Pace e democrazia in Turchia : libertà per Ocalan e per il popolo Kurdo

Nel novembre del 1998 Abdullah Ocalan giunse in Italia per presentare all’Europa e al mondo il percorso di pace che il suo popolo intendeva seguire.

Nel febbraio del 1999, inascoltato dai governi e dalle diplomazie e costretto a lasciare l’Italia, venne catturato dai turchi e trasportato nell’isola-carcere di Imrali, dove tuttora langue in costante pericolo di vita.

Nonostante ciò, Ocalan e il suo popolo, non hanno abbandonato il loro percorso di pace e continuano a chiedere di poter vivere in Turchia con il riconoscimento della loro esistenza e dei loro diritti.

E, come nel 1998, i governi europei continuano a ignorare le legittime richieste del popolo kurdo, nonostante siano impegnati a decidere dell’ingresso della Turchia nella Comunità Europea.

Ancora una volta, quindi, siamo a chiedere a coloro che si battono per la pace, la libertà e la giustizia nel mondo, di affiancare il popolo Kurdo nel suo cammino.

Il 12 novembre, in numerose città italiane, la Comunità Kurda organizzerà presidi e manifestazioni per la pace e la libertà in Turchia e in tutto il Medio Oriente. Chiediamo a tutte e a tutti di essere al nostro fianco, per sostenere con forza un popolo che continua a sfidare una repressione violenta con la sola forza delle sue idee.

SABATO 12 NOVEMBRE - MILANO - PIAZZA SAN BABILA

CONCENTRAMENTO ORE 16.00 E CORTEO FINO AL CONSOLATO TURCO IN VIA LARGA

Comunità Kurda di Milano

Ass. AZAD per la libertà del popolo kurdo