Monterotondo: in trecento ad Assisi nel nome di Angelo

di red.

Massiccia presenza monterotondese alla manifestazione pacifista.

Ci saranno anche i genitori e i famigliari di Angelo Frammartino

Saranno almeno trecento i monterotondesi che domani, 26 agosto, parteciperanno ad Assisi a “Fermatevi! Fermiamole!”, manifestazione in nome dei diritti umani e della legalità internazionale indetta dal “Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani” e dalla “Tavola della Pace”.

Sui cinque pullman messi a disposizione dall’Amministrazione comunale anche gli amici, i compagni, i familiari di Angelo Frammartino, il volontario ucciso lo scorso 10 agosto a Gerusalemme.

La manifestazione, indetta di fronte al precipitare della situazione medio-orientale e al conflitto in Libano, non avrà le caratteristiche della tradizionale marcia Perugia-Assisi.

Il programma prevede, infatti, un’assemblea di riflessione, confronto e proposta (ore 10, cittadella di Assisi), durante la quale prenderà la parola anche il sindaco di Monterotondo in rappresentanza della comunità cittadina, seguita da un corteo che dalla cittadella muoverà verso piazza S. Francesco, nella quale si terrà la manifestazione conclusiva. Nel corso di questa sono previsti anche gli interventi degli amici e dei compagni di Angelo, in rappresentanza dei Giovani Comunisti eretini e del gruppo di volontari che hanno condiviso l’impegno e la drammatica esperienza a Gerusalemme.

«Questa forte partecipazione - dice il sindaco Lupi - in un luogo e in un contesto che sono simboli tangibili delle idee e valori così coerentemente vissuti da Angelo, è il modo migliore per ricordarlo e testimonia la volontà e l’impegno affinché la cultura della pace e della non-violenza sia, ancor più che in passato, espressione caratterizzante della nostra comunità cittadina».