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ROMA RIFIUTA I FASCISTI

Publie le giovedì 5 luglio 2007 par Open-Publishing
5 commenti

4 luglio 2007

Roma rifiuta i fascisti.

E lo dimostrerà sabato 7 luglio, con una grande manifestazione pacifica e di massa, plurale, radicalmente antifascista, autotutelata, sonora e comunicativa, per dire a tutta la città che non esistono zone franche, per affermare la libertà di movimento e il diritto di resistenza a difesa della libertà di espressione e aggregazione davanti al terrore di poche decine di vigliacchi, da sempre al servizio dei poteri forti.

"Invitiamo - afferma l’Arci - le associazioni, i comitati, i centri sociali, le forze politiche, i sindacati e tutta la Roma democratica e antifascista a partecipare a questa grande giornata di libertà".

Il corteo partirà alle ore 16 da piazza S. Emerenziana e si concluderà a Piazza Vescovio.

www.carta.org

Messaggi

  • Occupato questa mattina l’assessorato di Touadì

    by Gio gio 05 lug, 2007 15:44

    07/05/2007 - 14:48

    Questa mattina è stato occupato l’assessorato alle politiche giovanile di Touadì per ricordare al Comune di Roma che le assegnazioni e gli aiuti monetari a loschi figuri che armano e mandano in giro per la città ragazzi con i coltelli pronti ad uccidere non è piu’ tollerabile. Non è piu’ tollerabile che la cultura antifascista su cui questa città dovrebbe basarsi venga con equiparata a chi diffonde proclami razzisti, fascisti.

    VIALE BACCELLI, TOUADI: «MONITOREREMO SPAZI SOCIALI
    DESTRA» (OMNIROMA) Roma, 05 lug - «Manifestare pacificamente è un
    diritto democratico contro l’aggressione inequivocabilmente fascista
    che c’è stata a Villa Ada. È un segnale contro i rigurgiti fascisti
    che sempre più prendono piede i questa città. La mia adesione
    politica alla manifestazione è piena e convinta allo scopo di
    indicare ai giovani di Roma che la convivenza civile passa attraverso
    la non-violenza». Lo ha dichiarato l’assessore Jean Leonard Touadi
    dopo l’incontro con «gli antifascisti di Roma» che avevano occupato
    l’assessorato di viale Baccelli. I ragazzi avevano chiesto conto
    all’assessore e alla giunta capitolina dell’assegnazione di spazi a
    gruppi di destra come «Foro 753» e dell’associazione «Fratelli
    Mattei», denunciando «l’equidistanza del Campidoglio, che con questo
    atteggiamento consegna la città ai fascisti». L’assessore ha risposto
    che dal Comune non c’è stata nessuna ambiguità e che l’aggressione a
    Villa Ada è stata immediatamente definita fascista. «Apriremo anche
    un tavolo di discussione sull’assegnazione della sede di ’Foro 753’ -
    ha detto Touadi - e realizzeremo un monitoraggio sulle sedi assegnate
    ai gruppi di destra». Gli occupanti hanno anche chiesto al Comune la
    tutela legale per i 4 indagati per i fatti di Villa Ada, tutti
    giovani di sinistra, ma Touadi si è riservato di conoscere prima gli
    atti giudiziari. Intanto fanno sapere gli «antifascisti» che la
    questura sarebbe orientata a vietare il corteo di sabato 7 luglio
    fino a piazza Vescovio consentendo soltanto il sit-in a piazza santa
    Emerenziana. «Abbiamo ricevuto molte adesioni da diverse realtà
    democratiche e il corteo siamo intenzionati a farlo lo stesso».

    • COMUNICATO STAMPA

      PRENDERÒ PARTE AL CORTEO ANTIFASCISTA DI SABATO 7

      Dichiarazione di Adriana Spera capogruppo al Comune di Roma
      del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

      Roma, 5 Luglio 2007

      La notte dello scorso 28 Giugno si sono presentati in cinquanta, a volto coperto e hanno aggredito e vigliaccamente massacrato i cittadini che assistevano del concerto della Banda Bassotti a Villa Ada; la squadraccia fascista era armata di tutto punto per offendere anche fisicamente i partecipanti alla iniziativa. Un tentato omicidio.

      C’è chi pensa sia la prima volta.

      E’, invece, solo l’ultimo ed il più grave, di una lunga serie di violenze ed aggressioni avvenute a Roma, perpetrate dalle diverse “anime” dell’estrema destra ai danni di militanti di sinistra, di gay, lesbiche, migranti, rom, senza fissa dimora, ai danni del diverso, del nemico.

      Roma è ancora una volta laboratorio delle destre, dove troppi e diversi “imprenditori della politica” sperimentano alleanze, connivenze e coperture con vecchi e nuovi squadrismi.
      Non possiamo abituarci, non possiamo limitarci a resistere.

      Abbiamo il dovere e la volontà di alzare la testa, di rispondere fermamente con le parole e le azioni politiche di cui siamo capaci; a partire dalla necessità di riappropriarci delle strade e delle piazze della nostra città.

      Aderisco al corteo di Sabato 7 Luglio che alle 16 partirà da piazza Santa Emerenziana fino a Piazza Vescovio in zona Nomentano. Condivido in pieno e parteciperò alla iniziativa di risposta antifascista.

      Faccio appello alle forze dell’ordine affinché le indagini arrivino presto ad una svolta, e in tempi stretti, siano assicurati alla giustizia, gli autori di questa aggressione.

      Tutti i cittadini sono chiamati in questo modo, a sancire il rigetto, la profonda avversione ed il rifiuto della Roma democratica contro il riemergere di vecchi e nuovi fascismi, e dove tutti possano esprimere l’attualità dell’antifascismo che si incarna quotidianamente in progetti, proposte ed azioni molteplici.

      La Capogruppo PRC – SE al Comune di Roma

      On. Adriana Spera

  • Non basta purtroppo proclamare di rifiutarli !!! In uno stato dove i Servizi Segreti spiano sistematicamente anche i giudici, c’è un "brodo di cultura" ottimale per i fascisti !! Tutti gli apparati statali che deviano o in qualche misura si mettono in proprio ed al servizio e al soldo di chi dello Stato ne vuol fare un uso improprio e solo a vantaggio dei propri interessi, devono far necessariamente ricorso alla manovalanza fascista, che ha il compito di svolgere il lavoro sporco e che può essere facilmente scaricata in qualsiasi momento, senza che nessuno dei mandanti ne subisca danni o conseguenze alcune !!In questo Stato ed in questa società continuamente attraversata da lotte da bande, che combattono tra loro per spartirsi il potere e le risorse pubbliche , è difficile riuscire a pensare di potersi liberare dei fascisti con semplici proclami o dichiarazioni di intenti !! O si cambia la società dalle fondamenta, oppure bisognerà adattarsi a convivere con questo cancro e sperare di sopravvivere con la chemioterapia !!
    MaxVinella

    • Municipio Monte Mario - Roma 19

      Gruppo consiliare

      Rifondazione Comunista - Sinistra Europea

      COMUNICATO STAMPA

      MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA: Sarà una grande mobilitazione per dire NO ai vecchi e nuovi fascisti. Saremo in piazza per riaffermare che l’Italia è un paese democratico e nato dalla resistenza antifascista.

      Dichiarazione di Claudio Ortale capogruppo del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea nel Municipio Roma 19 - Monte Mario

      Roma, 5 luglio 2007. Nella nostra città c’è chi continua a spacciare per episodi isolati e frutto dell’azione di pochi teppisti le ripetute aggressioni che vengono continuamente compiute da gruppi neofascisti organizzati.

      L’elenco dei cosiddetti “episodi”, viceversa, è davvero molto lungo. Credo sia importante ricordare tra questi le numerose aggressione a molti centri sociali, tra questi in particolare Forte Prenestino e La Torre, l’accoltellamento di un giovane redattore dell’emittente Radio Onda Rossa, le parate naziste di due anni fa per le strade della popolare Centocelle, gli assalti a giovani ragazzi di Rifondazione a Casal Bertone e quelli che hanno provocato l’incendio di numerose auto all’entrata del comprensorio del Santa Maria della Pietà, mentre era in corso un concerto all’Ex Lavanderia occupata, gli attentati incendiari alle abitazioni di esponenti della sinistra antagonista a Primavalle ed alle sedi della sinistra radicale, sino ad arrivare a quello più grave ed atroce: l’assassinio a Focene di Renato Biagetti la sera del 26 agosto 2006, mentre usciva insieme ad altri ragazzi da un concerto reggae.

      Ciò che è accaduto a Villa Ada la scorsa settimana, al termine del concerto della Banda Bassotti, conferma che i cosiddetti “episodi” sono in realtà una pratica ormai consolidata da parte della destra neofascista organizzata. Destra neofascista che tranquillamente tiene aperte nella nostra città delle sedi e persino negozi che vendono svariati tipi di gadget ed abbigliamenti che riproducono simboli fascisti e nazisti, croci uncinate ed immagini di coloro che hanno segnato irrimediabilmente con i loro orrori le pagine più atroci della storia dello scorso secolo.

      Serve quindi una risposta ferma e decisa da parte di tutti i democratici. La manifestazione prevista per questo sabato 7 luglio sarà, quindi, una grande mobilitazione per dire chiaramente NO ai vecchi e nuovi fascisti. Perché non è con l’ecumenismo di alcuni esponenti che guidano la nostra città che si previene e si tiene a bada chi risponde con la pratica vigliacca dell’uso del coltello. Saremo in piazza per riaffermare che l’Italia è un paese democratico e nato dalla resistenza antifascista. Saremo in piazza perché l’antifascismo di ieri e di oggi è per tutti noi un “bene comune” che non va di certo messo in soffitta.

      Claudio Ortale

      (capogruppo PRC-SE Municipio Roma 19)


      Gruppo Consiliare del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea - Municipio Roma 19

      cellulare 3396778781 – e.mail: clagruppoprc@hotmail.com

  • APPUNTAMENTO CORTEO

    Partenza alle ore 16:00 da Villa Ada fino a piazza S.Emerenziana e ritorno a Villa Ada.

    Nessuno spazio ai fascisti

    Nessuna equidistanza

    Verità e giustizia per Carlo, Dax e Renato

    Promuovono:

    Ram (rete antifascista metropolitana); radio onda rossa; radio città aperta; centri sociali ex snia viscosa, la torre, forte prenestino, ex 51, acrobax, corto circuito, la strada, 32, spartaco, factory, laurentino occupato, strike, astra19, horus occupato, esc, i po’,……….,
    coordinamento degli studenti medi