Home > SCAMBIASI BERLUSCONES CON MIGRANTI

SCAMBIASI BERLUSCONES CON MIGRANTI

Publie le domenica 10 aprile 2011 par Open-Publishing


Siamo in par mostricio.
Cioè quella norma che vieta di citare i nomi dei politici, amministratori locali, Governatori… perché si voterà per le amministrative.
In pratica puoi al limite dire cose che hanno fatto e fanno, detto e che dicono, ma senza farli vedere in video, mandare foto o rivelarne l’identità.
Per questa stessa "legge", alla scorsa tornata elettorale chiusero Annozero, Ballarò, Report… non ricordo se fecero la stessa cosa con Porca a Porca dell’Insetto, ma forse no, lui sicuramente garantì di occuparsi nelle sue puntate elettorali solo ed esclusivamente di sangue, coltellate, autopsie, mestoli di Cogne, pozzi di Avetrana e vari liquidi biologici sparsi qua e là sui plastici in studio e così Crepet, la Bruzzone, Bruno e svariati ma non variegati poltronisti vissero felici e contenti.

 

Perché loro fanno così ad aggirare la legge che si sono costruita per poter parlare di quello che vogliono, quando e come vogliono: scelgono un titolo d’effetto che attiri la curiosità necrofila sempre più avida degli italiani, tipo "maciullata dopo la Comunione", si fanno sedere in studio i soliti tristissimi Cassandri della malasorte, sempre gli stessi, poi a caso, nel durante, entrano, ma naturalmente a caso!, sottosegretariesse a ministeri, Gelminesse, Alessandre Mussolini, una delle Qui Quo Qua Carlucci, qualche avvocato famoso naturalmente deputato e difensore del Ballusconi… ed ecco che il quadretto di famiglia delle Libertà loro è completo; a sorpresa apparirà qualche Adolf Giovanardi o BidonBidonbi Calderoli, ma sia chiaro: non per parlare di politica, tratteranno solo ed esclusivamente di cronaca nera giudiziaria, perché è quella la loro specializzazione principale per la quale sono in Parlamento e alla Corte dei Miracolati d’Arcore: criminologia forense e psicopatologia del comportamento seriale.

 

Vedi: la par mostricio non è violata, gli italiani godranno dei loro beniamini, l’Insetto orgasmerà con le mani per tutta la serata e il pirla non telefonerà per sgridarlo ed insultare tutte le donne che non gliela danno.
Tutti quei convitati però devono assolutamente rispettare i tempi della tabella di marcia che è stata compilata per loro dall’Ufficio Propaganda e Disinformazia di Regime: fare in fretta parlando di continuo e mettendosi in mostra quanto più possibile, elogiare le gesta uniche e magnificentissime del loro padrone unico, mai facendone il nome, ma citandolo sempre come "Lui", "Il Cavaliere", "Il Presidente", "il nostro caro utilizzatore finale", "Quell’ariete perforante di maschio vero"…, scappare veloci per riapparire poco dopo da Barbara D’urso, sempre gli stessi, a ripetere le identiche fregnacce, anche se il tema della puntata di quel Pomeriggio 5 è "Fabrizio Corona: santo o birichino?".

Li rivedrai il mattino dopo dalla Panicucci, poi a Matrix, si spalmeranno all’Arena di Giletti, dalla Ventura, all’Italia sul due e a Casa della Perego, da Verissimo fino a cantare le tagliatelle di nonna Pina da Antonellina Clerici…
Ma mai per presenziassimo partitico, che non vi venga in mente di sospettare una simile nefandezza.
Loro sono persone corrette, amano la verità e la trasparenza, sono originali e garantiti a vita, non si rompono mai, se si prendono il cancro il Padrone li guarisce, perché Esso sa fare pure quello.

Se tu pensi che addirittura il filosofo del Fascismo Gentile la pensava esattamente come Scilipoti [lo ha detto lo stesso venduto proprio ieri], tanto che ha scritto il manifesto littorio facendo un copy/paste da quello dei Responsabili Limitati in Accomandata Semplice, allora non ti puoi meravigliare più di nulla: i peones regimental abbattono anche il continuum temporale.

Ieri, per esempio, il Pesce Palla Zoppo è di nuovo andato a Lampedusa, si è messo lì tronfio come una tacchina sfuggita al Giorno del Ringraziamento e ha ripetuto le stesse identiche cose che poche ore prima gli erano uscite dal vocoder ad una riunione dei Cofondatori.

Che poi sono le stesse frasi, virgole ed esclamativi inclusi, che ha adoperato la settimana scorsa in Conferenza Stampa da Palazzo Chigi, le ugualissime sparate nei messaggi audio mandati on line al sito della Trotessa Salmonata Brambilla, invariate e pedisseque da 17 anni a questa parte: "giudici cattivi, voglio telefonare senza essere intercettato, vergogna giornalistica pubblicare le conversazioni telefoniche, cambio la Costituzione, l’Europa ci sgrida per i nostri processi troppo lunghi, prometto che ora vi separerò le acque e dopo il cancro guarirò l’Umanità intera dal varicocele, a me daranno il premio Nobel per la Medicina a voi quello Fedeltà, belle queste due ragazze qui in prima fila, venite al Bunga Bunga che vi racconto la barzelletta del cetriolo che sapeva di Champagne…"

I cretini sotto applaudono, il Pesce Palla Zoppo si gonfia sempre di più, adesso che ha "ripulito Lampedusa" e s’è dovuto comprare a forza la villa lì [per non fare un’altra figura di merda, ma forse non se l’è comprata], sai che strabilianti avventure vivranno gli isolani!
Intanto i Lampedusani sappiano che non ci sarà né Casino, tantomeno Campo da Golf sull’isola [due promesse nazionalpopolari del pirla che crollano come tutte le altre sue cialtronate]; neppure il regime fiscale da Duty Free e le agevolazioni carburanti per i pescatori.

Forse resta solo il premio Nobel per la Pace, e di certo la Benita Petaccia Santadeché insieme a Stendardo AlVento Lombardo presenteranno per finta la richiesta al Comitato svedese; per finta sì, perché in realtà quella vera l’hanno già presentata tempo fa e il candidato loro è proprio il Padrone, Esso Lui.
E’ la par mostricio questa.

Solo che i lampedusani dovrebbero, magari, realizzare che le previsioni per difetto dell’Osservatorio Mondiale sulle Migrazioni, avvertono da qualche anno, almeno dieci!, che otto milioni di disperati più altri cinque dall’est e ex URSS, arriveranno in Europa, e i migranti africani useranno sempre l’Italia come punto di approdo.

Bunga Bunga, Campi da Golf e Casino?
Fogli di via, respingimenti, permessi temporanei?
Goebbels Borghezio, DueMaroni, Nani nostrani, francesi e maschie tedesche?
Se poche migliaia di vite spezzate che sono arrivate e continuano a giungere sulle nostre coste hanno messo in crisi la xenofoba UE e svelata in pieno la faccia razzista e cinica del Governo dell’Amore Nazionale, che succederà quando all’orizzonte si vedranno i Popoli fuggire dalla desertificazione?

Proposta concreta: che i lampedusani si sveglino tutti, formino una Commissione Ufficiale e vadano in prima persona a trattare con i Governi africani offrendo uno scambio: loro si prendono i nostri berluscones, compreso il Buffone, per sempre, noi ci prendiamo con felicità liberatoria la loro gente.

Dubito però che lo scambio sarà accettato: disperati sì, ma cretini come noi no!

Lucio Galluzzi

©2011 Common Creative Licence

su Blogger

su ChiareLettere

su I Nuovi Mostri Oliviero Beha

su Liquida

su Report on Line

su BellaCiao

su faceBook

su Twitter

su Twubs Editor e Administrator Italia e Mondo per Iran Election