Home > Perchè ci sarò
L’Italia c’è in Iraq e in tutte le guerre dove
fornisce armi, eserciti di "pace", c’è in tutte le cerimonie di
commemorazione, che escludono le donne i bambini i civili morti le
compagne di coloro che volevano un’altra informazione. Impegnamoci
fino in fondo, personalmente , in quest’affermazione: io c’ero, ho
visto ho sentito ho saputo e ti ho comunicato... Sono una di quelle che "si
porterà" all’ambasciata Usa oggi, come quelle che domani saranno a Milano,
come quelle che hanno manifestato, camminato fatto innumerevoli sitin nel corso
di questi anni.
Sono una di quelle che cerca di capire la folle disperazione
strumentalizzata dal mondo maschile delle donne suicide a partire dalla
Cecenia, sono una di quelle che ha pianto per le donne "non riconosciute" in
Italia e nel mondo, sono una di quelle che testimonia che noi siamo la storia,
con le nostre speranze e delusioni, con il nostro fare e ragionare, non è la
guerra e i suoi signori a darci il calendario macabro delle nostre esistenze.
Per tutto questo però dobbiamo dire io c’ero, ho sentito, ho visto, ho
comunicato, questo è il mio messaggio alle donne, alle compagne, alle amiche,
per non ereditare il silenzio omertoso che ad esempio Rita Borsellino con
coraggio si accinge a rompere...e con quale fatica!
Doriana Goracci