Home > MA CHE MAGNIFICA GIORNATA!!

MA CHE MAGNIFICA GIORNATA!!

Publie le mercoledì 1 ottobre 2008 par Open-Publishing

MA CHE MAGNIFICA GIORNATA!!!

Ciao , Roberto.

Sabato 27 settembre : ……. ma che magnifica giornata!!!! Alla nostra manifestazione in piazza eravamo in tanti , con tante bandiere . E sai chi c’era vicino a me oltre ai colleghi ed ai tuoi dell’ufficio stranieri?

C’era Nabin , un nostro allievo nepalese da poco qui . Non poteva mancare , ci aveva aiutato a fare gli striscioni .Solo che aveva paura che , ad un tratto , comparissero i soldati e …. sparassero . Me lo aveva domandato dissimulando . Sai , a casa sua era successo qualcosa del genere un paio di anni fa , addirittura nel palazzo reale .E’ rimasto sempre attaccato a me , lo splendido Nabin .

E c’era Guven , giovanissimo ingegnere turco precario in una grande ditta bolognese . Non aveva idea delle ragioni della manifestazione perché parla pochissimo l’italiano essendo qui da due settimane : si è solo fidato del suo insegnante . Vedi che bella responsabilità abbiamo !

C’era Dona , nostra collega da qualche mese , precaria anch’essa . Fiera e contemporaneamente timorosa di incontrare qualcuno che facesse la spia in ditta . Il ricatto della precarietà , caro rettore , agisce anche a Bologna , oggi 2008 . Tempi di m…..

C’era Rosane , Brasiliana . Con sua mamma . Da dodici anni in Italia fa addirittura la delegata sindacale – fa la cuoca alla mensa universitaria . Mi ha raccontato Bologna vista da lei , un po’ delusa e un po’ nostalgica della Bologna di un decennio fa . Ha voluto portare i nostri striscioni , quelli della scuola di italiano per stranieri . Ha detto che li sentiva suoi .

C’era Maria una impiegata statale a Bologna da qualche mese , amica di una mia amica . In Sicilia ha lavorato alla Fp-Cgil . Non conosceva nessuno qui , mi ha aspettato in piazza e mi ha chiesto di lavorare con noi .

C’era un mio amico sarto e sua moglie : hanno cucito le asole degli striscioni nostri . Non potevano mancare , mi hanno detto . Certo che no . Lei è italiana ed è rientrata in Italia dall’Argentina dove i suoi erano emigrati nell’immediato dopoguerra . Conosce l’odissea dell’emigrazione .

C’era un signore che non conosco che cantava Avanti popolo e mi sono aggiunto commosso : me l’ha insegnato mio padre sessant’anni fa , avanti popolo . Mio padre , si . Morto ormai da trent’anni , era operaio.

C’era tanta bella gente , Roberto tanta . Ma che magnifica giornata !!!!!

bologna 29 09