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Ma è colpa solo della Lega se Berlusconi vince ?

Publie le lunedì 21 aprile 2008 par Open-Publishing
14 commenti

In Lombardia il Pd prende 295.000 voti in più, ma sono i voti della Lega a far vincere Berlusconi.

Così il Pd ora pensa ad un progetto federale per il Nord, con l’avallo di Cofferati e di Caronna, presidente del Pd emiliano (in Emilia la Lega ha preso il 7%, una cosa inconcepibile!!)

Nel Nord (Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Trentino, Piemonte, Friuli e Veneto) il Pd incassa 5.473.000 voti e il Pdl 5.397.000. Ma dei voti del Pdl ben 2.945.243 sono della Lega. Ormai l’elettore che prima era di sx, ora è iscritto alla CGIL ma vota Lega. Dunque sarebbe ora di cominciare ad ascoltare ciò che viene chiesto dagli elettori del Nord, cosa che Prodi si è guardato bene dal fare. Forse la piazza non è così antipolitica, visto che la piazza vota. Forse è antipolitica farsene beffa o fingere di ignorarla, senza al contempo cercare di convincerla

Berlusconi, quando la gente gli presenta un problema, dice subito che ha i modi per risolverlo, poi magari non lo fa ma semina l’illusione di una efficienza pronta e sicura. Il Pd finora ha fatto il sordo e ha finto che le richieste dei cittadini nemmeno ci fossero. Fassino ci viene a dire che si è accorto del malcontento popolare solo da due mesi girando per i mercatini. Solo da due mesi?! Solo girando i mercatini?! Ma dove vive questo alieno? Ma è menefreghismo o stupidità?

Secondo Caronna, la gente chiede sicurezza, infrastrutture, e un fisco più equo.
Secondo noi, chiede sicurezza per le strade e nelle case da pirati, ladri, rapinatori e stupratori, meno concorrenza sul lavoro nero, meno extracomunitari in giro, meno tasse e un controllo sulle speculazioni che fanno lievitare bollette e borsa della spesa. Alla gente non importa se eliminando l’ICI sparirebbero gli asili o gli enti locali si procurerebbero subito altre tasse.

Abbiamo i salari e gli stipendi più bassi d’Europa, le difficoltà economiche delle classi media e bassa sono aumentate e di converso abbiamo il carovita più alto, le tasse e le bollette più alte e un indice di sicurezza sociale che spaventa. C’è un vistoso peggioramento delle condizioni di vita di troppi e Prodi non se n’è interessato per niente. Alla gente non importa se si è cominciato a risanare il deficit dello Stato, sa solo che sta peggio e questo nessuno lo può negare, è ovvio che creda a chi le promette qualcosa.

Quando avviene l’ultimo stupro a Roma da parte di un rumeno, Rutelli non se la può cavare dicendo che la cosa è strumentalizzata, questo modo di fare è controproducente. Non è negando i problemi che si vince.

Berlusconi promette tutto a tutti, ogni promessa è una spesa insostenibile, promette il Ponte di Messina, la TAV o il Mose, meno tasse, più condoni e un occhio chiuso sull’evasione. E’ chiaro che il tutto non sta insieme, ma l’elettore non fa i conti, guarda solo alle promesse e a quanta sicumera esibisce chi le fa. Vuole ascolto e speranza. Berlusconi e Bossi ripetono esattamente ciò di cui il popolo si lamenta e promettono esattamente ciò che questo chiede. Inutile stare a dire che 5 anni di Berlusconi non hanno migliorato nulla. La gente ha un’euforica sensazione di essere ascoltata e rappresentata. Vuole rassicurazione e se la sente nel suo linguaggio, è meglio!

Uno dei pezzi migliori del Pd è Illy, il grande sconfitto del Friuli, l’industriale del caffè, 10 anni sindaco di Trieste, 5 anni presidente della regione Friuli. Illy il federalismo fiscale, piano piano, con molta fermezza, lo aveva conquistato. Il Fiuli trattiene una percentuale alta delle tasse fino al 91% dell’IVA e ne distribuisce il 65% alle zone dove è riscossa, ha dato il reddito di cittadinanza ai disoccupati e nelle scuole insegna il friulano.
Ma Illy si è trovato contro un albergatore di montagna, Tondo, che parla come Calderoli e usa il dialetto, e Tondo ha vinto col 53,8% contro il 46,2% (e quasi il 13% dei voti a Tondo sono della Lega). Illy è colto e europeo. Tondo è montanaro e rozzo e questo è stato l’elemento vincente; la gente lo ha sentito uguale a se stessa. Ormai uno vota come parla. Capi e buoi dei paesi tuoi. Oggi l’italian style è quello degli analfabeti della politica, dei caproni di montagna, degli ignoranti di valle, è la demagogia di piazza a livello zero. Per la grande base della piramide sociale, la cultura e l’intelligenza sono trippa per gatti. Un’elettrice della Lega lo ha detto chiaramente: “Questi della sinistra, quando parlano, non si capisce cosa dicono. Io Bossi e Calderoli li capisco. Parlano come me”.

A nulla serve che in Europa guardino ai leghisti con imbarazzo: xenofobia, razzismo, fascismo fanno storcere il naso, e Berlusconi in Europa fa ridere o inquieta. Nessuno in Europa poteva credere che un delinquente come Berlusconi vincesse di nuovo. Ma il basso livello culturale della gente ha permesso questo. E il basso livello della tv ha favorito questo. Una tv che Prodi ha lasciato tranquillamente manipolare dalla volgarità di Berlusconi. La scuola è stata questa. Questi sono errori che si pagano.

Illy è uno che ha l’ammirazione di Barroso e lo vogliono a Bruxelles come esperto, per ridurre del 25% i costi della burocrazia dell’UE. Il debito pubblico Berlusconi lo ha fatto aumentare, i sindaci del Cdl sono stati i peggiori d’Italia e quelli della Lega non sono stati meglio. Il suo prediletto Scapagnini ha mandato in malora Catania, le città dove comandano quelli dell’ex Cdl sono le peggiori d’Italia, ma alla gente i conti non interessano, la cultura non interessa, l’eccellenza non sa nemmeno cosa sia. Il livello mentale e culturale è basso, ma il basso livello vince e solo chi sa comunicare con quello (al limite le battute da caserma di Berlusconi o gli spropositi truculenti di Bossi) viene eletto.

La Comunità europea apprezza uno come Illy. Sarcozy chiama Bassanino a razionalizzare la pubblica amministrazione francese. Ma i vertici del Pd gente così non ha saputo apprezzarla, ha preferito cortigiani, mogli e fratelli e spartizioni da manuale Cencelli che hanno offeso il senso comune. Prodi ha messo alla giustizia uno come Mastella, e alle finanze un algido antipopolare come Padoa Schioppa e con Visco si è lasciata coinvolgere in una rissa poco edificante. Pecoraro Scanio si è dato alla bella vita e si è fatto fotografare nudo su giornalini osé, dimenticando rifiuti e energie alternative. Caruso ha scandalizzato per le false piantine di marijuana. Si è addirittura gettato via un patrimonio antimafioso come la Borsellino per paracadutare da Roma la solita amica di D’Alema, quello che sbaglia tutte le sue scelte ma non demorde dal far danno. E nel caso subito sotterrato del Why not, invece di fare chiarezza, si è preferito rimuovere ci botto il PM, come si era attaccata la Forleo per il caso Unipol o si era bloccata la carriera della Bocassino. E la rimozione del Csm di De Magistris era comandata proprio dalla dottssa. Vacca di Rifondazione.

Prodi è quello che ha preferito i conti europei e i 23 miliardi di € in armi ai bisogni della gente. E’ quello che ha definito la base militare americana di Vicenza “una questione urbanistica” o che ha ignorato le proteste locali sui rifiuti o gli inceneritori.

Il Pd ha schierato solo mummie che alla gente non sapevano parlare. In due anni il portavoce di Prodi non ha mai aperto bocca. Non ha saputo spiegare una sola delle decisioni di governo alla gente. Prodi non sapeva parlare e il suo portavoce era muto (e per di più sputtanato da una foto con un trans). I ministri, salvo Di Pietro, sono stati incapaci di comunicare alla gente e Prodi non ha saputo promettere nulla.

Non si vive solo di realtà, si vive potentemente anche di illusioni, di speranze e di sogni. Qual’è stato il sogno che Prodi ha dato all’Italia? Che si stava peggio e nessuno prometteva che si sarebbe potuto stare meglio.

Prodi aveva vinto perché aveva costruito un sogno di 300 pagine. Questione morale e risposte sul territorio chiedeva la gente, giustizia, lavoro sicuro, pace, riduzione di sprechi e abusi, lotta alla casta. Ma tutto è peggiorato. Nessuno dei punti presentati, salvo un inizio di risanamento, è stato realizzato. Tutto il peggio di Berlusconi è stato conservato, e questa è stata una beffa insopportabile. L’indulto ha fatto traboccare il vaso. E’ stato uno sberleffo al problema della sicurezza e all’esigenza di giustizia, perché era iniquo e aumentava la pericolosità sociale e col perdono al voto di scambio mafioso era un inciucio intollerabile con Berlusconi. Nessuno ricorda che è stato proprio il Cavaliere a volerlo, votarlo e peggiorarlo. L’indulto porta la firma di Prodi e questo basta.

A chi crede nella pace si sono dati 23 miliardi di spese in armi e la base di Vicenza regalata agli americani. A chi chiedeva meno funzionari si è dato un governo di 101 persone e un aumento di spesa del carrozzone pubblico. A chi chiedeva unione e coesione: una rissa interna durata due anni. A chi voleva più giustizia: le estromissione di De Magistris e Forleo. A chi chiedeva Pacs e Dico: un confessionalismo strisciante e persino dichiarazioni di neo-conversioni da parte di Bertinotti e D’Alema. Persino la riforma delle pensioni è stata uno schiaffo in faccia ai pensionati poveri. E il carovita e le tasse aumentate hanno fatto il resto. Per non parlare della distruzione sistematica dei diritti del lavoro.

La Lega intercetta il malcontento popolare e vince. Cosa ha intercettato il Pd? Ministri indegni, clientelismo e lottizzazione, leggi vergogna, una tv in mani nemiche, camere d’hotel a 7 stelle, nuovi privilegi alla casta e montagne di rifiuti? Nemmeno la tortura come reato hanno saputo mettere! Nemmeno le preferenze popolari hanno saputo difendere! La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la scelta di gente come Colaninno e Calearo (Calearo era stato anche ripetutamente bocciato da Confindustria!). Ma cosa si pretendeva di riscuotere? Veltroni ci ha messo anche il suo rinnovato plauso a Bassolino!?

La Lega sa parlare alla gente. Il Pd si parla addosso e il problema è che non si è nemmeno capito.
..

Masada n. 684

http://www.masadaweb.org

Messaggi

  • Scusa l’ignoranza. Ma se Berlusconi vince, vince no? Mi sono spiegato o no?

    Sal.

  • dici molte cose vere però a volte è più facile "paralre alla genete" se vai incontro alle sue bassezze. E’ più semplice dire "in galera in galera" e "via i negri dal quartiere", no? Detto ciò, anche dell’attuale dibattito dentro a Rifondazione alla "gente" non credo ne freghi granché. MA, siamo sinceri, diamo addosso alla "casta" dei politici di sinistra... MA diciamo anche la verità sulla difficoltà di veicolare posizioni di sinistra in una società PROFONDAMENTE smembrata, atomizzata, dunque più incline al populismo reazionario. Lara

    • Cara Lara

      tu hai perfettamente ragione e infatti ho portato l’esempio di Illy per dimostrare quanto la gente ami più chi predica l’odio e fa una propaganda a base di schifezze a tutto profitto della parte viscerale, che chi ha già fatto cose serie per i cittadini e parla alla loro intelligenza.
      E’ inutile ripetere all’infinito che il livello morale si è parecchio abbassato.
      Ma c’è una cosa molto grave e l’ignoranza non basta a spiegare questa caduta a livello infimo stia scivolando di gran parte il popolo italiano; io non ero ancora nata e seguo quello che mi raccontano o che leggo, ma nel 2° dopoguerra, senza le televisioni e con un popolo quasi analfabeta che usciva faticosamente dalla miseria e dal fascismo, i valori e i principi della sinistra erano molto più diffusi e forti di quanto lo siano adesso.
      Un maggior benessere e una più alta frequenza scolastica non hanno educato di più i cittadini a rispettare i loro diritti e valori, anzi è avvenuto il contrario.
      Quando l’opinione corrente la fanno le televisioni e quando queste educano solo a effimere esibizioni di volgarità, consumismo e disinformazione, ci si può aspettare solo il peggio. E quando D’Alema- Violante prima e Prodi- Fioroni dopo non fanno una mossa per correggere i guasti più evidenti del sistema informazione, anzi continuano a favorire una tv fortemente grossolana e fatua, dei tg basati solo su gossip e cronaca nera, e un tetto pubblicitario spadroneggiato da un solo padrone, è difficile sperare che ne esca un popolo civile.
      Il finanziamento pubblico ai giornali ossequienti e asserviti e la cacciata dalla RAI di chiunque osasse una informazione alternativa ha fatto il resto. Aggiungiamoci la deriva della scuola italiana che era una delle migliori d’Europa e che ora è un carrozzone disincentivato che perde pezzi, non dà alcuna educazione morale e civica, e fa uscire i peggiori allievi d’Europa....
      Ma in tutta questa crisi di verità e valori, cosa ha fatto la sinistra alternativa? Molto poco, direi. Sicuramente troppo poco, fino a uccidere anche il nuovo pensiero antiglobalizzazione che nemmeno è stato capito da molti che si dicono di sinistra e che l’hanno persino osteggiato in nome di quella falce e martello che a un giovane, oggi, può anche significare poco o niente.

      E andiamo avanti così con direttori di tg di sinistra come Corradino Minneo scelti da coloro che dicevano di amarla, la falce e il martello (Curzi), e che si dilettano solo delle flatulenze dei canguri.

      In quanto ai leader, io sono rimasta a Berlinguer e a Lama. Francamente, dopo, di buono ne ho visto poco.

      viviana

  • Cara Viviana, affermare che ha vinto Berluskoni è fuorviante !!
    Non ha vinto Berluskoni , ma ha vinto il "berluskonismo", che è di più e molto peggio!!

    Se il successo fosse legato solo all’abilità dell’uomo e al suo istrionico modo di porsi all’attenzione mediatica, forse la situazione sarebbe ancora recuperabile e ci potrebbero essere margini per una rimonta !

    Anche se fosse prevalso Veltroni, avrebbe ugualmente vinto il "berluskonismo", magari in una forma più edulcorata, soft e friendly, ma sempre di "berluskonismo" si sarebbe trattato !!

    Il problema è che la sua malefica ideologia ha gia prodotto una mutazione antropologica della società italiana ed affermato una cultura dominante a colpi di ossessiva e martellante propaganda televisiva, imponendo suoi modelli di comportamento e modi di pensare !!

    Occorre rendersi conto prima che sia troppo tardi, come temo, che la manipolazione delle coscienze non la operi soltanto deformando e falsificando l’informazione pura, quella fatta con i quotidiani e i telegiornali per intendersi, ma soprattutto diffondendo falsi valori e miti fasulli con una pletora di programmi spazzatura e più in generale controllando in toto l’industria dell’entertainment !!

    MaxVinella

  • Intanto Illy è stato il presidente del "Friuli Venezia Giulia" e non del Friuli.
    Inoltre non credo che tu abbia mai sentito parlare Tondo.
    Non lo apprezzo come politico ma non è il classico leghista rozzo alla Calderoli. Anzi forse è fin troppo anonimo e sciatto. E in tutte le interviste ha sempre parlato in italiano e non in dialetto, e anche in un italiano anche abbastanza corretto.
    Forse se la lega vince è anche colpa di chi ragiona per stereotipi senza analizzare in modo razionale le varie situazioni. Forse bisogna andare oltre alle convinzioni che se votano lega sono tutti trogloditi.

    • A me pare che se votano lega non siano affatto trogloditi, siano peggio : fascisti !!

      Il leghismo rappresenta la somma di tutti gli egoismi localistici e gli interessi di neoricchi padani rozzi e razzisti, oltre quelli di un ceto minuto di gente ignorante e televisivo-dipendente, che trae i propri valori e modelli dalle ignobili sceneggiate tipo "Grande Fratello" ed altra spazzatura del genere !!

      Anche il fascismo , che pur senza televisione di avvalse di un sistema di propaganda ossessivo e martellante, pescò lì e ritrasse le reti piene di pesciolini e famelici pescecani e sappiamo poi tutti com’è andata a finire !!

      MaxVinella

    • Max Vinella dice bene e mi scuso anche per aver detto di Tondo cose che non ho sentito direttamente ma ho letto su Repubblica. Come sempre, mai fidarsi dei giornali. Ora la Lega aspetta 3 ministeri e vicepremier Calderoli. vediamo Berlusconi che fa. ormai siamo alla finestra a guardare

      viviana

    • Cara Viviana, questo sarà il peggior governo dopo quelli in cui facevano i ministri Starace, Bottai, De Bono, Grandi, Ciano etcc. !!

      E ringraziare che forse ci risparmieranno Borghezio ministro, che però potrebbe fare il sottosegretario con delega alle politiche dell’immigrazione !!

      Ormai siamo rassegnati al peggio e noi dissidenti non ci manderanno ancora al confino od in esilio, solo perchè ancora non hanno organizzato una nuova OVRA, ma non ci metteranno moltissimo : De Gennaro si è già candidato a dirigerla !!

      MaxVinella

    • La colpa non è dello psiconano ma della sinistra che al governo ha fatto ridere.
      Smettiamola di dare la colpa sempre agli altri non è solidarietà far entrare nel nostro paese dei poveracci per sfruttarli e farli dormire sotto i ponti.
      In quelle condizioni andrei a rubare anche io questo non è il paese del bengodi lo volete capire si o no?
      Basta con sta cazzata che gli stranieri fanno i lavori che gli italiani non vogliono fare io ho una famiglia moglie e 2 figli e non trovo lavoro.
      Per me tutti gli sfruttati sono fratelli anche gli stranieri che fanno il lavoro che dovrei fare io per mantenere la mia famiglia e non perdere la dignità di uomo libero,farli entrare senza regole è schiavismo di ritorno la differenza è solo che adesso pagano un posto su un barcone per fare gli schiavi del xx° secolo diritti per tutti anche per gli immigrati non generico buonismo e occhi chiusi.

    • finalmente un vero commento di sinistra. Bisogna aiutare i popoli a combattere le dittature che li opprime, anziché invitarli tutti a venire in Italia. Quasi sempre quei poveretti vengono da paesi ricchissimi di risorse naturali, ma il reddito ivi generato viene trasferito nei paradisi fiscali da una classe dominante corrotta. Smettiamola di essere complici di questa tratta degli schiavi del XXI secolo con la balla della nonviolenza e accoglienza. Questa sinistra è diventata l’utile idiota dei dittatori di tutto il mondo e dei datori di lavoro nostrani. Questi ultimi a parole la criticano, ma nei loro pensieri non dimenticano mai di dire grazie alla sinistra per avergli permesso di usufruire di una fonte inesauribile di manodopera quasi gratuita.

    • Toh, stiamo parlando proprio di quel De Gennaro promosso dalla sinistra ai vertici del ministero degli interni? Non ci può essere un De Gennaro bravo e buono se promosso da Prodi & Amato e un De Gennaro fetente se promosso da Berlusconi. Coerenza gente, serve coerenza...altrimenti siete tutto chiacchere e arcobaleno!

    • Se è per questo si tratta pure dello stesso De Gennaro nominato solo qualche mese fa dal centrosinistra come "commissario alla monnezza" in Campania.

      Ed anche lì ha fatto in tempo a fare sfoggio di metodi "genovesi" ......

      K.

    • De Gennaro è uno sbirro buono per tutte le stagioni e per tutti i regimi ed è già pronto a riciclarsi con i nuovi padroni del vapore !!

      Questi personaggi, che conoscono i segreti più inconfessabili delle varie repubbliche fin qui succedutesi, si mettono sempre al soldo di chi di volta in volta è al comando e cercano di monetizzare la loro indefessa e sistematica azione di dossieraggio, offrendola al miglior offerente !!

      Uno così sarà prezioso anche per Berlusconi, che sicuramente si avvarrà del suo irrinunciabile apporto !!

      MaxVinella

    • di bello c’è che in parlamento tra le fila dell’opposizione :-) vi sono anche militari, questori ed imprenditori. Dunque, un’opposizione veramente determinata contro le derive repressive e filo-padronali del governo. Roba da santirsi davvero rappresentati da costoro!