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PRESIDENTE ZELAYA EN SUELO HONDUREÑO
Publie le venerdì 24 luglio 2009 par Open-Publishing2 commenti
Il presidente Zelaya ce l’ha fatta, ha passato la catena che marcava la frontiera, è ora sul suolo honduregno, con il popolo dell’Honduras che lo accompagna e lo protegge, nonostante i golpisti fascisti e i loro amici, i cui soldati mercenari non possono fare nulla per impedirlo. TELESUR è lì trasmettendo tutto in diretta insieme con tutti quelli che stiamo dalla parte dei popoli americani per la democrazia e il socialismo.
Messaggi
1. PRESIDENTE ZELAYA EN SUELO HONDUREÑO, 25 luglio 2009, 07:12, di pietro ancona
la signora Clinton gli ha subito intimato di ritirarsi e di non insistere!!
Gli Usa proteggono i golpisti.....come nella loro luminosa tradizione
1. PRESIDENTE ZELAYA EN SUELO HONDUREÑO, 25 luglio 2009, 10:44
Il presidente deposto ha passato brevemente la frontiera tra il Nicaragua e il suo Paese
La polizia gli ha fatto sapere che l’ordine è di mettergli le manette
Zelaya rientra in Honduras
I golpisti pronti ad arrestarlo
Hillary Clinton giudica "imprudente" il suo gesto
MANAGUA - Il presidente deposto dell’Honduras, Manuel Zelaya, è entrato in territorio honduregno, attraversando la frontiera dalla località nicaraguense di Las Manos. Il canale all news Telesur ha trasmesso in diretta il momento in cui Zelaya, deposto ed espulso dal golpe dello scorso 28 giugno, ha varcato la frontiera e ha messo piede nella località honduregna di El Paraiso. Dopo un breve giro, però, Zelaya è tornato indietro mentre la polizia sparava lacrimogeni contro i suoi sostenitori. Il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton ha giudicato "imprudente" la sfida del deposto presidente ai golpisti e ha invitato le parti a raggiungere una soluzione pacifica senza provocazioni.
Prima di rientrare in patria, Zelaya ha detto che vuole "stabilire un contatto con responsabili dell’autorità golpista. "Resterò qui finchè sarà necessario", ha detto Zelaya all’emittente Telesur prima di fare il suo ingresso nell’ufficio immigrazione situato nella striscia di territorio neutro fra le due repubbliche centroamericane.
Il deposto presidente honduregno, secondo Telesur, avrebbe parlato al telefono con il colonnello responsabile del dispositivo di sicurezza a El Paraiso, sull’altro versante del confine, che gli avrebbe detto di aver ricevuto l’ordine di arrestarlo se mette piede in Honduras.
Zelaya ha sottolineato di essere arrivato al confine "senza nessuna protezione", giacchè i nicaraguensi che lo hanno accompagnato da Managua non sono entrati nella zona neutra.
(24 luglio 2009)
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