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O la democrazia o le loro "famiglie"

Publie le lunedì 22 maggio 2006 par Open-Publishing
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La campagna elettorale delle amministrative a Salerno è arrivata al suo culmine, a meno di una settimana dal voto, e la città appare sempre più spaccata e coinvolta in una mobilitazione generale.

Su ogni muro campeggiano ormai spesse fila di manifesti, in prevalenza quelli dei progressisti e di De Luca. Il candidato originario di Potenza sta usando tutta la forza della sua macchina da guerra fatta da dipendenti comunali, clienti vari a cui ha assicurato il famoso "posto", ragazzine in t-shirt con scritto "Vicienzo mi è padre a me", tifosi di calcio ecc.

Uno dei manifesti più emblematici è quello con su scritto "O i politicanti o le nostre famiglie". Messaggio populista e anti-politico che però rivela il lapsus freudiano di appellarsi alle "famiglie" che in questi giorni abbiamo visto sostenere De Luca come sostennero a suo tempo l’Assessore Savastano, indagato per collusione con la Camorra.

Al comizio di Portanova le schiere armate di "Vicienzo", gentiluomini dei quartieri popolari, attendevano la contestazione dei ’no global’ nelle traverse del Corso ansiosi di difendere il proprio capo, ma sono rimasti delusi. E’ stato invece De Luca, come al solito, ad attaccare dal palco gli "estremisti di sinistra", che a suo dire guiderebbero la coalizione di Andria, del quale è veramente difficile parlare come di un bolscevico. Ma Vicienzo non sente ragioni e richiama, lui che è di Potenza, alla salernitanità contro Napoli, lancia strali contro la coalizione dell’Unione lui che è stato eletto in Parlamento come deputato nella lista dell’Ulivo, attacca gli immigrati, gli antiproibizionisti, le coppie di fatto ed i gay, lui che sarebbe un "democratico di sinistra".

Inneggia invece alla famiglia tradizionale, alle parrocchie ed alla Chiesa conservatrice, promette al Presidente di Confindustria di Napoli Lettieri l’affare milionario della delocalizzazione della MCM, galvanizza gli industriali, distribuisce pacchi di pasta a Matierno come Lauro a Napoli negli anni 50, mentre Lira Tv ridicolizza i suoi avversari peggio di Emilio Fede nel Tg4. Purtroppo gli scandali e le varie indagini della magistratura non lo hanno fermato: le presunte tangenti prese per la Centrale Termoelettrica, le varianti al Piano regolatore, la collusione con i Clan dei suoi assessori, non gli hanno impedito di essere eletto in Parlamento e di candidarsi a sindaco, spaccando il suo stesso partito e la coalizione di Centro-sinistra, guidata ora dal suo rivale Alfonso Andria.

Qualche mese fa scrivemmo che non sarebbe stata la magistratura a sconfiggere il Deluchismo, ma avrebbero potuto farlo cadere solo i salernitani. Ora e’ arrivato il momento della verità per Salerno. Di fronte ad una politica fatta di gestione del potere clientelare e assoluto, con i propri uomini ai vertici di tutte le aziende comunali, di fronte alle minacce di sgombero agli spazi sociali cittadini, di fronte all’arroganza ed alla acquiescenza nei confronti dei poteri criminali, di fronte allo sfruttamento della miseria della gente con le promesse berlusconiane dei ’7000 posti di lavoro’, è arrivato il momento di scegliere l’unica alternativa possibile per Salerno, che in questo momento è quella rappresentata da Alfonso Andria e dalla sua coalizione. O la democrazia o le loro "famiglie".

www.delira.tv

www.laboratoriodiana.org

Messaggi

  • Cosa sono diventati questi DS ,si comportano in campania come berlusca,;televisioni,personali per inveire contro i dissidenti,criminalizzare i giovani dei centri sociali,del laboratorio diana,che lottano vicino,ai proletari nei quartieri popolari ,insieme ai movimenti degli studenti universitari,disobbedienti,,;peggio dei craxiani del tempo che fu.;a quando una vera alternativa di vera sinistra in campania?..un’alternatva radicale,democratica sociale, di vera sinistra???un alternativa unitaria del’:rosso verde nero libertario, d’unità popolare proletaria dei precari...di tutti gli oppressi sfruttati,dominati esclusi,dal capitalismo rampante che procede con le complicità del centrosinistra,compresi gli ex del PCI(correnti di una volta,liberali di destra,amendoliane;) campano,i nuovi liberali rampanti emergenti,detti DS ?
    in collusione con lobbyes locali,ecc..;".I have a dream!"we love you!!!democrazia radicale...sociale...basta con le oligarchie,!neo ,post, berlusconiane;...popolo della campania;sveglati!.....