Home > Respinta al mittente
Lettera aperta al Cavaliere Berlusconi, Presidente del Consiglio pro-tempore.
Egr. Sig. Presidente,
oramai ho fatto il callo a sentire tutte le amenità che ci propina per tenere alta la dose di ottimismo che invoca per il superamento della crisi e perchè Lei possa ancora governare questo Paese, sempre più in mano a nostalgie del passato recente senza essere disturbato.
Non le permetto e consento, però di dichiarare che :"«Con noi gente di buon senso, con gli altri no». "; abbia il buon senso di considerare che altri giudicano di buon senso non averLa mai votata, così come i suoi compagni di Parlamento.
Respingo perciò al mittente la frase, offensiva dell’intelligenza altrui che non è inferiore alla Sua utilizzata per scopi personali ed arricchimenti e non per il bene della Nazione.
Evito di elencare tutte le bucce di banana sulle quali è inciampato e La invito ad essere più sobrio nella Sua veste di Presidente del Consiglio che rappresenta tutta la Nazione e non solo la parte che La sostiene, a prescindere, come direbbe il grande Totò al quale sta per levare lo scettro di miglior comico di sempre.