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Paolo Ferrero: IMMIGRATI, LEGA E BOSSI LI VOGLIONO SOLO CLANDESTINI E SCHIAVI
Publie le lunedì 17 novembre 2008 par Open-PublishingIMMIGRATI, LEGA E BOSSI LI VOGLIONO SOLO CLANDESTINI E SCHIAVI DA SFRUTTARE. E’ UNA VERA VERGOGNA.
Novembre 17, 2008
Capita, a volte, di non essere d’accordo con le opinioni espresse dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ma solamente la Lega di Umberto Bossi riesce nell’incredibile impresa di attaccare Napolitano anche quando esprime semplicemente parole di buon senso civico e civile, come quelle di ieri, quando ha detto che gli immigrati sono “una risorsa e una richezza positiva”, per il nostro Paese.
Parole tanto vere quanto normali, visto che rispondono semplicemente alla verità dei fatti. Solo in Italia può esistere un partito come la Lega Nord e un leader come Bossi, che invece considerano gli immigrati una “ricchezza negativa”, cose che nessun politico di nessun Paese, europeo e non, oserebbe dire, a meno che non si tratti di qualche esponente di partiti xenofobi, razzisti e neo-nazisti.
Invece, purtroppo, Bossi e la Lega lo fanno, dicono e pensano, al punto di attaccare persino il capo dello Stato, quando “osa” fare simili, semplici, considerazioni. La verità che sta dietro le parole di Bossi, tuttavia, è un’altra: Bossi e la Lega gli immigrati li vogliono solo se tenuti e trattati come moderni schiavi, clandestini, al nero e senza alcun diritto né protezione sociale o sanitaria, in modo da poterli far sfruttare meglio e di più dai padroncini del Nord loro amici e sodali. E’ una vera vergogna.