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DA REPUBBLICA
– Boom di ascolti per la finale del reality su Raidue, picchi del 40% di share
Sul quotidiano comunista titoli altisonanti, Ferrero vuole candidarla alle Europee
Luxuria vincitrice sbanca l’audience
E per Liberazione "è come Obama"
Esultano le associazioni per i diritti di gay e trans: "Una svolta storica"
E lei conferma: "Italiani più avanti rispetto a molti personaggi politici" -
Ma chiediamocelo tutti: è una comunista quella che va al reality e becca per mezzo del suo manager e la produzione solo per partecipare prima da 500mln di€ in su, e poi vince e si becca anche i soldi della finale salvo con buonismo devolverne, dice la "compagna", la metà in beneficienza?
Ma non mettiamola sul fattore soldi-spettacolo che appunto come scelta personalista è gia antipolitica e si commenta da sola.
Non è una neanche questione morale ma riguarda questo tipo di televisione come apparato soggettivo del potere borghese e antiproletario!
La merce reality non è infatti altro che TV di stampo criminale, perchè alienando uccide non moralmente ma materialmente la vera realtà che si regge sulle ingiustizie sociali e lo sfruttamento del lavoro.
Insomma un personaggio come Vladimir Luxuria è semplicemente una misera accattona da avant-spettacolo, già in politica lo era, e non bisogna difenderla solo perchè "diversa", anche la sua diversità in questo caso, se mai nel suo caso fosse esistita, non è stata neanche sussunta ma partorita dalle logiche della mercificazione di cui l’identità spettacolo, di post-rifondarola fallita in cerca di visibilità e potere, è solo un riflesso.
La poverina (ma ricchissima) luxuria non dovrebbe neanche essere presa solo in considerazione da un partito comunista.. se non fosse che quello dell’RC un partito comuunista non lo è mai stato, nato dal peggiore dei revisionismi (PCI in macerie); è finito ancor più male,(nelle mani dell’agente BERTINOTTI); e ancora una volta vorrebbe resuscitare piegando la propria mancanza di ragioni di classe in quelle del peggior generalismo d’accatto..(per questo tra il FERRERO del Prodi vota tutto, quello del congresso e le europee che vorrebero fare leva nella spazzatura dei reality non c’è alcuna differenza!).
Messaggi
1. RIfondazione sbanca , 25 novembre 2008, 18:22
ma vatteneaffanculo!!!!!
1. RIfondazione sbanca , 26 novembre 2008, 00:34
Conplimenti per la prosa. Bell’esempio di tolleranza non violenta di Bertinottiana memoria.
Si manda affanculo chi non condivide le medesime idee nel più puro stile pseudo comunista.
2. RIfondazione sbanca , 25 novembre 2008, 21:01
bel commento all’articolo, dialettica marxista? a quando la clava?
1. RIfondazione sbanca , 26 novembre 2008, 00:44, di andreafilorusso
Da militante del prc non posso che provare vergogna e stare zitto non ho argomenti per ribattere alla spietata critica fatta dall’articolo.
Finchè invece di andare tra i lavoratori, gli sudenti, i precari, gli immigrati, gli antifascisti andremo sull’isola dei famosi col cazzo che la gente ci vota.
E porccoddio quel cojone di sansonetti che dice finalemente la sinistra vince perchè Luxuria che io rispetto come persona ha vinto l’isola dei famosi ma non c’ha un cazzo da fare? Tipo lasciare Liberazione ad un comunista?
2. RIfondazione sbanca , 26 novembre 2008, 16:36, di IGUS
Si sono d’accordo con Andrea sopra (non con gli altri commenti).. la vicenda Luxuria (e gli inviti di Ferrero alla candidatura europea come modello antropologico.. da reality sic..) dimostra, se ancora c’è ne fosse bisogno, che ormai il modello antropologico della sinistra ormai morta è completamente all’interno del continuum etico Berlusconiano del pragmatismo disinibito, della volgarità compiacente esibito anche nei reality, dell’opportunismo cinismo.. insomma niente di più contagioso di questa forma-divita da Jeune-Filles Berlusconiana che colonizza anche la sedicente sinistra radical-chic (che non vuole prendere atto di essere morta proprio per questo)....
Ferrero e soci sono completamente succubi dello Spettacolo che non se ne rendono nemmeno conto.... ma avranno mai sentito parlare di Guy Debord!? Eppure era uno della loro generazione..
3. RIfondazione sbanca , 27 novembre 2008, 14:08, di marco
Il problema è che dentro RC, a parte molti buoni compagni della base, politicamente non c’è nulla ne da rifondare ma neanche da epurare, certo finire di levare dalle palle anche Sansonetti non sarebbe male e quando lo faranno sarà pur sempre tardi..
il dilemma è chi epura chi! Un Ferrero del genere dovrebbe poi fare fuori anche se stesso.
ll partito di classe bisogna ricostruirlo dalle fondamenta!
attraverso la costruzione dei comitati di partito che insieme si danno il programma, nascono radicandosi dal basso e solo dopo tanto duro lavoro costruiscono il passaggio politico per produrre lo scontro sociale contro la borghesia nazionale; dei comitati rivoluzionari che formandosi e crescendo con le masse solo alla fine convochino il congresso di costituzione per eleggere i quadri revocabili in qualsiasi momento!