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Mercoledì la direzione Ds. Mussi: "Unità difficile"

Publie le domenica 8 gennaio 2006 par Open-Publishing

di red

Il primo ostacolo da superare per Massimo D’Alema e Piero Fassino viene dall’interno del partito. Al coordinatore della minoranza Fabio Mussi, l’intervista a l’Unità nella quale il presidente della Quercia invita a reagire contro la «campagna a comando» con la quale si sta cercando di indebolire la principale forza della sinistra, non è affatto piaciuta. E Mussi lo dice a chiare lettere, minacciando una dolorosa rottura nella direzione Ds in programma mercoledì 11: «Mi pare difficile che possa chiudersi unitariamente».

«È vero- osserva il leader dell’ex correntone - nessun nostro dirigente è accusato di reati, e io sono sicuro che non ne siano stati commessi, che non ci sono cioè storie di soldi e di affari, nuove tangentopoli che riguardino i Ds. Questo è molto importante e in questo senso io difendo il partito come fa D’Alema». Tutto ciò, però, non basta ad accantonare le critiche: «Se l’assenza di reati assolvesse anche dagli errori politici, basterebbe affidare i congressi di partito alla magistratura. Invece, nel caso delle scalate bancarie, e delle recenti alleanze che si sono intrecciate, sono stati commessi errori politici che rimandano a limiti più di fondo, politici, strutturali, etici, culturali, via via accumulati dalla sinistra italiana».

Ma a meno di tre mesi dalle elezioni, c’è ancora lo spazio, e il tempo, per un’approfondita autocritica? «Se non c’è disponibilità a discutere seriamente - commenta Mussi - allora si sbaglierà ancora e ancora. Sono disposto ad assumermi ogni responsabilità, ma non questa». La minoranza diessina, però, non sembra compatta sulla linea del dissenso. Giovanni Berlinguer, ad esempio, appare molto più solidale con il gruppo dirigente. E in un’intervista a Repubblica afferma che al di là degli errori, la Quercia «è un partito sano», le «accuse ingiustificate» vanno respinte, e il codice etico non serve «perché è stato già scritto da mio fratello Enrico 25 anni fa».

http://www.unita.it/index.asp?topic_tipo=&topic_id=46609