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Nuovomondo: vecchie e nuove migrazioni

Publie le martedì 5 giugno 2007 par Open-Publishing

Il collettivo BELLACIAO Grecia organizza per martedì 19 giugno 2007 alle 18.30 presso la Sala del Teatrino della Scuola Italiana Via Mitsaki,18 Galatsi la proiezione del film "Nuovomondo" di Emanuele Crialese(in siciliano con sottotitoli in italiano)

Il regista Emanuele Crialese, ci guida stavolta attraverso il viaggio impervio di una famiglia siciliana che ai primi del Novecento sta per partire per l’America.
Salvatore vende tutto e porta la madre e i due figli verso un mondo che potrebbe assicurargli un futuro di lavoro e maggiore benessere. Il viaggio che affronterà, con la fiera Donna Fortunata e i giovani Pietro e Angelo, sarà un’impresa ardua, come tuffarsi in un mare ignoto per approdare in una terra altrettanto sconosciuta. Il Nuovo Mondo che li attende è un tuffo senza rete nell’ignoto che sancisce il passaggio, non solo da una terra all’altra, ma da un’epoca antica verso la “modernità” del nuovo secolo.
Sulla nave, piena di altri emigranti in cerca di una speranza, Salvatore incontrerà Lucy, una straniera che, come lui, si sta lasciando alle spalle un altro universo.
Le facce della famiglia Mancuso, la cui bellezza si sprigiona dalla purezza del vero, si contrappongono ai lineamenti delicatamente esotici della “straniera” Charlotte Gainsbourg, perfetta in questo ruolo di donna-miraggio, che illumina, proprio come il suo nome cambiato in Luce al posto di Lucy, le ombre inquiete di un viaggio verso l’ignoto e sembra già introdurre alle nuove meraviglie che l’America pare riservare.
La terra che li attende non sarà quella dei loro sogni ma per chi ha lasciato il Vecchio mondo alle spalle, il futuro non può che essere là, ancora tutto da inventare, da scoprire e da soffrire.

Il film merita perchè rimanda a storie che fanno parte del nostro passato e da cui non abbiamo imparato per vivere il presente.
Le esperienze nei vecchi CPT americani, i matrimoni per il permesso, le visite mediche non sono lontane dalle storie delle migrazioni di oggi e dalle piu’ recenti e indegne modalità di "accoglienza".
bellaciao@riseup.net