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Ratzinger: i lefebvriani sono in piena comunione con la Santa Sede

Publie le sabato 24 gennaio 2009 par Open-Publishing
1 commento

Dopo alcuni giorni di voci ne’ smentite ne’ confermate si e’ definitivamente concluso il "Caso Levebre": Ratzinger ha revocato la scomunica ai quattro vescovi ultratradizionalisti ordinati illegittimamente da Marcel Lefebvre il 30 giugno 1988. L’atto del "perdono pontificio" è stato reso noto oggi. "Con questo atto - è scritto nel decreto papale - si desidera consolidare le reciproche relazioni di fiducia e intensificare e dare stabilità ai rapporti della Fraternità San Pio X con questa Sede Apostolica. Questo dono di pace, al termine delle celebrazioni natalizie, vuol essere anche un segno per promuovere l’unità nella carità della Chiesa universale e arrivare a togliere lo scandalo della divisione". Il decreto "auspica che questo passo sia seguito dalla sollecita realizzazione della piena comunione con la Chiesa di tutta la Fraternità San Pio X, testimoniando così vera fedeltà e vero riconoscimento del Magistero e dell’autorità del Papa". "I lefebvriani sono in piena comunione con la Santa Sede" , ha dichiarato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi. Uno dei vescovi lefebvriani "in piena comunione con la Santa Sede", Richard Williamson, e’ al centro di una dura polemica in Germania e in Svezia per aver negato, in un’intervista tv, la realta’ dell’Olocausto. "Credo che le prove storiche, in misura preponderante, vadano contro il fatto che sei milioni di ebrei siano stati uccisi nelle camere gas come effetto di un ordine deliberato di Adolf Hitler", ha detto mons. Williamson in un’intervista al canale televisivo svedese Svt. "Credo che le camere a gas non siano mai esistite", aggiunge il vescovo tradizionalista in risposta ad una esplicita domanda dell’intervistatore. A morire nei campi di concentramento nazisti, per il vescovo tradizionalista sarebbero stati solo "due o trecentomila ebrei. Ma nessuno di loro mori’ per il gas in una camera a gas". "Se l’antisemitismo e’ cattivo - afferma ancora Williamson nell’intervista - e’ contro la verita’. Se qualcosa e’ vero, non e’ cattivo. Non mi interessa la parola anti-semitismo".
Ma tanto poi siamo noi gli antisemiti.

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Messaggi

  • Non mi è chiaro come mai Santoro che mostra gli orrori commessi dagli israeliani sui palestinesi deve essere messo alla pubblica gogna praticamente da tutti i partiti e giornali, mentre il papa che accoglie i lefebvriani che negano l’entità dell’olocausto e l’esistenza dei lager non viene censurato da nessuno.
    Questi due pesi e queste due misure mostrano come i media italiani e la partitocrazia siano usciti ormai da tempo da qualunque reazione civile e meritino solo il disprezzo che si deve agli ipocriti opportunisti che delle verità storiche se ne fregano