Home > NON ERA MEGLIO SOPRASSEDERE?
La notizia che il Comune si è costituito parte civile ai processi del 2
marzo per danni materiali e morali è una decisione che cade come un fulmine
a ciel sereno.
Speriamo che in qualche modo la decisione sia arrivata perché "atto dovuto".
Se così non fosse, la scelta sarebbe di natura eminentemente politica e
francamente, non ne cogliamo le ragioni.
Davvero riteniamo utile che in quelle vicende così complesse il Comune entri
direttamente nella vicenda giudiziaria? Non aveva molto più senso continuare
a chiedere ufficialmente la istituzione di una commissione parlamentare di
inchiesta?
In quelle vicende - come dimostrato dalla lentezza delle indagini - è
davvero complicato scindere le responsabilità di atti personali da quelli in
qualche modo dettati da un contesto davvero fuori da ogni norma e da ogni
controllo.
Le persone che sono inquisite hanno già accuse davvero pesantissime (con
pene dai 6 ai 10 anni). C’era davvero la necessità di infliggere loro anche
i danni di natura morale e materiale? I casi poi esaminati a partire dal 2
sono estremamente diversi tra di loro.
Non siamo qui naturalmente a chiedere una generica impunità in nome della
situazione eccezionale. Ma abbiamo davvero difficoltà a capire le ragioni
intime della scelta che la giunta ha compiuto a quasi tre anni di distanza,
di entrare così direttamente nella vicenda giudiziaria.
Massimiliano Morettini
Presidente Arci Liguria
Via S.Luca 15/11
16124 Genova
tel +390102470945
fax +390102471188