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Paolo Ferrero: LIBERAZIONE, SANSONETTI, LASCIA PERDERE I MORTI SUL LAVORO, QUANDO VUOI FARE POLEMICHE

Publie le lunedì 15 dicembre 2008 par Open-Publishing
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LIBERAZIONE, SANSONETTI, LASCIA PERDERE I MORTI SUL LAVORO, QUANDO VUOI FARE POLEMICHE.

Dicembre 15, 2008

Ho letto le dichiarazioni di Sansonetti rese oggi all’Ansa. Dopo avermi dato dell’illiberale e del liberticida ieri e dello stalinista oggi, il direttore di Liberazione, invece di rispondere dell’impressionante calo di copie subito dal giornale e del drammatico buco di bilancio creato in questi anni, tira in ballo i morti e le stragi sul lavoro, sostenendo che, su questo tema, Rifondazione è “silente e silenziosa”.

Pregherei Sansonetti di lasciar perdere una polemica imbastita sulla pelle dei lavoratori morti che muoiono senza protezione: Rifondazione - a partire dal suo segretario e dai suoi dirigenti fino a tutti i
suoi militanti - se ne occupa e si batte per loro e i loro diritti dalla sua nascita e ogni giorno, con tutti i mezzi a disposizione, anche quando e se Liberazione non se ne accorge e non ne scrive, cioè
spesso.

Più in generale invece, rispetto al complesso delle parole pronunciate ieri ed oggi da Sansonetti, mi viene da replicare in un solo modo, e cioè citando il filosofo greco Aristotele, che diceva così: “Le
democrazie sono spesso corrotte dall’insolenza dei loro demagoghi”.

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