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Paolo Ferrero: Pomigliano, solidarietà ai fermati polizia

Publie le sabato 7 febbraio 2009 par Open-Publishing
3 commenti

Pomigliano, solidarietà ai fermati polizia. Lavoratori FIAT chiedono solo garanzie sul loro futuro.

Febbraio 5, 2009

Esprimo piena solidarietà ai cinque manifestanti fermati oggi dalla polizia mentre manifestavano pacificamente sull’autostrada A1 per Napoli in segno di protesta contro le mancate garanzie che la Fiat e il governo continuano a non voler dare sul futuro dello stabilimento industriale Fiat di Pomigliano d’Arco. Tra di loro c’è anche il delegato Fiom e militante del Prc Mimmo Loffredo.

I manifestanti fermati devono essere subito rilasciati: chiedono solo precise garanzie sul loro futuro occupazionale e su quello degli oltre 5.000 lavoratori dello stabilimento, dopo aver svolto un’assemblea davanti ai cancelli dello stabilimento. ”Non ci sono piani produttivi per noi - affermano - e vogliamo capire cosa ne sara’ del nostro futuro.

Siamo in cassa integrazione da mesi, e chiediamo ora risposte concrete da parte dell’azienda”. Queste sono le risposte che deve dare il governo, non certo quelle della repressione di una manifestazione giusta e legittima.

Messaggi

  • sono un lavoratore fiat di pomigliano mi vergogno di essere italiano bisognerebbe anche parlare di ciò che succede all’interno e che non si è mai parlato cioe di dittatura di repressione dell’operaio di morti bianche io di persona ho assistito alla morte di un capo ute investito da un carrello e schiacciato sotto dei cassoni di ferro con la testa completamente sfondata e l’azienda pensava bene di dire che era solo svenuto con qualche graffio per non fare fermare la produzione con l’entrata dei carabinieri nel reparto, e per non farlo spostare nell’infermeria abbiamo dovuto fare uno sciopero e poi tanti altri episodi di dittatura da parte di capi gestori operativi ragazze che chiedevano di andare in bagno par un cambio essendo indisposte li vedevo piangere perche tutte sporche e noi operai dovevamo coprire la postazione per far si che si cambiavano il direttore poi un vero siciliano cammorista molto gentile in pubblico un cafone prepotente e opportunista in privato approfittando delle capacita degli operai per farsi fare lavori in casa quadri, falegnameria, idraulica ecc io spero che chiuda lo stabilimento e uno vero covo di persone non deglie di coprire ruoli che non gli si addicono senza umanita ne dignità poi ci chiediamo perche la fiat non va bene fanno credere che l’operaio e ignorante quindi fanno corsi a spese dello stato e della comunità europea ma non dicono che ci sono raccomandati di tutti i tipi che se si controllasse si scoprirebbe che il dirigente a messo a lavorare il figlio il nipote il cugino la cognata cosi i capi con i figli ma attenzione non li fanno lavorare sulla catena ma in ufficio dove non si fa nulla
    e cosi facendo ci ritroviamo con degli incompetenti al comando, a ragione berlusconi la fiat si e mangiata troppi soldi dello stato ora si arrangia ed a ragione distinti saluti

    • ciao lavoro in fiat a pomigliano è uno scandalo in questo momento di crisi l’azienda non ci vuole aiutare in termini economici l’aiuto lo stiamo avendo dalla regione è una vergognia essere dipendenti di una azienda che non pensa minimamente aiutare i propi lavoratori lavoratori che anno perso la salute per essa ci hanno dato dei bei dvd per documentare la riuscita del rinnovamento di pomigliano,molto bello molto patetico pochi mesi fa è venuto il giapponese (perdonatemi non so il nome io lavoravo sulla linea lo visto solo passare)per dare punteggi sulla qualita dell’organizzazzione cosa ho visto???!!!il mio capo che spazzava a terra i timlider che toglievano la polvere e gli ingegnieri dico INGEGNIERI!!! cercavano di camuffare la disorganizzazzione delle aree addette alla preparezione cercavano di togliere dalla vista tutto cio che dava come risultato non valore aggiunto cioe tutto quello che fa perdere tempo e quindi operazioni all’operatore ma la cosa patetica che solo dove è passato il "giapponese"era apparentemente tutto ok allindomani??? la stessa confusione di prima poi il direttore (persona per me inutile)fa dei bei discorsi che a pomigliano va a gonfie vele bla bla bla.......la fiat non deve pensare che noi operai siamo ignoranti per giustificare i fallimenti che anno causato dirigenti ingegneri ecc altrimenti il direttore non chiedeva a noi operai di proporre quikcaizer (proposte di miglioramento,ma attenzione solo per l’azienda l’operaio se ci andava a perdere la salute poco importa) essendoci persone che sono pagate solo per pensare ma li incontri costantemente davanti i distributori di caffe che parlano cercando di rimorchiare l’impiegata di turno(e ci riescono ma è un’altra storia)con questo cosa voglio dire?caro marchion caro montezemolo cercate di capire chi avete messo sulle poltrone di velluto a dirigere questa azienda ormai allo sbando l’operaio non è ignorante se gli dai contraccambia il doppio se non gli dai ti fa chiudere la forza lavoro è l’operaio ce chi lavora solo con il cervello l’operaio lavora sia con il cervello che con le maniP.S concordo con il collega di sopra.

    • ciao lavoro in fiat a pomigliano è uno scandalo in questo momento di crisi l’azienda non ci vuole aiutare in termini economici l’aiuto lo stiamo avendo dalla regione è una vergognia essere dipendenti di una azienda che non pensa minimamente aiutare i propi lavoratori lavoratori che anno perso la salute per essa ci hanno dato dei bei dvd per documentare la riuscita del rinnovamento di pomigliano,molto bello molto patetico pochi mesi fa è venuto il giapponese (perdonatemi non so il nome io lavoravo sulla linea lo visto solo passare)per dare punteggi sulla qualita dell’organizzazzione cosa ho visto???!!!il mio capo che spazzava a terra i timlider che toglievano la polvere e gli ingegnieri dico INGEGNIERI!!! cercavano di camuffare la disorganizzazzione delle aree addette alla preparezione cercavano di togliere dalla vista tutto cio che dava come risultato non valore aggiunto cioe tutto quello che fa perdere tempo e quindi operazioni all’operatore ma la cosa patetica che solo dove è passato il "giapponese"era apparentemente tutto ok allindomani??? la stessa confusione di prima poi il direttore (persona per me inutile)fa dei bei discorsi che a pomigliano va a gonfie vele bla bla bla.......la fiat non deve pensare che noi operai siamo ignoranti per giustificare i fallimenti che anno causato dirigenti ingegneri ecc altrimenti il direttore non chiedeva a noi operai di proporre quikcaizer (proposte di miglioramento,ma attenzione solo per l’azienda l’operaio se ci andava a perdere la salute poco importa) essendoci persone che sono pagate solo per pensare ma li incontri costantemente davanti i distributori di caffe che parlano cercando di rimorchiare l’impiegata di turno(e ci riescono ma è un’altra storia)con questo cosa voglio dire?caro marchion caro montezemolo cercate di capire chi avete messo sulle poltrone di velluto a dirigere questa azienda ormai allo sbando l’operaio non è ignorante se gli dai contraccambia il doppio se non gli dai ti fa chiudere la forza lavoro è l’operaio ce chi lavora solo con il cervello l’operaio lavora sia con il cervello che con le maniP.S concordo con il collega di sopra.