NO GLOBAL: BERTINOTTI, ESPROPRIO NON E’ VERA VIOLENZA ANCHE SE E’ DA RIFIUTARE

Roma - Un’azione ’’sbagliata e controproducente’’ quella degli espropri di sabato scorso a Roma, secondo il segretario di Rc Fausto Bertinotti, che intervistato dal ’Giornale’ e dal ’Messaggero’, sottolinea però di essere contrario a qualunque ’’risposta respressiva’’ da parte delle forze dell’ordine.

’’Esistono delle forme di illegalità -dice Bertinotti al ’Giornale’- che non sono necessariamente associabili alla violenza. Negli anni settanta, per esempio, quando in fabbrica facevamo un picchetto, eravamo immediatamente deferiti davanti a un tribunale’’.

Con questo Bertinotti chiarisce che non vuole paragonare l’esproprio proletario a una lotta sindacale, ma ribadisce che ’’ci sono dei tassi di coazione difficili da far entrare nella categoria della violenza’’,come i picchetti davanti alle fabbriche o i ’’sit-in gandiani’’.

Agli espropriatori ’’Mi limito a consigliare -prosegue Bertinotti al ’Messaggero’- di scegliere altre strade. Perché io il ’77 me lo ricordo. E non vorrei assolutamente -aggiunge- rivivere quei tempi molto brutti’’.

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