Nunzio D’Erme : "La Stampa" gioca sporco con il movimento

di Nunzio D’Erme

Sono giorni che i grandi quotidiani come il Corriere della Sera, Repubblica
e La Stampa condiscono le notizie sulle proteste NO Tav in Val di Susa con
articoli, interviste e commenti che inventano le divisioni nel movimento e
informano dell’emergere di un’ala dura che vorrebbe solo provocare
incidenti.

A pagina 5 de "La Stampa" di lunedì 12 dicembre, Jacopo
Iacoboni supera tutti e inventa di sana pianta una intervista che avrei
rilasciato ieri pomeriggio.

"Ci saremo, anche se nessuno ci vuole" è il titolo virgolettato di un pezzo
nel quale mi vengono attribuite dichiarazioni del tipo "sul tavolo io ce
magno, quello è un tavolo concertativo" oppure "i compagni di Askatasuna
possono essere radicali e incazzati quanto gli pare, ma poi il giorno dopo
le manifestazioni non se li fila più nessuno". Iacoboni non è nuovo a questo
tipo di operazioni: il suo gioco consiste nel creare divisioni e mettere in
difficoltà il movimento NO Tav.

Nessuna delle cose che mi attribuisce questa provocazione prezzolata
corrisponde al vero. Del resto non sta a me decidere sulla manifestazione
del 17 né sulla prosecuzione di questa importantissima battaglia. Ai
compagni e alle compagne di Askatasuna va tutto il mio sostegno per quanto
stanno facendo a fianco delle popolazioni della valle.