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MANIFESTAZIONE A ROMA

Publie le venerdì 18 febbraio 2005 par Open-Publishing

Domani ovviamente il governo non ci sara’ a manifestare a Roma,

 primo perche’ la manifestazione e’ contraria al mantenimento delle truppe italiane a fianco degli assassini, 13 paesi hanno avviato procedure di ritiro ma questo governo non ha fatto nemmeno lontani accenni a questa possibilita’ come se dovesse stare agli ordini di Bush per sempre e non si potesse permettere il lusso di fare altri interessi che quelli del grande padrone per cui non viene discussa nemmeno una vaga prospettiva di ritiro futuro,

 secondo perche’ se qualcuno di loro andasse in piazza, sarebbe fischiato se non preso a sassate, visto che ormai la loro credibilita’ è sotto le scarpe,

 terzo perche’ stanno giocando proprio sporco. Rainews24 ha detto che il governo ha tenuto segreto il video di Giuliana Sgrena per 4 giorni e questo denuncia la loro sporcizia morale e la loro malafede. Questa cosa e’ gravissima.
4 giorni erano sufficienti a fare la votazione in senato ’prima’ che la piazza si organizzasse per una manifestazione per il ritiro. Tutti i sondaggi dicono chiaramente che la maggioranza degli italiani vuole il ritiro e che c’è enorme imbarazzo su queste truppe asserragliate da mesi in una caserma che fanno finta di fare qualcosa e magari giocheranno a dama o a scacchi, ma aiuti agli iracheni non ne danno, il nostro trattenerci la’ e’ visto con crescente imbarazzo mentre dovremmo allinearci con gli alleati europei e non sbavare dietro i torturatori di Abu Graib e di Guantanamo, solo le tv governative continuano a ripetere la storiella dell’esportazione di democrazia e quando uno li attacca tirano fuori ’ i rossi’, ’l’appoggio alle dittature rosse’ o ’la guerra del Kossovo’, che per me fu un intervento sciagurato ma dove almeno il comando della situazione fu rapidamente lasciato all’ONU e alla NATO e non rapinammo le risorse del paese e non ci mettemmo a capo collaborazionisti assassini e inventori di squadroni della morte e non mettenmmo in carcere migliaia di persone senza garantire nessun loro diritto e sottoponendoli alle torture di sadici assassini.
Sembra che Berlusconi si senta non proprio a suo agio malgrado i numeri in parlamento perche’ ha agito come se temesse di non farcela, non altrimenti si spiegherebbero gli appelli a votare per il rifinanziamento della missione e la sua improvvisa apparizione in parlamento, con tutto che era malato e odia il parlamento che usa solo come puliscipiedi e firmacarte. Persino loro si rendono conto che la situazione non e’ sostenibile e ripetere i soliti slogan monotoni suona ogni giorno piu’ falso, proprio perche’ a ogni giorno che passa i fatti li smentiscono. Piu’ si va avanti, meno le motivazioni propagandistiche e ipocrite di questa aggressione reggono, tutto ha dimostrato la menzogna dell’assunto inziale e della prosecuzione e l’illegittimita’ di questa guerra e’ stata provata in ogni modo possibile, e non si puo’ dire come fa Buttiglione che non e’ il caso di ripetere le solite menate e che ormai la guerra si avvalora col fatto che cosa fatta capo ha, una aggressione non si autolegittima per il fatto che e’ avvenuta altrimenti anche la presa nazista dell’Europa si sarebbe legittimata ex post, altrimenti ogni strage, eccidio, reato gravissimo si avvalorerebbe per il semplice motivo che ormai e’ stato commesso, non si puo’ dichiarare: "Io ho ragione per quelloc he ho fatto eprche’ ios ono il piu’ forte" Questo non è diritto. E’ giungla. E’ pericolo mondiale. Bush non sana il suo misfatto con questa sceneggiata elettorale, il modo con cui le elezioni sono avvenute e’ illegittimo anch’esso e non lo avremmo accettato in nessun paese civile, non basta una farsa per creare una democrazia, e ora poi, con la minaccia americana a Siria e Iran, il gioco americano mostra chiaramente quanto sia sporco. E tuttavia questi grandissimi ipocriti del governo continuano a ripetere i soliti slogan con una vera faccia di tolla come se cio’ che e’ accaduto in Irak fosse niente, i morti niente, il massacro niente, i futuri massacri niente, la guerra infinita niente, le smentite di tutte le loro sporche dichiarazioni niente, e manifestano massimamente la loro intenzione di mandare in onda solo le loro bugie col tentativo di imbavagliare penalmente chiunque osi mandare dal fronte informazioni diverse dalle loro bugie, il tentativo per ora e’ stato sventato ma grida nel modo piu’ chiaro non solo le loro menzogne ma anche l’intento di imporle con la forza imprigionando la verita’. E’ non e’ dittatura questa? E come si puo’ parlare di principi democratici o addirittura di principi cristiani? Come si puo’ sopportare che perfino eminenti membri della Chiesa parlino di ’soldati difensori della democrazia’? Quando si sta accanto a assassini aggressori non si difende nessuna democrazia. Vergogna anche per la Chiesa che dovrebbe avere un atteggiamento molto piu’ chiaro senza queste collusioni di potere! A che serve che il vecchissimo papa legga parola generiche di pace, quando poi i suoi pastori avallano in pratico l’immondo operato di questo governo?
E Berlusconi vuol far passare solo la sua verita’ di comodo, non gli basta licenziare i giornalisti sgraditi dalla RAI e cercare di far fallire i giornali di sinistra, vuole proprio che l’informazione sia solo quella di regime e in queste condizioni pronunciare la parola ’democrazia’ e’ una bestemmia. Vogliono stare dalla parte degli assassini e vogliono manipolare la verita’. Ma quale democrazia? Sono gli ultimi a essere legittimati a dire questa parola!
Ho intravisto ’Punto per punto’, ieri sera, ma non reggevo le soperchierie di Tremonti, ogni volta che non sapeva dove parare tirava fuori con Diliberto la solita solfa "Voi che siete amici delle dittature rosse", come se ’loro’ oggi non "fossero amici delle dittature nere". Stanno addirittura riproponendo il fascismo in tutte le salse, non solo l’infame armamentario di gesti e simboli che nella lega diventa anche piu’ rozzo e sostanzialmente barbaro e razzista, non solo la riabilitazione di Mussolini e la manipolazione morattiana dei libri di storia ma la sostanza stessa del fascismo, che altro non e’ che distruzione dei principi democratici, in primo luogo l’informazione. Almeno l’opposizione questo scempio non lo fa, salvo il repugnante recupero di Craxi fatto da Fassino che ci ha vivamente offesi per la sua stupidità e immoralità, che non conquisterà quei due voti socialisti ma certo ha disgustato molti che non lo voteranno mai piu’. Non si puo’ scendere tanto in basso. Ma loro, quelli del Polo, stanno facendo uno sdoganamento al contrario per cui marciamo spediti verso la ditttatura nera, per realizzare il piano di una setta massonica criminale e anti-italiana che vorrei sapere cosa c’entra con la democrazia, con l’aiuto di una mafia assassina che sta strozzando il paese che mi dovete dire cosa c’entra con la democrazia. E non altro che fascismo e’ il regime di Bush, uno che il voto democratico lo ha coartato con imbrogli due volte, e se lo ha fatto in patria figuriamoci in Irak. E non altro che fascismo e’ il regime di Putin che invece a Berlusconi piace tanto e non sta nemmeno a badare se Putin viene dal KGB e ne usa perfidamente i sistemi, e fascismo e’ l’attuale governo della Turchia che invece viene aiutato e protetto perche’ a Bush interessa l’arrivo del petrolio razziato agli iracheni vero il mare, come a Bush improvvisamente piace la dittatura di Gheddafi da quando hanno preso accordi economici o piace la dittatura dei capi arabi che sono straricchi, dunque del loro livello democratico non si discute nemmeno, anche se fanno esattamente le stesse cose che faceva Saddham, ma del resto gli americani a Saddham avevano dato addirittura con onore le chiavi di una citta’ americana, per quanto erano democraticamente amici e se ne fregavano bellamente di come trattasse il suo popolo o di quanto poco fosse democratico. L’ipocrisia per cui uno e’ un dittatore se non sottosta’ agli interessi di Bush ma diventa un caro amico appena gli interessi coincidono e’ repugnante. E questo governo fa lo stesso. E’ mostruoso. E c’e’ anche qualche imbecille che si mette a difenderli? Del modo con cui uno tratta il suo popolo cioe’ della democrazia a questi non gliene puo’ importare di meno, contano solo i loro interessi materiali e chiamerebbero democratico anche il diavolo se ci guadagnessero denaro o potere. Diciamolo chiaramente: Berlusconi e’ sempre stato antieuropeista e ha sempre saputo che, dati i suoi reati e la considerazione di malfattore di cui gode in Europa, gli occorreva un alleato forte, e i 3000 italiani che stanno a Nassirya sono il pegno in carne vivente di un patto scellerato con cui egli garantisce a se stesso la protezione americana. A se stesso! Altro che balle di democrazia! Altro che interessi italiani! Quei soldati sono stati venduti per coprirgli il culo! Abbiamo un magnate di spaventosa avidita’ che ha fatto un patto di ferro con Bush per cautelarsi presente e futruro e conservare il suo potere e non essere proecssato mai per i suoi reati, e a noi ci raccontano le barzellette sulla democrazia! E che all’interno di questi patti scellerati dove i principi etici non stanno nemmeno di casa, che con tutto quello che e’ successo e la figura di merda che stiamo facendo agli occhi del mondo, qualcuno come Buttiglione o Tremonti e cloni simili vengano a ripetere discorsetti imparati a memoria sulla democrazia, e’ ancora piu’ repugnante. Mentono e difendono a spada tratta le loro menzogne, perche’ c’e’ sempre qualche imbecille che si riempie il capo di quelle, non avendo abbastanza cervice per pensare in proprio e limitarsi a constatare i fatti, oppure qualcuno che senza il potere di Berlusconi potrebbe andare a vendere le cicorie del campo, per quanto poco vale. I fatti sono anche troppo atroci: una guerra infinita per il controllo del mondo scagliata da una potenza sola per la sua spaventosa avidita’ di potere. Centinaia di migliaia di persone uccise, la stabilita’ del Medio Oriente in fiamme, la protezione odiosa data ai soprusi di Israele, ogni forma di governo autonomo minacciata nel mondo e un fiume inarrestabile di menzogne sostenute con sfacciataggine estrema da questa gentucola che ci comanda e dai loro schiavetti.
Kofi Annan ha detto chiaramente che finche’ la situazione in Irak sta cosi’, cioe’ stante l’occupazione americana, non se ne parla nemmeno di intervento delle forze dell’ONU, per avviare a una forma di normalizzazione il paese, ed e’ cio’ che ripete sempre in modo chiarissimo, ma ieri sera Tremonti si e’ permesso di mentire sfacciatamente, dicendo che gli americani sono in Irak "per risoluzione dell’ONU" e che "la guerra in Irak e’ identica a quella del Kossovo". Ma come si può sparare bugie cosi’ grosse? La faccia tosta di questa gente e’ da galera. Io sono contraria a ogni forma di guerra e il nostro intervento in Kossovo l’ho guardato come un abominio, l’uso di armi micidiali contaminanti ancora di piu’ e questo e’ uno dei motivi per cui D’Alema lo manderei fuori dei coglioni, pero’ a dire che le due situazioni sono simili ce ne vuole di faccia di tolla!
Finendo: l’UDEUR di Mastella sabato cosa fara’? non partecipando, intende dimostrare che e’ favore di Berlusconi? Si rende conto dell’immoralità della sua posizione? Rutelli si e’ dato assente giustificato. Stanno inseguendo un loro sogno di Grande Centro per cui si mettono contro Prodi e seminano concessioni ai membri del centro che stanno a destra? pensano che magari il tumore di Berlusconi lo riattacca e, se manca lui, il Polo si sfascia, e allora rifarebbero la balena bianca? Si preparano a questo? Non fanno schifo anche loro?