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"Rattristato" da un muratore di Mantova il Capodanno di Berluskoni

Publie le sabato 1 gennaio 2005 par Open-Publishing
3 commenti

Un muratore di Mantova lancia un treppiedi contro il premier

Contuso alla testa, il primo ministro è stato visitato dal medico

L’uomo arrestato dalla Digos: "E’ stato un raptus perché lo odio"

ROMA - Un giovane muratore di Mantova, Roberto Del Bosco, 28 anni, stasera a Roma in Piazza Navona ha lanciato in direzione del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi il treppiedi di una macchina fotografica. Il premier stava passeggiando a piedi per la piazza invasa da turisti e bancarelle di dolciumi.

Berlusconi ha subito una leggera contusione tra l’orecchio destro ed il collo che gli ha provocato un piccolo ematoma retroauricolare.

L’aggressore, incensurato, è stato arrestato dagli agenti della scorta e trasferito in questura per essere interrogato negli uffici della Digos. "L’ho fatto perchè lo odio", ha detto l’uomo ai poliziotti.

Gli investigatori hanno perquisito la stanza dell’albergo vicino a via Palestro, nella zona della stazione Termini, dove soggiornava il giovane turista, a Roma da alcuni giorni. Man mano che l’interrogatorio andava avanti, l’ipotesi di un gesto politico è sfumata, per lasciare il posto ad una motivazione assolutamente "personale". Il muratore, con alle spalle una vita tranquilla, avrebbe sottolineato più volte che l’unico motivo alla base del suo "gesto di impeto, è l’odio per il premier".

E’ stato arrestato e trasferito nel carcere di Regina Coeli con l’accusa di lesioni, ingiuria aggravate perchè "rivolte ad un corpo politico".

da "Repubblica on line" 31.12.04

Messaggi

  • Intanto Robero del Bosco che ha fatto quello che milioni di altri italiani avrebbero voluto fare, è in prigione.

    Anche se non ha causato gravi danni.
    Se non ha una difesa legale adeguata,dobbiamo mobilitarci per dargliela.
    Perchè Berlusconi vorrebbe vederlo marcire in prigione,per il resto dei suoi anni,naturalmente "per lesa maestà"

    • Inno all’ "individualista" Roberto Del Bosco

      Pria di morir colpiti da quel losco
      imiteremo il gesto di Del Bosco
      chi stende a te la mano, o borghesia,
      non sa che cosa l’ onore sia

      I cassonetti stridenti
      dilaniano i pezzenti
      e verdi e piangenti
      son le tasche ognor
      Restano i campi incolti
      e co-co-pro stravolti
      e gli operai travolti
      da omicidi ognor.

      E chi non soccombe allontana le tombe
      s’appresti il treppiedi, si affili il badil
      E’ l’azione l’ideal!

      Francia pure senza ghigliottina
      tronca il capo a chi punirla vuol
      Spagna vil garrotta ed assassina
      incarcera Italia chi tremar non suol.

      In America gasati,
      In Africa sgozzati,
      in Turchia torturati
      a Jenin a Guantanamo ognor:
      Ma la razza trista
      del signor teppista
      l’individualista sa colpire ancor!

      E chi non soccombe allontana le tombe
      s’appresti il treppiedi, si affili il badil
      E’ l’azione l’ideal!

      Finché siam gregge, è normale che ci sia
      cricca sociale per leggi decretare;
      finche non splende il sole del treppiedi
      vedremo sempre il popol trucidar.

      Sbirri esterefatti
      davanti a questi fatti
      il treppiedi vedono volar
      Abbiamo contro tutti,
      sbirri e farabutti,
      ma solo contro tutti
      il treppiedi ci vendicherà!

      E chi non soccombe allontana le tombe
      s’appresti il treppiedi, si affili il badil
      E’ l’azione l’ideal!

      eheheh
      chi di immagine ferisce di immagine perisce

      Provos

  • Una data climaterica.

    Roberto dal Bosco è già Storia Patria.

    Touché!!

    L’intoccabile è stato toccato.

    " Questa " è la notizia, la buona novella.

    Roberto Del Bosco da voce al sentimento profondo del Paese e al desiderio represso dell’Italiano medio.

    E’ l’atto liberatore.Il sasso di Balilla.

    Il Re è nudo e un fantino il Cavaliere!

    Qui inizia il declino di Berlusconi e il crollo del suo regime.

    Il gesto infrange l’incantesimo malefico, qualifica pubblicamente il premier di odioso malfattore qual’è e mostra le Istituzioni solidali, omertose e conniventi, nemiche del Popolo.

    Il treppiedi gettato nella palude del servilismo e della sudditanza nazionale avvia uno tsunami politico che non lascerà niente come prima.

    Cadranno tutti a catena come birilli, come piroli.Lui coi suoi cortigiani e anche gli altri corrotti e venduti.

    L’autore è un bravo ragazzo, un muratore, tranquillo, dei DS , figurarsi! la quintessenza della legalità.

    Mica un commando anarcoinsurrezionalista.

    Devastante!

    Ha agito da solo. Preda di un raptus irresistibile.

    Decodifica messaggio.. - Quello li’ ha una faccia da schiaffi, te li strappa dalle mani quel buffone,con quei sorrisi da fetente!

    Qualsiasi risposta è perdente.

    Con la linea dura il regime armerebbe interi arsenali di treppiedi.

    Con quella morbida sotto il lifting mostrerebbe lo sfregio e le crepe.

    Le solenni esternazioni di esecrazione e solidarietà
    del fatto faranno icoma e leggenda e ne recheranno notizia nelle piu’ remote contrade.

    L’evento è figlio di quel che prova il Paese!

    Rabbia, disgusto,esasperazione , furore.

    Il boss adulato dai servi agli uomini liberi ispira rancore!

    Il 2005 non poteva iniziare in maniera migliore!

    Quello che solo… un anno fa non solo non si poteva dire, ma nemmeno pensare oggi è all’ordine del giorno.

    Quello che sta scritto in tanti cuori e sul muricciolo sotto casa riempie le pagine dei giornali e dei media nazionali.Era ora!

     Vaffanculo Berlusconi ! Ci hai rotto i coglioni!

    Vanni