Home > ROMA: GRAVE TRAGEDIA A MONTEMARIO
COMUNICATO STAMPA 17 LUGLIO 2006
ROMA/ ANZIANI SOLI
"La tragedia di Montemario dove due anziani coniugi sono stati trovati morti dopo due settimane è il segnale chiaro del fallimento del piano di zona del Municipio XIX, concepito più a fini elettoralistici che per creare una rete di protezione sociale vera. Riaprite le assemblee territoriali!": Il Coordinamento Comitati Roma Nord aveva a suo tempo già denunciato la lottizzazione partitica dei progetti.
In merito alla tragedia di Montemario dove due anziani coniugi sono stati trovati morti dopo due settimane, lui cieco, lei cardiopatica, interviene Domenico Ciardulli, Segretario del Coordinamento Comitati Roma Nord:
"Possiamo immaginare che molti tenderanno a fare considerazioni sul vicinato e sulla mancanza di un tessuto comunitario solidale. Riteniamo invece che se il Municipio XIX avesse realizzato i piani sociali di zona secondo la legge 328/2000, e se l’ufficio di Piano dell’Assessorato alle Politiche Sociali avesse fatto le verifiche dovute sui progetti finanziati, questa tragedia non sarebbe accaduta.
La rete di protezione sociale dei soggetti deboli, va costituita, recita la legge, attraverso l’integrazione socio-sanitaria. Nel caso dei due anziani malati e soli, la ASL RME e il Municipio XIX avrebbero dovuto comunicare attraverso la segnalazione dei medici curanti e attivare un servizio minimo di supporto.
Ciò non è avvenuto per Francesco e Lucia e immaginiamo non stia avvenendo in tante altre situazioni a rischio.
A suo tempo avevamo denunciato la lottizzazione partitica dei progetti sociali del Piano 2001-2004 ed erano state fatte interrogazioni alla Regione Lazio e al Comune di Roma.
Chiediamo l’apertura dei tavoli di zona con tutti gli attori sociali e ci auguriamo un urgente ripensamento dei servizi socio-sanitari territoriali in termini di efficienza ed efficacia."
Coordinamento Comitati Roma Nord