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No ai fasciti di Forza Nuova!

Publie le mercoledì 13 giugno 2007 par Open-Publishing
5 commenti

I fascisti si preparano a scendere per le strade della città. Giovedì 21
Forza Nuova ha intenzione di contestare l’apertura della moschea a
Bologna. Ancora una volta i fasci cercano di tirare fuori la testa con
il loro carico di odio e xenofobia.
Da ormai diversi mesi l’Assemblea Antifascista Permanete si impegna nel
monitoraggio e nel contrasto delle attività dei gruppi fascisti e
rivendica metodi autorganizzativi di lotta contro ogni forma di
gregarismo e di "normalità" sessista, razzista e xenofoba.
Non possiamo permettere come troppe volte è successo che questi
personaggi circolino indisturbati, per questo invitiamo tutti i
compagni e le compagne antifascisti:

Martedì 19 Giugno 2007 Ore 21
Circolo Berneri, pta S.Stefano, 1
ASSEMBLEA ANTIFASCISTA

Assemblea Antifascista Permanente - Bologna

Messaggi

  • sull’antifascismo non ci piove... poi un giorno dovremo pure noi dire la nostra su chise, moschee e sinagoghe... e sul nostro rapporto con le religioni e con i loro valori & leader... ma intanto dagli ai fasci!

    • Secondo me è una questione di diritti che vengono attaccati dalla destra neofascista e populista, quello che pensiamo delle religioni è un problema diverso.
      Qui la questione è che gli immigrati producono ricchezza spesso sfruttati dai nativi e Forza Nuova, La Lega e AN attaccano il diritto di alcuni di loro di avere un luogo di culto, con Forza Nuova (Merda vecchia...) che attacca gli enti locali perché danno spazio e contributi ai migranti, ai non-italiani.
      Allora è giusto combattere queste carogne; nere o verde-lega che siano, perché se passa il loro discorso torniamo alla chiusura nazionalista o municipalista, che sfrutterebbe i migranti lo stesso, ma nascondendoli meglio, rendendoli stranieri, per sfruttarli ancora meglio e senza nessun vincolo;

  • Martedì 19 Giugno Ore 19
    Circolo Berneri, pta S.Stefano 1
    ASSEMBLEA ANTIFASCISTA

    Vista la larga partecipazione di compagni
    ci si trasferisce presso l’XM24, via Fioravanti 24
    Martedì 19 Giugno Ore 21
    ASSEMBLEA ANTIFASCISTA CITTADINA

  • con una ben organizzata campagna politica, la destra più o meno istituzionale sta cercando ancora una volta di imporre concetti quali la superiorità razziale religiosa culturale di questo sempre più claudicante occidente su tutto il resto del mondo.

    E quale occasione migliore per ritrovare l’unità tra vecchi e nuovi modelli di fascismo, se non la costruzione di un nemico comune come l’islam o i luoghi del suo culto?

    Quale momento migliore per esternare idee razziste eugenetiche eurocentriche, se non davanti al nemico numero uno qual è il mussulmano?

    In un clima sociale, perfettamente orchestrato dalle strutture di potere, che crea povertà, disagi rabbia e frustrazione, la demagogia politica delle forze reazionarie la fa da padrona, cosicché l’intolleranza e la tendenza a cercare una guerra fra poveri diventa la regola.

    Da ormai troppo tempo siamo di fronte al continuo tentativo delle forze reazionarie di tornare alla ribalta con manifesti per l’educazione della cittadinanza italiana, ingerenze della chiesa cattolica (vedi il veto posto all’iniziativa di Carni Scelte a vicolo Bolognetti), pestaggi, omofobia continua (ultimo ma non ultimo l’attacchinaggio di forza nuova contro il gay pride a Roma), esternazioni più o meno ufficiali di intolleranza politica e culturale.

    Ed è su questi presupposti che la manifestazione indetta da gruppi come an, forza nuova, integralisti cattolici, leghisti contro la moschea appare l’ennesimo pretesto per poter affermare le “non idee” di odio e xenofobia.

    Non è certo un caso che gruppi apparentemente “eterogenei” si trovino assieme sotto un unico slogan, no alla moschea.

    Uno slogan che sa di crociata, di tentativo di imporre autoritariamente l’educazione cattolica, la prova che queste forze nascondano tutte una pretesa superiorità rispetto al diverso, tanto superiore da eliminarlo.

    Con questo non si intende solidarizzare con il comune per l’ottimo esempio di gestione finanziaria, che sgombera gli spazi sociali, che taglia la spesa pubblica, ma che finanzia “a destra e a manca” scuole private, luoghi di culto, ecc…

    Non si intende affermare che le confessioni religiose siano positive se varie e pluraliste nel campo dell’educazione del popolo.

    Anzi crediamo che tutte le strutture religiose siano anche strutture politiche, con un potere temporale che tenta in ogni momento di mantenere la propria supremazia in campo culturale, politico e sociale.

    Crediamo che ogni clero, cattolico, protestante, islamico o altro, sia in realtà un organizzazione pseudomafiosa con l’intento di rendere le individualità succubi di un dio incarnato nelle strutture di potere ecclesiastiche.

    È per questo che con forza vogliamo gridare la nostra rabbia verso chi fa dell’esclusione sociale, della gerarchia, del potere, del denaro e dell’odio verso l’altro la propria fede.

    Vogliamo bloccare questo ennesimo tentativo, incarnato nella manifestazione “no moschea”, di propagandare i concetti nazionalfascisti nella società attraverso la discriminazione e i sistemi di potere per via religiosa o per via politica, per via di genere o di dottrina.

    E oggi siamo qui per affermare la nostra libertà contro chi la vuole distruggere

    Per la religione dell’essere umano che creda solo nell’essere umano

    Per una società di liberi e uguali

    Contro sessismo omofobia xenofobia razzismo eurocentrismo eugenetica

    Contro tutte le strutture di potere che perpetuano sfruttamento e oppressione

    Assemblea Antifascista Permanente - Bologna

    • Bologna -
      Il Consiglio provinciale è preoccupato per la manifestazione indetta da Forza Nuova per giovedì prossimo.

      In un ordine del giorno presentato dall’intera maggioranza, e approvato ieri con 22 voti favorevoli (Ds, Margherita, Rc, Verdi, PdCi) e 3 contrari (FI e AN), si ritiene “lesiva dei principi di alcuni articoli della Costituzione italiana l’indizione di una manifestazione da parte del gruppo neo-fascista, razzista e omofono che ha come obiettivi la contrarietà all’apertura di una moschea a Bologna e la messa in discussione dei più elementari diritti di cittadinanza per i cittadini migranti”.
      “Conoscendo le modalità con cui Forza nuova porta avanti il suo progetto politico chiaramente ispirato al fascismo – continua il documento – il Consiglio provinciale ritiene sussistano fondate ragioni di preoccupazione e allarme per un simile gesto di disprezzo e negazione di fondamentali diritti di libertà, uguaglianza e democrazia, che andrebbero a deteriorare il clima della civile convivenza