Rapita Giuliana Sgrena, un giorno triste

Questa mattina intorno alle 12, mentre si recava in una moschea
sunnita nei pressi dell’università di Baghdad è stata rapita da un gruppo
di uomini armati la giornalista del Manifesto Giuliana Sgrena.

Fin qui la cronaca.

Dall’inizio del conflitto Il lavoro dell’inviata di guerra Giuliana Sgrena
è stato fondamentale per capire un pò meglio la martoriata situazione
irachena.

Nelle corrispondenze quotidiane sul Manifesto e nel libro da lei scritto "
Fronte Iraq" ( presentato a Bologna nel luglio 2004 ),
Giuliana Sgrena ha cercato di mettere in evidenza la problematicità che
l’imposizione del modello democratico occidentale poteva avere in un paese
come l’Iraq profondamente diviso nella sua composizione interna.

Giuliana ci raccontava ogni giorno il conflitto visto con gli occhi delle
donne, la voglia e la speranza che quest’ultime riponevano nel futuro.

Un futuro senza oscurantismi e occupazioni.

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