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Paesi Baschi: ucciso ex consigliere comunale socialista
Publie le venerdì 7 marzo 2008 par Open-Publishing1 commento
Oggi alle 13,30, ultimo giorno della campagna elettorale in Spagna, l’ex consigliere comunale del Psoe Isaias Carrasco è stato ucciso con tre colpi di pistola davanti alla sua abitazione a Mondragon-Arrasate, presumibilmente da parte dell’ETA.
Zapatero ha deciso di sospendere la campagna elettorale per le elezioni politiche di domenica prossima e - rientrato da Malaga ove si trovava - si sta consultando col ministro dell’interno.
Anche il capo dell’opposizione del PP ha deciso di sospendere tutte le manifestazioni elettorali.
L’azione non è stata ancora rivendicata, ma tutte le autorità e i media spagnoli indicano come responsabile l’ETA
Messaggi
1. Inasprimento del conflitto, 8 marzo 2008, 12:35
Secondo Batasuna, partito fuorilegge dal 2003 ma attivo politicamente e radicato su entrambi i versanti del Paese Basco, l’uccisione dell’ex assessore socialista è un segnale dell"’inasprimento del conflitto politico e armato che vive il nostro popolo" che il governo di Zapatero non ha voluto risolvere.
In un comunicato pubblicato dai media baschi, Batasuna non ha condannato l’attentato, affermando che ’la giostra folle delle condanne’ non aiuta a trovare una soluzione al conflitto ma punta solo a "colpevolizzare la sinistra indipendentista".
"Bisogna andare alle radici del conflitto" che i socialisti non hanno voluto risolvere ma invece, sostiene Batasuna, puntato ad "allargare".
"La chiave" per la ricerca della pace sono l’autodeterminazione e la territorialità, cioè il diritto a decidere del popolo e il riconoscimento dell’esistenza di un Paese Basco, formato da quattro province in territorio spagnolo (Navarra inclusa) e tre in quello francese.