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Referendum, Capezzone: il Viminale come i treccartari di Porta Portese
Publie le mercoledì 8 giugno 2005 par Open-PublishingMinistero dell’inganno e della prepotenza, garante di una partita elettorale truccata.
Roma, 8 giugno 2005
• Dichiarazione di Daniele Capezzone, segretario di Radicali Italiani
La nota del Viminale sulla questione degli italiani all’estero è offensiva, perché continua a ripetere le solite cose vaghe, lacunose e truffaldine.
Il Viminale ha un comportamento che ricorda quello dei treccartari a Porta Portese: la verità è che un numero altissimo di italiani all’estero (forse 700mila, forse di più, pari ad oltre il 2% del quorum) non potranno votare, ma saranno comunque conteggiati.
C’è dunque all’opera un Ministero dell’inganno e della prepotenza, garante di una partita elettorale truccata. E’ bene saperlo.




