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Piazza Navona, su YouTube cronaca di un raid annunciato
Publie le venerdì 31 ottobre 2008 par Open-Publishing2 commenti
Quegli strani dialoghi tra neofascisti e polizia
Piazza Navona, su YouTube cronaca di un raid annunciato
di Franco Calabretta
"La verità su piazza Navona": è il video dei militanti neri di Blocco studentesco sugli scontri romani di ieri l’altro. Blog, forum e siti "amici", linkano il video direttamente da You tube e lo diffondono a Tv e giornali. Il filmato verità mostrerebbe la presunta aggressione subita dai militanti di Blocco da parte di quelli che loro definiscono "centri sociali" o non meglio identificati "collettivi studenteschi".
Ma cosa è successo davvero a piazza Navona mercoledì scorso? Un nuovo video, pubblicato sul blog di Beppe Grillo, smentisce tutte le illazioni di Blocco e mostra strani e confidenziali colloqui intercorsi tra questi e alcuni agenti delle forze dell’ordine. Questa, la cronaca della giornata.
Ore 7.30 . I ragazzi di Blocco arrivano in piazza e occupano le prime file del sit-in. Vogliono le prime pagine dei giornali. Chiunque provi ad avvicinarsi viene insultato e picchiato;
ore 8.30 . Un altro gruppo di militanti di Blocco preleva gli studenti di due scuole romane di Roma Nord. Si tratta del liceo Nomentano e del liceo Farnesina. Roccaforti del Blocco, roccaforti che hanno conquistato a suon di minacce;
ore 10 . Gli studenti delle due scuole arrivano in piazza guidati dai militanti di Blocco e vengono scortati alla testa del sit-in. Nel frattempo piazza Navona si riempie di migliaia studenti. Arrivano da ogni lato della piazza e si sistemano dietro lo striscione di Blocco studentesco. Qualcuno inizia a storcere il naso. Qualcuno fa presente loro che stanno impossessandosi di una piazza intera che nulla ha a che vedere con loro. A quel punto i giovani militanti di Blocco studentesco - trentenni e quarantenni con le teste rasate - iniziano con le violenze. Due ragazzi vengono presi a cinghiate ed un terzo, che finirà in ospedale, a cascate. Tutto avviene sotto gli occhi di polizia, carabinieri e digos, uno dei quali sfoggia una croce celtica al collo;
ore 11 . Un pulmino bianco entra in dal lato della piazza che dà verso corso Vittorio. Musica a tutto volume e slogan fascisti. E’ un altro gruppo di militanti di Blocco che si fa largo nella piazza a suo di ceffoni e cerca di ricongiungersi con gli altri militanti. In seguito si scoprirà che dentro quel camion erano nascoste mazze, catene e caschi. La polizia è sempre lì. Vede le botte, le teste spaccate ma non interviene.
ore 11.15 . Un pulmino di colore blu di studenti auto organizzati entra dalla parte opposta e si mette di fronte a quello di Blocco studentesco. La voci sulle violenze dei neofascisti sono sempre più insistenti. Voci suffragate dalla presenza visibile di ragazzi con le teste rotte e dalla macchia di sangue sulla maglietta di un militante di Blocco che piomba di fronte alle telecamere e nega le denunce degli studenti: «Sono bugie - afferma in tono pacato e rassicurante ai microfono del Tg di Sky - qui nessuno picchia nessuno». E quando gli chiedono di chi siano quelle macchie di sangue che ha sulla maglietta, il ragazzo prende e se ne va;
ore 11.25 . La polizia è allertata della presenza di un gruppo di studenti universitari di sinistra che stanno marciando verso la piazza. L’accordo è quello di consentire il loro accesso solo dopo aver allontanato i militanti di Blocco. Un funzionario prende da parte il ragazzo con la maglietta macchiata di sangue e parlotta con lui per diversi minuti. A quel punto il pulmino di Blocco fa manovra e si avvicina verso una delle uscite di piazza Navona, ma non esce.
ore 11.35 . Gli studenti sono nella parte opposta della piazza. Aspettano l’ok della polizia per entrare. Ma Blocco è ancora tutto lì. Non solo non sono andati via ma si schierano militarmente con bastoni e catene. «Camerati! Facciamo quadrato», urla F.B., coordinatore nazionale di Blocco, il tutto sotto gli occhi di almeno 20 celerini.
ore 11.45 . La polizia dà l’ok. Gli universitari entrano. Blocco è schierato e pronto. A quel punto i due gruppi si ritrovano uno di fronte all’altro. La polizia si allontana. «Andiamo via - dice un funzionario - e torniamo con calma». Blocco inizia a bastonare. Volano calci, pugni e tavolini. Tanti tavolini dei bar di piazza Navona.
ore 11.55 . Polizia e carabinieri si avvicinano lentamente e si frappongono tra i due schieramenti. Una ventina di ragazzi di Blocco vengono fermati - saranno tutti liberi nel giro di un paio d’ore - e invitati a salire sul blindato. Un militante di blocco, quello con la maglietta insanguinata, tratta in modo confidenziale con almeno due poliziotti e questo si vede molto chiaramente nel video pubblicato da Grillo. L’impressione, netta, è che si conoscano bene.
Antefatto .
Martedì 28. Ore 11 circa ,
Il coordinatore romano di Blocco studentesco, G.B., viene prelevato da due agenti nel corso del sit-in organizzato dalle scuole medie superiori. Circa dieci minuti dopo G.B. è di nuovo in piazza a guidare la protesta.
Tonino Di Pietro, storicamente vicino alla polizia di stato, ieri ha dichiarato: «L’aggressione contro gli studenti di piazza Navona da parte della destra è stata costruita a freddo e dietro qualche scrivania».
Messaggi
1. Piazza Navona, su YouTube cronaca di un raid annunciato, 31 ottobre 2008, 22:39, di studentessa perplessa
Si sta arrivando all’assurdo..il governo accusa i manifestanti di aver iniziato le aggressioni in piazza navona..ma il punto non è ki ha iniziato..si parla di neo fascisti organizzati..a cosa arriveremo??a una guerra civile??a guerriglie nelle piazze??si è chiaramente visto che l aggressione da parte del blocco studentesco era stato organizzato a tavolino..allora perchè il governo cerca di zittire tutto e continua a dare le colpe ai manifestanti,i cosidetti "di sinistra"???cio che evidentemente non si è capito è che non si parla di fascisti o comunisti,di rossi o neri..si parla di manifestazioni pacifiche composte da persone che vogliono dire la loro..e l episodio di piazza navona ci lascia tutti a bocca aperta..io personalmente non avrei mai immaginato di vedere una cosa del genere..mazze con sopra il tricolore,forze dell ordine che fino all ultimo si astengono dall intervenire..ripeto..si sta arrivando all assurdo..
2. Piazza Navona, su YouTube cronaca di un raid annunciato, 1 novembre 2008, 00:01, di inettoavivere
Vorrei sapere se è ancora reperibile il video di Sky che intervista il ragazzo con la maglia macchiata di sangue...