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Rinaldini pronto a lasciare la Cgil

Publie le sabato 10 maggio 2008 par Open-Publishing
3 commenti

Milano, 10 mag. (Apcom) - "Sono pronto a lasciare la Cgil". Lo afferma Gianni Rinaldini in un’intervista a L’Unità.

La sospensione di quattro dirigenti Fiom di Milano rischia di generare un terremoto tra i già delicati rapporti tra Cgil e Fiom.

Se i provvedimenti disciplinati verranno confermati, il segretario generale dei metalmeccanici della Cgil, presenterà le sue dimissioni dall’organizzazione sindacale, in cui milita da trent’anni: "mi assumo tutte le responsabilità".

"Sono solidale coi dirigenti sospesi, non si può decapitare il nostro sindacato a Milano", afferma. "Se sarà confermata la sospensione di Maria Sciancati (segretaria della Fiom milanese) mi riterrò sospeso anche io dall’iscrizione alla Cgil".

Messaggi

  • Tutto questo avviene per il fatto che la CGIL si e’ allineata al PD in collaborazione con confindustria ed il governo.

    Sal.

    Che la CGIL si spacchi e’ inevitabile ed auspicabile.

    • Finalmente qualcuno che leva il culo da una poltrona.Non ci posso credere forse qualcuno a cui non interessa la cadrega è rimasto,questo mi fà ben sperare.Prendete esempio pseudo rivoluzionari di Cashmire.

    • Veramente credo che più semplicemente Rinaldini voglia (e per me sarebbe veramente ora !) "traghettare" la Fiom fuori dalla Cgil.

      O almeno ricontrattare da posizioni di forza, per avere le quali le dimissioni sono un elemento estremamente necessario, rapporti ed autonomia politica.

      Quindi, tanto più che stiamo parlando di operai metalmeccanici, il cashmire non c’entra nulla, anche se in passato pure Bertinotti è stato segretario nazionale della Fiom ed anche leader del dissenso interno alla Cgil.

      Ma nemmeno è una semplice questione di "poltrone" ....

      Quanto piuttosto in ballo c’è il futuro del maggior sindacato italiano .....

      K.