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Sanremo perde anche Carla Bruni

Publie le lunedì 1 febbraio 2010 par Open-Publishing
3 commenti

In attesa del sessantesimo Festivàl non calano le polimiche. Prima Povia con la canzone su Eluana. Ora miss Sarkozy, che si offende per la canzone di Cristicchi. Pure Pupo minaccia di dare forfait

SANREMO, 1 FEBBRAIO 2010

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Perché Sanremo è Sanremo. E Sanremo non è Sanremo senza un po’ pepe che, come una flebo, tiene alta la pressione di un Festivàl giunto alla sessantesima edizione. Ci ha pensato prima Povia ad alimentare le discussioni, presentandosi con un testo sul caso di Eluana Englaro. Ora scoppia il caso Carla Bruni.

La first lady francese doveva partecipare alla kermesse il 18 febbraio, duettando con Gino Paoli ne Il cielo in una stanza, come già avevano fatto due anni fa. Peccato che nel brano presentato al concorso da Simone Cristicchi - già vincitore nel 2007 con Ti regalerò una rosa - ci sia un’allusione proprio a Carlà e al suo premier. Il brano fa più o meno così: meno male che c’è Carla Bruni / Siamo fatti così - Sarkonò Sarkosì / Che bella Carla Bruni / Se si parla di te il problema non c’è /Io rido... Io rido...

L’episodio ha fatto infuriare la Bruni - la quale ha subito disdetto la partecipazione al Festival - e prospettato l’ombra del caso diplomatico. Ma l’ex modella e cantautrice non è l’unica a suscitare apprensione. Pupo, che si è presentato in gara con un testo scritto insieme ad Emanuele Filiberto di Savoia, ha chiesto di poter cambiare una parte del testo depositato. Richiesta rifiutata. Per questo motivo Enzo Ghinazzi ha minacciato di non presentarsi sul palco.

Insomma, Sanremo rischia di perdere i pezzi prima ancora di iniziare. Oppure sono solo polemiche preventive? Tanto pé parlà?

http://www.mentelocale.it/musica_notte/contenuti/index_html/id_contenuti_varint_25923

Messaggi

  • e con tutto quello che accade dovremmo stare a disquisire su questo?!

    • San Remo è una di quelle cose da non vedere e di cui non parlare dalvo a livello giudiziario. E una cosa di pessimo gusto che prova solo un provincialismo marchiano e becero. E’ solo una kermesse organizzata da società musicali arroganti e prevaricatrici ed è una sentina di corruzione. Non ha valore nemmeno del punto di vista musicale. In Europa e nel mondo quello che ne esce semplicemente non esiste. La canzone italiana più in basso di così non poteva cadere. All’estero noi siamo nessuno. Corcordo che ci sono cose migliori di cui parlare

      viviana

    • fabbriche presidiate, fabbriche occupate, lavoratori sui tetti, precari lasciati a casa, campi di concentramento per immigrati "irregolari", distruzione della scuola e della sanità pubblica... e stiamo anche solo a parlare (non importa come) dei dissidi tra carla bruni ed il festival di san.remo?!?! Ecco una riprova di come l’agenda sia diretta sulle str.zate piuttosto che sui problemi PRATICI della gente (su questi lasciamo proliferare la lega con la sua demagogia razzista... mentre noi ci preoccupiamo di san remo...)