Home > NON CREDETE A TUTTI QUELLI CHE HANNO PAURA
NON CREDETE A TUTTI QUELLI CHE HANNO PAURA
Publie le domenica 16 novembre 2008 par Open-Publishing1 commento
il Manifesto
Loro non credono che tu sia uno scolaro del mondo insieme ad altri scolari del mondo. Loro non credono che tu sia la madre o il padre di uno scolaro del mondo insieme ad altre madri e padri di altri scolari e insieme a tutti gli scolari senza padri e senza madri dell’universo mondo. Loro non credono che tu sia studente del mondo insieme ad altri. Che tu voglia studiare il mondo per conoscerlo e per viverlo. Che tu voglia una scuola buona per la scienza e per la conoscenza. E che tu non voglia il potere.
Loro credono soltanto nel potere del denaro e per il denaro e credono soltanto nel denaro per il potere. Loro credono che chi non lotta per il potere e per il denaro sia molto piu’ pericoloso di chi lotta per il potere e per il denaro: loro hanno ragione, la loro ragione. Loro dicono «chi lotta contro di noi, ma non lotta per il potere e il denaro, ha in mente un mondo senza il potere del denaro e senza il denaro per il potere e questo e’ assurdo, e’ inaccettabile ed e’ pericoloso per noi e la nostra civilta’. Non possiamo ne’ combatterlo. Dobbiamo abbatterlo». Loro hanno ragione, la ragione della loro civilta’.
Nel nome della loro ragione e della loro civilta’, rubano, corrompono, inquinano l’uomo e la natura, affamano, ammalano, ammazzano, distruggono, e spesso dicono Gott mit uns e hanno ragione: il loro dio e’ con loro, e’ come loro, perche’ loro se lo sono fatto a propria immagine e somiglianza.
Ma loro hanno paura della vostra allegria, della vostra voglia di vivere, della vostra liberta’ e della vostra fraternita’ e della vostra uguaglianza.
Hanno paura del vostro fare politica senza essere partito e senza partiti. Loro hanno paura perche’ siete la classe che non c’e’ il partito che non c’e’ la bandiera che non c’e’ il denaro che non c’e’ il potere che non c’e’ la giustizia che non c’e’ l’uguaglianza che non c’e’ la fratellanza che non c’e’ la caritas che non c’e’ la democrazia che non c’e’. Ieri hanno avuto paura di Siddharta il Buddha e di Gesu’ Cristo il Nazareno e di Mahatma Gandhi e di quel contadino di Melissa che disse «io il potere lo vedo abolito». Oggi hanno paura di voi.
Domani avranno paura della loro paura: gia’ nei loro occhi c’e’ la fissita’ opaca del potere e della morte, gia’ i loro sorrisi sono tirati e stretti e gelidi, come quelli di Pinochet, dei generali argentini, dei colonnelli greci, di Licio Gelli. Domani diventeranno violenti e assassini come tutti i potenti e i dittatori della storia. Dobbiamo saperlo. Ma noi non avremo paura. We are not afraid.
ripreso da Masada n. 824
http://www.masadaweb.org
Ne’promesse ne’ fatti
Viviana
Quando in USA presentano un candidato sanno che vincono meglio se e’ un uomo nuovo.
E’ facile entusiasmarsi per uomini nuovi di cui si sentono solo le promesse.
Ma i nostri politici italiani sono una casta chiusa e gelosa e difendono solo lo spirito di casta e il feudo personale, si cooptano l’un l’altro ferocemente e hanno il terrore degli uomini nuovi, la democrazia e’ il loro comune nemico e l’innovazione la loro comune avversaria. Pretendono di imporci sempre e solo se stessi, con programmi che diventano sempre piu’ retrogradi e vecchi quando non siano totalmente rinnegati dopo il voto, negando il diritto dell’elettore alle preferenze e trattenendo il potere anche contro il diritto elettorale (vedi D’Alema) di scegliere dopo i fallimenti.
Essi pretendono che noi ci entusiasmiamo per uomini che ci hanno gia’ amareggiato con i loro fallimenti (Prodi o Berlusconi o D’Alema o Veltroni o Violante o Petruccioli).
E persino che decidiamo di votare per l’uno o per l’altro secondo opzioni praticamente identiche, che si sovrappongono quando si tratta di difendere i ’loro’ abusi e privilegi, ma non presentano differenze sostanziali quando si tratta di difendere i ’nostri’ valori e diritti.
A quel punto non appaiono un partito contro l’altro, ma una casta contro di noi.
Con queste premesse, e’ piu’ che logico che la passione politica si accenda negli USA ma si deprima tristemente in Italia.
..
Messaggi
1. NON CREDETE A TUTTI QUELLI CHE HANNO PAURA, 4 dicembre 2008, 16:11, di Alba Darko
Grande..bellissimo il tuo articolo...Sai, secondo me queste persone hanno un punto debole, la vanità, l’ego,l’essere messi da parte...e ..la morte.
Una volta finito il loro corpo, queste persone non avranno più niente, e saranno ricordate solo come qualcosa che ha profondamente ferito l valore primario della libertà, come qualcosa da evitare..
Non so se preferirei vederli impiccati da qualche parte, oppure semplicemente guardare quei vecchietti sfiniti negli occhi e dire loro semplicemente:"il vostro tempo è quasi a fine" ora tocca a noi...Crediamoci perchè il futuro è in mano nostra,dei giovani..Anche se provano a convincerci del contrario!