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PAOLO FERRERO: AUGURI AL PD, MA NO AD OPPOSIZIONE A CORRENTE ALTERNATA
Publie le lunedì 27 ottobre 2008 par Open-PublishingAUGURI AL PD, MA NO AD OPPOSIZIONE A CORRENTE ALTERNATA. FONDAMENTALE OPPORSI ANCHE A PADRONI, NON SOLO A GOVERNO. STRAORDINARIO SUCCESSO DELL’INIZIATIVA CONTRO IL CAROVITA. VENDUTI 10 MILA KG DI PANE A 1 EURO.
Ottobre 25, 2008
AUGURI AL PD, MA NO AD OPPOSIZIONE A CORRENTE ALTERNATA. FONDAMENTALE OPPORSI ANCHE A PADRONI, NON SOLO A GOVERNO. STRAORDINARIO SUCCESSO DELL’INIZIATIVA CONTRO IL CAROVITA. VENDUTI 10 MILA KG DI PANE A 1 EURO.
Ho fatto già stamattina i miei auguri per il successo della piazza del Pd - piazza spesso diversa dei suoi dirigenti - e li rifaccio stasera, dopo la riuscita della manifestazione organizzata dal Pd, ma ci tengo anche a sottolineare che, proprio oggi, Rifondazione comunista è scesa in piazza in oltre 300 piazze e mercati italiani per organizzare iniziative concrete contro il carovita, a partire dalla distribuzione - al prezzo politico di 1 euro al kg - del pane. Un’iniziativa cui ha arriso un successo straordinario: nelle centinaia di piazze italiane dove i militanti e i dirigenti del Prc hanno dato vita a questa forma concreta di lotta al carovita sono stati 10 mila i chili di pane distribuito al prezzo di 1 euro al kg, acquistato da 10 mila persone.
Segno evidente, il successo di questa iniziativa che, come Rifondazione, abbiamo fortemente voluto, che l’unica ricetta economica e sociale per affrontare e uscire dalla crisi finanziaria ed economica che sta strozzando e angosciando milioni di famiglie, lavoratori e pensionati è una sola: consiste nel blocco immediato dei prezzi per i generi di prima necessità, nel taglio del costo dei mutui e nell’incremento di salari e pensioni.
Noi di Rifondazione, anche oggi, come abbiamo fatto in centinaia di piazze vendendo il pane, abbiamo dimostrato che e’ possibile far fronte alla crisi e alle esigenze primarie delle classi popolari del Paese, invece il governo non fa nulla. C’e’ poi l’opposizione a corrente alternata del Pd, ma non basta dire no a Berlusconi di tanto in tanto. Occorre anche dire un no netto a Confindustria, ovvero a quei poteri forti che continuano a comandare in Italia sia quando c’e’ un governo di un colore, sia quando ce n’e’ un altro. E che, anche oggi, non fanno altro che chiedere soldi, contributi a fondo perduto e sovvenzioni ad hoc per loro, senza mai preoccuparsi ed occuparsi dei redditi e dei salari di lavoratori e pensionati.