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MOSTRUOSO “ Il potere ad un vigliacco “ : continuiamo a combattere la battaglia
Publie le lunedì 5 ottobre 2009 par Open-Publishing3 commenti
In dieci mesi ben ventiquattro dipendenti di FRANCE TELECOM si sono suicidati. Sotto accusa il management dell’azienda ed i suoi metodi inumani di mettere sotto pressione i dipendenti per ottenere da loro il massimo delle prestazioni possibili.
La prova di questi metodi è in un video, nel quale il presidente del gruppo mette le sue equipe sotto pressione con il sorriso, come si trattasse di un divertimento: un divertimento tragico, se è vero che in dieci mesi ben ventiquattro dipendenti sono giunti al gesto estremo, e se è vero che lo stesso presidente ha commentato cinicamente il tragico fatto parlando di “moda dei suicidi”. La frase si commenta da sé e va ad inserirsi in un clima già di per sé pesante per i lavoratori, oggetto di metodi sempre più brutali per l’imposizione delle scelte manageriali, degni di altri tempi ed altri contesti, ma non certo dei nostri tempi né di una moderna democrazia.
Questa vicenda estrema ci porta alla memoria tanti casi meno eclatanti, ma per questo non meno drammatici per chi li vive, di mobbing. La moderna economia virtuale, causa principale della crisi strutturale del sistema economico che stiamo vivendo, bada sempre più al profitto in sé e per sé e sempre meno allo sviluppo dell’economia ed ancor meno all’individuo, al singolo lavoratore che viene schiacciato da un ingranaggio di un meccanismo che, grazie alla globalizzazione, diviene di giorno in giorno sempre più grande.
Secondo Giovanni D’AGATA componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori, occorre fermarsi un attimo, riflettere su queste vicende sintomatiche di come si sia perso il senso di umanità in tutto quello che facciamo, dobbiamo tutti ribellarci, rifiutare metodi oppressivi che umiliano l’uomo e rivendicare a testa alta il primo dei diritti di un lavoratore: quello ad una esistenza dignitosa.
In ogni caso, ritiene lo scrivente che sia necessario un aumento del monitoraggio del fenomeno del mobbing all’interno della P.A. e delle aziende private che come è noto molto spesso rimane sommerso, rinnovando l’impegno personale costante già avviato con lo “Sportello dei Diritti” della Provincia di Lecce ad esaminare e a trattare i casi che verranno prospettati.
Messaggi
1. MOSTRUOSO “ Il potere ad un vigliacco “ : continuiamo a combattere la battaglia , 6 ottobre 2009, 01:58, di Nando
Certo che così le cose non possono più andare, bisogna cambiare le cose riflettendo e cominciando dalla globalizzazione dalla POLITICA E DEL MONDO ECONOMICO -FINANZIARIO CHE TANTO MALE A FATTO ALLA GENTE E ALL’AMBIENTE IN TUTTO IL MONDO!!!
2. MOSTRUOSO “ Il potere ad un vigliacco “ : continuiamo a combattere la battaglia , 6 ottobre 2009, 12:19
Meravigliarsi e/o sorprendersi del fatto che nelle aziende dei paesi occidentali ad economia capitalista ci sia il fenomeno del "mobbing" mi sembra quantomeno da ingenui !!
Il "mobbing" c’e sempre stato e la differenza rispetto al passato sta solo nel fatto che oggi si è catalogato il fenomeno e gli si è dato un nome preciso !!
I dipendenti in varia misura ed in varii modi sono sempre stati vessati dai "padroni" e dai loro sgherri all’uopo delegati : domandare per esempio ai vecchi operai Fiat !!
Oggi però ci sono i sociologhi del lavoro che studiano la materia dei rapporti tra dipendenti, tra gli stessi ed i "capetti" e tra gli stessi ed i "padroni" , conferendo una dignità pseudo-scientifica ad una materia un tempo gestita, quando andava bene, in maniera dilettantesca e con metodi spicci.
Questi signori sono però pagati dai "padroni" ed operano solo per studiare tecniche sempre più raffinate e sofisticate per mettere sotto pressione ed aumentare la produttività dei lavoratori :
se poi ogni tanto ci scappa qualche suicidio, trattasi di semplici "effetti collaterali" , giusto tributo alla logica del profitto e dello sfruttamento.
Se poi si va nel terzo e quarto mondo, dove "lor signori" tranquillamente delocalizzano le attività ad alta incidenza di manodopera , si scopre che il nostro "mobbing" domestico è per i filippini , indiani e cinesi di varia etnia una vera e propria "delizia" in confronto ai metodi ivi adottati !!
MaxVinella
3. MOSTRUOSO “ Il potere ad un vigliacco “ : continuiamo a combattere la battaglia , 6 ottobre 2009, 12:26
Come avvocato e consulente legale di un centro antimobbing ho una certa esperienza di casi di mobbing e si può certamente affermare che sono in deciso aumento in tutte le realtà lavorative compresa la pubblica amministrazione che, secondo alcuni, sarebbe il rifugio dei fannulloni. In certi settori come quello bancario, scolastico( soprattutto pubblico)e sanità è in fortissimo aumento mentre negli altri è in crescita minima , ma è un fenomeno in crescita ovunque complice, forse anche la crisi economica che giustifica, agli occhi di malati di protagonismo e carnefici in erba, qualunque bassezza per il raggiungimento dei "risultati". Mi pare di ricordare che in Inghilterra si fece un esperimento psicologico in cui divisero un gruppo di ragazzi in guardie e ladri ma l’esperimento fu interrotto perchè il gruppo " guardie" ci stava prendendo troppo gusto a fare i torturatori e rischiava addirittura di uccidere i propri amici. Anche un esperimento americano dimostrò che se si danno adeguate motivazioni ( per es. il raggiungimento di obbiettivi anche poco chiari) un uomo tortura un proprio simile fino a far correre corrente a 400 volt per "insegnargli" . Quindi sono proprio i vertici aziendali che devono limitare l’intrapendenza dei propri dirigenti nel raggiungimento "ad ogni costo" di obbiettivi di budget irrealizabili. Al contrario spesso sono proprio i vertici che stimolano i dirigenti locali a trasformare i propri "feudi" in piccoli garage Olimpo dando obbiettivi eccessivi, legando gran parte della paga al miglioramento dei risultati precedenti( cosa impossibile con i mezzi normali), tagliando i budget alla formazione, dando obbiettivi impossibili che chiamano " vision" e chi non ce l’ha è uno sfigato che non farà carriera ecc.ecc. Però nella mia esperieranza ho notato che molti dirigenti semplicemente ci godono a giocare al signore e padrone del proprio "feudo". Questi dovrebbero essere velocemente licenziati o allontati con corsi di recupero psicologico ma in fondo, l’azienda ragiona, finchè non fanno danno sono utili idioti che potrebbero fare da capro espiatorio un domani. Non voglio tediare oltre con esperienze alle volte raccapricianti di torture fisiche e psicologiche, ricatti sessuali, promesse mai mantenute di carriere mirabolanti, di aumenti di stipendio di pochi euro mentre i dirigenti si mettevano in tasca decine di migliaia di euro per aumenti di fatturato in cui non avevano fatto nulla se non "stimolare" i sottoposti, di straordinari mai pagati, di famiglie spezzate, di orari impossibili, di persone sull’orlo del suicidio e recuperate all’ultimo momento ecc. Quello che voglio dire è che ci vuole al più presto una legge antimobbing seria e severa che sia applicabile ed applicata ovunque!Michele