secondo l’agenzia di stampa ANSA Oreste Scalzone avrebbe fatto parte delle BR, naturalmente tale invenzione è atta a screditare il corteo. Oreste Scalzone non hai mai fatto parte delle BR.
telefonate all’ANSA di Napoli, protestate per la cosa del tutto inventate, e mandateli a quel paese
ANSA NAPOLI: 081 7042111
(ANSA) - NAPOLI, 19 MAG - Ha raggiunto quota cinquemila il
numero dei partecipanti al corteo in corso a Napoli contro le
discariche e gli inceneritori in Campania. La stima e’ delle
forze dell’ordine.
Il lungo serpentone di manifestanti, finora, si sta snodando
pacificamente arricchito da suoni e colori. Ci sono anche le
rappresentanze dei disoccupati e di molte comunita’ campane in
lotta contro l’apertura di discariche come Serre, Lo Uttaro,
Villaricca, Giugliano.
Tra i partecipanti, oltre a diversi parlamentari tra i quali
Sodano e Francesco Caruso, c’e’ anche l’ex brigatista Oreste
Scalzone e il padre comboniano Alex Zanotelli.(ANSA).
NAPOLI - Ambientalisti, centri sociali, comitati per i rifiuti, sindacati di base, no-tav della Val di Susa e abitanti di Serre (Salerno) tutti insieme in corteo a Napoli per dire ’no’ ad una gestione dell’emergenza rifiuti ’fatta di discariche e di inceneritori’. Almeno duemila persone, provenienti da tutta Italia, si sono date appuntamento nel capoluogo campano dove ha appena preso il via da Piazza Garibaldi un corteo che si snodera’ lungo le strade del centro e giungera’ poi in Piazza Dante. In testa al corteo vengono mostrati quattro grossi sacchetti per i rifiuti con sopra esposti i volti di Antonio Rastrelli, Antonio Bassolino, Corrado Catenacci e Guido Bertolaso, ritenuti i responsabili dell’emergenza rifiuti in Campania. A guidare il corteo, tra gli altri, il presidente della Commissione Ambiente del Senato, Tommaso Sodano (Prc).
SINDACI DEL NAPOLETANO, RIMETTIAMO MANDATO A PRODI
I sindaci della provincia di Napoli aderenti all’Anci rimetteranno il loro mandato nelle mani di Prodi perche’ ’insoddisfatti delle soluzioni adottate sulla ’gravissima emergenza rifiuti’’.
L’annuncio, nero su bianco, e’ in una documento sottoscritto dal coordinatore dei sindaci della provincia di Napoli, Vincenzo Cuomo e dai sindaci di Castellammare, Salvatore Vozza, e di Frattamaggiore, Francesco Russo. Nelle prossime ore il documento, che sta raccogliendo adesioni di altri sindaci della Provincia, sara’ inviato al presidente del Consiglio Romano Prodi. ’E’ il momento di dire basta. Fino ad oggi abbiamo tenuto un atteggiamento di responsabilita’ fiduciosi dell’impegno assunto dal Governo - si legge nella nota - Dobbiamo pero’ constatare che tutte le riunioni tenutesi sinora non hanno rappresentato che un puro dialettico’. Da qui l’insoddisfazione crescente per il problema che in queste ore attanaglia la Regione Campania. ’Le istituzioni di Governo - continua la nota - anziche’ individuare soluzioni al problema non hanno fatto altro che rinviare ulteriormente problemi gia’ noti’. Quindi le iniziative dei sindaci a partire dalla prossima settimana. ’In assenza di risposte immediate, dopo che e’ caduta nel vuoto la nostra richiesta di incontro col presidente del Consiglio avanzata tramite il prefetto di Napoli - anticipano - annunciamo che la prossima settimana ci recheremo a Roma per rimettere nelle mani di Prodi i nostri mandati di sindaco che di fatto non siamo posti in condizione di esercitare soprattutto in relazione alla tutela della salute dei nostri cittadini’.
benissimo protestare contro le discariche in campania. Ma poi facciamo anche che i soldi che lo stato spende per smalitire all’estero i rifiuti campani se li pagano di tasca loro i napoletani che protestano! quando invece è tutta la comunità a pagarli tramite le tasse!!
Cassica puttanata leghista ... quando si è tentato di fare discariche nella provincia lombarda, i leghisti hanno messo in piedi proteste pressochè identiche ....
"puttanata leghista" un paio di balle!!! Non mi pare che in nessun’altra città d’Italia e men che meno del nord ci siano tonnellate di rifiuti accumulati per strada!!
dunque caro il nostro "gio" come la spieghi? sarà perché son sozzoni ed amano stare tra la monnezza? o sono tutti arruolati dalla camorra? spiegacelo tu che sembri saper bene argomentare, eddai.
Io non ho la pretesa di spiegare il perché di questo fatto e mai ho detto di avere la spiegazione.
Probabilmente una parte della gente è collusa con la camorra e questo non è strano, se pensiamo alle decine di persone che puntualmente scendono in strada per ostacolare le forze dell’ordine durante gli arresti (ho in mente in particolare le donne incinte scese in strada circa un anno fa...).
Che però l’Italia spenda soldi per far smaltire i rifiuti all’estero è un fatto. Che la situazione di Napoli sia unica in Italia è un altro fatto. Che una città con 2.700 tonnellate (appena letto dal sito del corriere) sia una vergogna per un paese civile - manco fossimo nel terzo mondo - mi sembra altrettanto vero.
Putroppo però non so spiegare il perché. Certo è che provo un certo fastidio nel sapere che soldi dello stato vengo sprecati come detto sopra.
Messaggi
1. Prime foto del corteo , 19 maggio 2007, 18:47
La "disinformatia" dell’ Ansa ....
by Nicola Angrisano sab 19 mag, 2007 18:42
secondo l’agenzia di stampa ANSA Oreste Scalzone avrebbe fatto parte delle BR, naturalmente tale invenzione è atta a screditare il corteo. Oreste Scalzone non hai mai fatto parte delle BR.
telefonate all’ANSA di Napoli, protestate per la cosa del tutto inventate, e mandateli a quel paese
ANSA NAPOLI: 081 7042111
(ANSA) - NAPOLI, 19 MAG - Ha raggiunto quota cinquemila il
numero dei partecipanti al corteo in corso a Napoli contro le
discariche e gli inceneritori in Campania. La stima e’ delle
forze dell’ordine.
Il lungo serpentone di manifestanti, finora, si sta snodando
pacificamente arricchito da suoni e colori. Ci sono anche le
rappresentanze dei disoccupati e di molte comunita’ campane in
lotta contro l’apertura di discariche come Serre, Lo Uttaro,
Villaricca, Giugliano.
Tra i partecipanti, oltre a diversi parlamentari tra i quali
Sodano e Francesco Caruso, c’e’ anche l’ex brigatista Oreste
Scalzone e il padre comboniano Alex Zanotelli.(ANSA).
Related Link: http://napoli.indymedia.org
2. Prime foto del corteo , 19 maggio 2007, 19:13
RIFIUTI, A NAPOLI CORTEO DA TUTTA ITALIA
inviato da: reporter · il 19/5/2007
NAPOLI - Ambientalisti, centri sociali, comitati per i rifiuti, sindacati di base, no-tav della Val di Susa e abitanti di Serre (Salerno) tutti insieme in corteo a Napoli per dire ’no’ ad una gestione dell’emergenza rifiuti ’fatta di discariche e di inceneritori’. Almeno duemila persone, provenienti da tutta Italia, si sono date appuntamento nel capoluogo campano dove ha appena preso il via da Piazza Garibaldi un corteo che si snodera’ lungo le strade del centro e giungera’ poi in Piazza Dante. In testa al corteo vengono mostrati quattro grossi sacchetti per i rifiuti con sopra esposti i volti di Antonio Rastrelli, Antonio Bassolino, Corrado Catenacci e Guido Bertolaso, ritenuti i responsabili dell’emergenza rifiuti in Campania. A guidare il corteo, tra gli altri, il presidente della Commissione Ambiente del Senato, Tommaso Sodano (Prc).
SINDACI DEL NAPOLETANO, RIMETTIAMO MANDATO A PRODI
I sindaci della provincia di Napoli aderenti all’Anci rimetteranno il loro mandato nelle mani di Prodi perche’ ’insoddisfatti delle soluzioni adottate sulla ’gravissima emergenza rifiuti’’.
L’annuncio, nero su bianco, e’ in una documento sottoscritto dal coordinatore dei sindaci della provincia di Napoli, Vincenzo Cuomo e dai sindaci di Castellammare, Salvatore Vozza, e di Frattamaggiore, Francesco Russo. Nelle prossime ore il documento, che sta raccogliendo adesioni di altri sindaci della Provincia, sara’ inviato al presidente del Consiglio Romano Prodi. ’E’ il momento di dire basta. Fino ad oggi abbiamo tenuto un atteggiamento di responsabilita’ fiduciosi dell’impegno assunto dal Governo - si legge nella nota - Dobbiamo pero’ constatare che tutte le riunioni tenutesi sinora non hanno rappresentato che un puro dialettico’. Da qui l’insoddisfazione crescente per il problema che in queste ore attanaglia la Regione Campania. ’Le istituzioni di Governo - continua la nota - anziche’ individuare soluzioni al problema non hanno fatto altro che rinviare ulteriormente problemi gia’ noti’. Quindi le iniziative dei sindaci a partire dalla prossima settimana. ’In assenza di risposte immediate, dopo che e’ caduta nel vuoto la nostra richiesta di incontro col presidente del Consiglio avanzata tramite il prefetto di Napoli - anticipano - annunciamo che la prossima settimana ci recheremo a Roma per rimettere nelle mani di Prodi i nostri mandati di sindaco che di fatto non siamo posti in condizione di esercitare soprattutto in relazione alla tutela della salute dei nostri cittadini’.
3. Prime foto del corteo , 20 maggio 2007, 00:47
benissimo protestare contro le discariche in campania. Ma poi facciamo anche che i soldi che lo stato spende per smalitire all’estero i rifiuti campani se li pagano di tasca loro i napoletani che protestano! quando invece è tutta la comunità a pagarli tramite le tasse!!
frenk
1. Prime foto del corteo , 20 maggio 2007, 12:41
Cassica puttanata leghista ... quando si è tentato di fare discariche nella provincia lombarda, i leghisti hanno messo in piedi proteste pressochè identiche ....
2. Prime foto del corteo , 20 maggio 2007, 23:19
"puttanata leghista" un paio di balle!!! Non mi pare che in nessun’altra città d’Italia e men che meno del nord ci siano tonnellate di rifiuti accumulati per strada!!
gio
3. Prime foto del corteo , 21 maggio 2007, 17:34
dunque caro il nostro "gio" come la spieghi? sarà perché son sozzoni ed amano stare tra la monnezza? o sono tutti arruolati dalla camorra? spiegacelo tu che sembri saper bene argomentare, eddai.
4. Prime foto del corteo , 21 maggio 2007, 22:41
Io non ho la pretesa di spiegare il perché di questo fatto e mai ho detto di avere la spiegazione.
Probabilmente una parte della gente è collusa con la camorra e questo non è strano, se pensiamo alle decine di persone che puntualmente scendono in strada per ostacolare le forze dell’ordine durante gli arresti (ho in mente in particolare le donne incinte scese in strada circa un anno fa...).
Che però l’Italia spenda soldi per far smaltire i rifiuti all’estero è un fatto. Che la situazione di Napoli sia unica in Italia è un altro fatto. Che una città con 2.700 tonnellate (appena letto dal sito del corriere) sia una vergogna per un paese civile - manco fossimo nel terzo mondo - mi sembra altrettanto vero.
Putroppo però non so spiegare il perché. Certo è che provo un certo fastidio nel sapere che soldi dello stato vengo sprecati come detto sopra.
gio