Home > Morte di una repubblica

Morte di una repubblica

Publie le sabato 12 dicembre 2009 par Open-Publishing
1 commento

Il piano di Gelli-P2 per un golpe strisciante antidemocratico che metta lo Stato nelle mani della delinquenza mafiosa e massonica si sta compiendo.

Gelli aveva ordito che le istituzioni democratiche restassero nominalmente al loro posto ma che le loro prerogative venissero svuotate dall’interno.
B lo ha fatto:

 il Parlamento è stato riempito di servi scelti dall’alto e imposti nelle liste elettorali senza più scelta democratica in un ordine fisso da cui solo dipende la probabilità di essere eletti

Così la sovranità popolare è stata uccisa e il Parlamento è stato riempito di cortigiani fedeli Poi le funzioni parlamentari sono state eluse con l’impossibilità di discussioni e emendamenti e una alluvione di decreti e voti alla fiducia, fino a dichiarare che il Parlamento poteva essere anche chiuso in quanto inutile

 lo stesso è stato fatto al Governo togliendo ai Ministri scelte e fondi

 la Magistratura è stata annientata tagliando le risorse, allungando le procedure processuali ma tagliando i tempi, con leggi volte a liberare gli indagati senza sentenza

 la polizia è stata decurtata, indebolita e nientificata. Quando riesce a fare arresti, questi poi sono vanificati da depenalizzazioni, indulti e prescrizioni

 la Corte dei Conti non può più dare il veto a leggi finanziariamente non coperte

 B ha messo una mordacchia alla stampa, con querele, licenziamenti e diffamazioni. La tv ormai è nelle sue mani con l’oscuramento progressivo dell’informazione sostituita dall’apologia di regime

 gli enti locali sono stati impoveriti, deprivati di poteri, spogliati di competenze, messi in ginocchio

 il territorio non ha più alcun diritto di autotutela

 la Consulta tra poco sarà un organo politico agli ordini di uno solo

 il presidente della repubblica è stato umiliato e vilipeso

 i partiti si sono suicidati da soli o con strategie fallimentari e divisioni interne che li hanno resi invisi agli elettori, o con pratiche di collusione e autoprotezione feudale che non ne fanno più dei referenti democratici

Ora Berlusconi intende dare l’ultimo attacco alla Costituzione che è il corpo massimo dei nostri diritti e dei principi che reggono la nostra democrazia.

Dopodiché la repubblica italiana sarà definitivamente morta.

http://masadaweb.org

Viviana Vivarelli

(masadaweb.org)

Messaggi