PAOLO FERRERO: IMMIGRAZIONE, UE BOCCIA PROPOSTE MARONI ISPIRATE A RAZZISMO

IMMIGRAZIONE, UE BOCCIA PROPOSTE MARONI ISPIRATE A RAZZISMO E XENOFOBIA. ORA LE RITIRI SUBITO. VERGOGNA PER CLASSI DIFFERENZIATE, PROVVEDIMENTO ISPIRATO A LOGICA APARTHEID.

Ottobre 16, 2008

Finalmente emerge con chiarezza il carattere razzista, xenofobo e intollerante degli atti su immigrazione e immigrati, rom e clandestini, presi dal ministro dell’Interno Maroni e dal governo delle destre.

E’ la stessa Unione Europea, a bocciare i provvedimenti targati Maroni e governo in merito all’illegale espulsione di cittadini comunitari stranieri e all’abominio del reato di clandestinità, dopo le innumerevoli e nettissime prese di posizione di organismi autonomi e internazionali, dall’Acnur ad Amnesty International, dopo le proteste di diversi e qualificati istituti, della stessa Chiesa cattolica, dopo l’indignazione suscitata da questi provvedimenti tra molte forze politiche e sociali.

Ora l’ineffabile ministro Maroni è costretto a fare “retromarcia”, ma il punto è che le sue proposte e le sue idee sull’immigrazione potevano andare bene nell’Europa e nell’Italia fascista e nazista di 80 anni fa, non certo in quelle di oggi.

Maroni, evidentemente, non s’è accorto che viviamo in un continente e in un Paese democratico ma così è, ora tocca che ne prenda atto. Così come è necessario e urgente che la Lega e la Pdl ritirino la loro oscena, assurda e vergognosa proposta di legge sulle classi “differenziate” per immigrati: si tratta di un provvedimento ispirato a una sola logica, quella dell’apartheid, e a una sola cultura, quella della segregazione razziale. Un’altra, ennesima, vergogna.