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PECORARO: BERLUSCONI UTILIZZA PROGRAMMA PIRATA PER SITO INTERNET
Publie le mercoledì 28 dicembre 2005 par Open-PublishingPECORARO: BERLUSCONI UTILIZZA PROGRAMMA PIRATA PER SITO INTERNET
Roma, 28 dic. (Apcom) - "I blogger smascherano la vera natura dell’operazione verità di Berlusconi su internet. Infischiandosene del decreto Urbani, che prevede addirittura due anni di carcere per chi scarica canzonette e adopera software non originale, Forza Italia ha utilizzato per il suo sito un programma crackato per spiegare l’operato del governo, peraltro fallimentare. Ora che farà Urbani? Denuncerà il suo premier?". Lo dichiara in una nota il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio, commentando l’uso di una versione non originale di Quark X Press 4.11 da parte del sito di Forza Italia. Una notizia che da tempo circola in rete.
"I programmi pirata - afferma Pecoraro - sono diffusissimi, ma è particolarmente grave che ad utilizzarli siano i promulgatori del decreto Urbani, fortemente contestato dal popolo della rete per la sua inutile severità. Un paradosso che non è sfuggito ai blogger. I Verdi presenteranno un’interrogazione sia alla Camera che al Senato da Fiorello Cortiana su una vicenda che dimostra ancora una volta l’ipocrisia di una destra che predica bene e razzola male".
"Berlusconi ed il suo partito - conclude il leader del Sole che Ride - farebbero meglio ad utilizzare software libero piuttosto che usare programmi pirata. E’ necessario inoltre rivedere quanto prima la normativa Urbani, che non risolve alcuno dei problemi per cui è stata concepita, come dimostra questa paradossale vicenda".