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Massachuttes: Obama come Prodi

Publie le mercoledì 20 gennaio 2010 par Open-Publishing
2 commenti

Obama come Prodi

La sconfitta del Massachuttes dovrebbe fare riflettere il PD italiano: quando l’opposizione vuole assomigliare a qualsiasi costo alla maggioranza e gioca soltanto al centro con la stessa area sociale la gente finisce con il votare per quel partito che esprime con maggiore coerenza le politiche che la interessano mentre coloro i quali sono portatori di alternativa si scoraggiano e magari non vanno a votare.
Un anno di OBama ha convinto l’elettorato democratico di non andare a votare. E’ stato l’anno della guerra estesa allo Yemen ed alla Somalia, della finta riforma sanitaria, della vendita dei vaccini inutili,
dalla sostituzione della propaganda televisiva all’azione reale di governo dei velleitari annunzi ai banchieri dopo averli foraggiato abbondantemente.
In quanto ad Haiti è chiaro che l’interesse americano è soltanto militare e che la loro presenza è di
ostacolo all’assistenza alla popolazione. Haiti sta per essere invasa dall’Esercito Usa!
Gli USA hanno bisogno di un partito che esprima l’interesse degli esclusi dai due partiti di ricconi
che spadroneggiano.
Pietro Ancona
http://medioevosociale-pietro.blogspot.com/
www.spazioamico.it

Messaggi

  • Non sono d’ accordo con la tua analisi e spiego il perchè; il pensiero che il PD sia come il PD americano e’ una siocchezza. I nostri vengono da una esperienza comunista, quindi scuola, sanità e tutto il resto è appannaggio dello stato, li’ è tutto demandato alle famiglie e non smetto mai di stupirmi, che il terrore di pagare le tasse supera persino la paura di non potersi curare. Detto questo, Obama deve combattere con questa assurda mentalità, riguarda anche la guerra, ci sono paesi completamente formati da famiglie di militari che da generazioni fanno quello di mestiere,senza contare che quelli che detengono veramente il POTERE sono le multinazionali con tutti i suoi addentellati. NON TROVO GIUSTO ACCANERSI CONTRO OBAMA magari se instaurasse per un pò’ il potere assoluto magari gli riuscirebbe qualche riforma, sto scerzando, ma la vedo dura per questo UOMO che io credo profondamente onesto, ma con le mani legate. i nostri invece sono dei soggetti indefiniti, mirano a campare guardandosi l’ombelico, sguazzando nel loro brodo senza porsi il problema di cosa voglia il suo elettorato, perchè se così fosse si metterebbe in contatto

    • Sono daccordo con "il sole che sorge" Trovo non solo ingiusto ma addirittura stupido e controproducente che ,uno che si dice di sinistra ,si accanisca contro Obama.Obama non è certo (come l’autore dell’articolo ha detto) "un berlusconi al quadrato" (che fesseria)ma una persona onesta ,che vuole il bene del suo paese ,se la riforma sanitaria non sarà come avrebbe voluto o se non sarà affatto, non sarà certo colpa sua.Comunque la ragione principale della stupidità di un tale atteggiamento e da porsi nel fatto che, in ambito americano e per la mentalità americana Obama è ultrasinistra . Ora che abbiamo al posto di Bush e boia vari che si sono succeduti fino ad adesso, una persona infintamente piu’ di sinistra e tacciata di socialismo ,attaccarlo è demenziale.
      Alex