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Ritirare un pò di soldi dalla propria banca?C’è da pensarci seriamente...
Publie le giovedì 18 settembre 2008 par Open-Publishing"Libero mercato":chi paga?
L’aria che tira nelle borse e nell’economia mondiale si fa davvero pesante.
Abbiamo scelto come esempio il Corriere delle Sera,che mette sulla home del sito una raffica di notizie e titoli da procurato allarme(fonti 1,2,3);ma siccome sono del mestiere,vuol dire che i rischi sono davvero presenti e non enfatizzati.
La stessa aria,comunque,tira su tutti i giornali e organi d’informazione,generalista o economica.
La borsa a Wall Street continua a scendere nonostante il salvataggio pubblico di varie banche,e quello di oggi di AIG,la più grande assicurazione del pianeta -sull’orlo del fallimento - con l’esborso di 86.000.000.000 (86 miliardi) di dollari da parte dello stato degli USA.
Si parla di altri colossi bancari come Morgan Stanley e Goldman Sachs che potrebbero vacillare.
Diversi osservatori fanno anche presente il bisogno di liquidità di giganti mondiali dell’automobile come General Motors e Ford.
Molte di queste aziende hanno partecipazioni/collaborazioni con banche e assicurazioni italiane(qualche esempio alla fonte 4).
Il Ministro Tremonti sostiene che la crisi si possa allargare.
Investitori e docenti di alto livello,consigliano di stare fermi o andare al massimo sui BOT e simili.
Ora,se la matematica non è un’opinione,due più due fa sempre quattro.
Se loro non escludono il peggio e sono consulenti di banche,significa che la cosa si fa seria.
E molti,a questo punto, corrono la tentazione non irragionevole di prelevare i propri soldi dalla banca e metterli sotto il materasso dove li ritengono più al sicuro.
Per chi ha pochi risparmi,nell’ordine delle centinaia o poche migliaia di euri - e non ha liquidi in mano al momento - il pensiero di trovarsi la banca insolvente e non arrivare in fondo al mese è brutto.
http://altromedia.blogspot.com/2008/09/ritirare-i-propri-soldi-dalla-bancac-da.html