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Relata refero

Publie le mercoledì 2 dicembre 2009 par Open-Publishing
3 commenti

LA LETTERA (da La Repubblica)

"Se La Russa mi augura

il cancro"

(La Russa allo stadio di Barcellona)

Salve,
sono un ragazzo di 31 anni che da due anni lavora e vive a Barcellona.

Premetto che purtroppo non abbiamo filmati ne’ una documentazione audio circa l’accaduto, perciò posso solo limitarmi a raccontarlo.

Erano circa le 17 di martedì: io e i miei colleghi di lavoro ci godevamo gli ultimi minuti di pausa prima di tornare al lavoro. Improvvisamente qualcuno riconosce una nota fisionomia, la figura di un signore seduto al tavolino di un bar di Plaza Catalunya...

"E’ La Russa!"

E che cosa faceva il nostro ministro li’, a pochi metri a godersi la mite temperatura catalana?

Ma, chiaro, era venuto a vedere la "sua" Inter, impegnata nella partita di Champions contro il Barcellona (solo un’ipotesi, inizialmente, poi praticamente confermata da lui stesso).

Bene, per farla breve, qualcuno di noi non ha resistito, vista la ghiotta occasione, e si è così avvicinato al Sor Ignazio...

Questa la sua frase (ovviamente una provocazione, legittima, anzi, dovuta):

"Salve Ministro (stringendogli la mano), spero che la partita le vada male, così come sta andando male il nostro Paese guidato dal suo Governo..."

Una provocazione, certo, ma, garbata, mi pare...
Ed ecco l’incredibile risposta del signor Ignazio La Russa, ricordo MINISTRO DELLA DIFESA DELLA REPUBBLICA ITALIANA:

"Ed io spero che LE VENGA UN CANCRO..."
UN CANCRO.

Questa la vergognosa risposta di un MINISTRO alla provocazione di un cittadino italiano, un ragazzo di 26 anni.

"SPERO CHE LE VENGA UN CANCRO".

Bè, lo so che non c’è nessuna prova o documento ma noi qui siamo in molti a poterlo testimoniare (eravamo un poco lontani ma eravamo li’).

Credo che si debba cmq sapere (anzi, forse meglio dire "ribadire") quale sia la caratura e il livello di chi in questo momento ci sta governando, l’arroganza, la maleducazione, la "violenza" verbale che questi signori si permettono di utilizzare nei confronti dei propri cittadini (di parte avversa, s’intende, ma pur sempre cittadini...)

Fine della storia, spero che venga diffusa il più possibile, almeno sul web.

Marco Pidalà
Davide Sellari
Barcellona

(25 novembre 2009)
"

Messaggi

  • NON C’è NIENTE DA MERAVIGLIARSI CON QUESTE PERSONE CON UN PASSATO...PURTROPPO AL GOVERNO C’è MOLTA GENTE ARROGANTE, MALEDUCATE E FASCISTOIDE CHE USA LA LORO ARROGANZA PER FAR TACERE CHI NON è D’ACCARDO CON LORO!!!!!!!!!!!

  • Cari Marco e Davide
    non c’è motivo per non credervi.Per fortuna questi personaggi stanno
    manifestandosi per quello che sono.Se il blog riesce a diffondere questa
    notizia e voi siete sicuri delle possibilità della testimonianza questa notizia
    deve correre su internet e sui giornali della sinistra .Questa è gente indegna
    del potere che abbiamo dato loro e che ora,senza lasciare trascorrere troppo
    tempo, ci dobbiamo assolutamente riprendere .Io sono uno che vive in una
    situazione disperata per mia moglie a causa di un tumore metastatico di
    primitività sconosciuta e vi assicuro che se lo avesse detto in mia presenza
    sarei uscito fuori dai canoni della normale tolleranza.Questa è gente
    indecente e mi auguro che dovrà chiedere scusa alle centinaia di migliaia
    di persone sofferenti di questa patologia.Il mio cane ha connotati di umanità
    più manifesti di questi lugubri personaggi.Grazie per avercelo comunicato e vi
    saluto con un fraterno abbraccio.Salvatore FONTANA

    • Tor Brunen,
      anzitutto gli auguri più sinceri sottolineando che l’anonimo, per la propria consorte, sa di cosa si tratta.

      Il Ministro, accertato il fatto, meriterebbe di saggiare quanto sa di sale lo pane altrui. Gli scomparirebbe quel sorrisetto da diavolo che lo accompagna.

      Se, per la consorte, vuoi confrontare le esperienze, anche per saperne qualcosa in più, per ogni determinazione al riguardo, lancia un messaggio.

      Fate girare la notizia perché simili personaggi non hanno diritto di sedere in consessi civili.