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MOBILITIAMOCI. Lettera ai segretari regionali e provinciali
Publie le giovedì 18 settembre 2008 par Open-PublishingMOBILITIAMOCI. Lettera ai segretari regionali e provinciali
Lettera del segretario nazionale del Prc Paolo Ferrero a tutti i segretari provinciali e regionali
Ai/alle segretari/e regionali e provinciali
Care compagne e cari compagni,
Vi chiedo il massimo impegno nel costruire in questa settimana iniziative contro la proposta di legge elettorale per il Parlamento Europeo avanzata da Berlusconi e dalla maggioranza che lo sostiene. Si tratta di organizzare volantinaggi in particolare sotto le sedi dei partiti del centro destra, con conferenze stampe in ogni città che denuncino la gravità di quella proposta, a partire da giovedì e venerdì.
Va fatto emergere che con l’abolizione delle preferenze si vuole consegnare ogni decisione sulla scelta dei nostri rappresentanti in Europa, nelle mani di pochissime persone, espropriando i cittadini di ogni potere.
E che attraverso lo sbarramento del 5% si cerca di escludere Rifondazione Comunista e la sinistra dalle istituzioni europee. Coerentemente con le scelte gravemente antisociali che il governo sta sostenendo in sede europea.
Vanno evidenziati e denunciati con forza entrambi questi aspetti.
Far sentire la nostra voce è essenziale per poter avere un qualche peso nella discussione in corso, per far in modo che chi ha ancora a cuore la democrazia prenda parola, per incalzare i partiti dell’opposizione parlamentare a contrastare le scelte del centro destra. Ed è essenziale farlo ora, prima che la discussione si chiuda.
L’impegno su questo versante non è ovviamente alternativo a quello che dovremo sviluppare da subito per la riuscita della manifestazione dell’11 ottobre, costruendo comitati unitari in ogni luogo possibile. Come non è alternativo alle iniziative che dovremo essere in grado di sviluppare su tutti i terreni su cui il governo sta producendo la propria offensiva, dai diritti del lavoro, alla scuola, all’ambiente, al razzismo, in coerenza con i contenuti dell’assemblea nazionale di domenica scorsa. Ed all’impegno particolare che dovremo mettere nella costruzione di iniziative e vertenze locali sul carovita, che colpisce in maniera crescente e drammatica tante persone. Su tutti questi terreni stiamo anzi lavorando per produrre e mettere a disposizione materiali, per socializzare le esperienze e le iniziative di territori e realtà diverse.
La ricostruzione dell’opposizione, dell’utilità sociale della sinistra, come sempre, va di pari passo con la difesa degli spazi di agibilità democratica.
Fraterni saluti,
Paolo Ferrero