Home > Liberazione/ Ferrero: Dino Greco sarebbe direttore autonomo
Liberazione/ Ferrero: Dino Greco sarebbe direttore autonomo
Publie le venerdì 9 gennaio 2009 par Open-PublishingLiberazione/ Ferrero: Dino Greco sarebbe direttore autonomo
"Mai iscritto al Prc, non credo prenda ordini al telefono"
Roma, 8 gen. (Apcom) - Se accetterà l’incarico che gli è stato proposto dalla segreteria di Rifondazione comunista, il sindacalista Cgil Dino Greco "sarà il direttore di Liberazione anche in caso di vendita" a un editore privato della maggioranza azionaria. Lo ha precisato, intervenendo all’assemblea dei dipendenti giornalisti e poligrafici di ’Liberazione’, il segretario del Prc Paolo Ferrero.
"Mi sono rotto le scatole - ha detto Ferrero con riferimento alle recenti polemiche prese di posizione della minoranza del partito ma anche di parte della redazione - di essere dipinto come uno stalinista, qui non è in questione l’autonomia dei giornalisti, cosa si scrive giorno per giorno ma una scelta: si può essere per il progetto politico della Rifondazione comunista o per la sua distruzione. Avevo sperato - ha aggiunto Ferrero - si potesse evitare la sostituzione del direttore".
Tornando all’ipotesi Dino Greco, che ha fatto sapere di aver chiesto 48 ore di tempo per sciogliere la riserva, "non è stato mai iscritto a Rifondazione, non credo prenda ordini per telefono" e la scelta del suo nome "non corrisponde ai rilievi fatti a una presunta chiusura identitaria di Rifondazione. Con lui direttore avremmo un giornale di sinistra, vicino al movimento dei lavoratori, con l’apertura mentale che Dino Greco ha dimostrato dirigendo la Camera del Lavoro di Brescia: la più grande d’Italia, ma anche la prima a fare le iniziative con i migranti. Capace quindi di coniugare le lotte sociali con la battaglia per i diritti civili".