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SALUTO della CCB all’Assemblea naz. di FI sull’America Latina!
Publie le venerdì 24 novembre 2006 par Open-PublishingSALUTO DELLA COORDINADORA CONTINENTAL BOLIVARIANA ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE DI SOLIDARIETA’ CON LA RESISTENZA E LE LOTTE DEI POPOLI LATINOAMERICANI
Firenze, 25 e 26 novembre 2006
Fu sul Monte Sacro dove il Libertador Simón Bolívar fece quello storico giuramento, quale prologo di tutta una vita d’impegno per la libertà dei nostri popoli. Quell’impegno irrinunciabile è stato mantenuto da coloro che, proprio come lui, giurano di non dar riposo alle loro braccia ed anime fino a quando non saranno spezzate le catene che ci opprimono per volontà dell’imperialismo mondiale.
Con questa massima la Coordinadora Continental Bolivariana, e le organizzazioni ed individualità che la compongono, salutano con allegria quest’Assemblea Nazionale di Solidarietà coi nostri popoli che ha luogo a Firenze, Italia.
Questa dimostrazione d’internazionalismo ci convince ancor di più che le nostre lotte e resistenze sono accompagnate dagli sforzi ed aneliti di mol ti rivoluzionari che, dalle più diverse latitudini, contribuiscono a realizzare il sogno della seconda e definitiva indipendenza dei popoli latinoamericani, così come di un altro mondo senza capitalismo in cui non esista lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo.
Il nostro massimo impegno è scandito da questa lodevole impresa. La nostra battaglia storica contro l’imperialismo affiora in questo momento nella dignità del popolo messicano, che dalle comuni di Oaxaca issa le bandiere della sovranità e della giustizia sociale. Ringiovanisce nel Venezuela bolivariano, oggi incamminato verso la costruzione del socialismo. Si vede cristallizzata nella ferma resistenza del popolo cubano e della sua rivoluzione socialista, così come nella resistenza guerrigliera e popolare dei colombiani, nella speranza che inonda i paesi e le strade della Bolivia, ed in generale nella lotta di tutta la Nostra America, quella di Bolívar e Martí, di Sandino e del Che, di Chávez e Marulanda.
Mantenere la fermezza in queste lotte è la miglior forma di essere riconoscenti nei confronti della solidarietà che i popoli del mondo, in questo caso i rivoluzionari ed i progressisti italiani, ci offrono generosamente.
Viva l’unità dei popoli!
Viva l’internazionalismo!
Un altro mondo è possibile!
Perché in Bolívar ci incontriamo tutti
Direzione Esecutiva della Coordinadora Continental Bolivariana
Caracas, 15 novembre 2006