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Sicilia: una vittoria del FCA

Publie le domenica 19 febbraio 2006 par Open-Publishing

di Gianni Fabbris

Soddisfazione ed orgoglio: queste sono le parole con cui riesco a
descrivere un’altro risultato importante conquistato dai contadini del
Foro Contadino Altragricoltura. Leggere per credere.

Qualche settimana fa gli agricoltori di Vittoria sono tornati in
mobilitazione. Li avevamo incontrati organizzati in un comitato locale
(ASSO) durante la Marciasud. In effetti avevano partecipato all’assemblea
conclusiva della Marcia, aderito al CNCA ed uno di loro ha partecipato
all’assemblea di Pompei iscrivendosi al Foro Conatdino Altragricoltura.

La nuova occasione di mobilitazione era nata dal fatto che avevano trovato
nel mercato ortofrutticolo di Vittoria (che è uno dei più grandi d’Italia,
il più importante del Sud) diverse cassette di pomodorini prodotti in
Marocco e commercializzati da alcuni commercianti che gestivano il
mercato. ASSO, insieme al FCA, ha denunciato con forza il fatto che nel
mercato, nato con il compito di commercializzare i prodotti degli
agricoltori Siciliani del Ragusano, in realtà si introducevano prodotti
provenienti dall’estero.

La reazione delle istituzioni e delle forze politiche locali è stata a dir
poco sconcertante: poca solidarietà e una generale, più o meno esplicita,
accusa di massimalismo, avventurismo, ecc..

In genere era stata, cioè, accolta la tesi dei commercianti accusati che
si erano giustificati sostenendo che erano solo campioni portati li "..
per far capire ai contadini di Vittoria che non sanno fare bene il loro
lavoro, che da altre parti i pomodorini si fanno meglio ed a prezzi molto
più bassi, per cui.... di che si lamentano?".

Persino una trasmissione televisiva (in cui non c’erano ne ASSO ne il FCA)
con una tavola rotonda partecipata da notabili di diverso colore politico
si era affrettata a stendere un cordone di protezione contro il pericoloso
incendio che avventate provocazioni poteva introdurre nella pace sociale
che regna nella gestione del mercato e dei suoi affari.

Qualche giorno dopo i contadini di Vittoria hanno tenuto un’assemblea
affollata nel mercato generale. Vi ho partecipato a nome del FCA, insieme
a Totò Incremona (componente del nuovo direttivo del FCA).

Bella assemblea, con circa 150 contadini, in cui qualcuno ha denunciato
come in realtà i pomodori dal Marocco scaricati fossero 12 bilici anche se
non c’erano le prove (nel senso che non erano stati presi sul fatto e in
tempo). La discussione è stata straordinaria: abbiamo discusso di come
questi episodi sono, in realtà, il tentativo di far apparire come naturale
quello che ora è ancora illegale per rendere normale le leggi che li
istituzionalizzeranno. Abbiamo discusso di dumping, dell’area di libero
scambio nel Mediterraneo, della rincorsa al ribasso dei prezzi che attacca
i contadini Europei ed extraeuropei, della Sovranità Alimentare.

I contadini di Vittoria, cioè, hanno discusso con noi come interni alla
nostra discussione dando prova di una larga condivisione dell’analisi,
delle proposte e del percorso di autorganizzazione che stiamo sviluppando.

Ci torneremo su. Quello che è straordinario è il seguito: si è costituito
un comitato con il compito di continuare la mobilitazione che ha chiesto
un incontro al Prefetto e, soprattutto, si è impegnato a vigilare,.

Ieri i primi risultati:qualcuno ha rotto il clima di omertà e siamo
intervenuti. Beccati sul fatto con un carico di pomodorini dalla Spagna
(triangolati quasi certamente dal Nord Africa) e riconfezionati col
marchio di prodotto italiano di Pachino per essere venduto sul mercato
dell’italianità certificata.

Su denuncia nostra e del l’Assessore all’agricoltura di Mazzarone (lo
stesso Totò Incremona iscritto al FCA) sono intervenuti i carabinieri
sequestrando il carico e denunciando le persone coinvolte.....UNO A ZERO.

Con buona pace del deputato di Alleanza Nazionale che il giorno dopo
l’assemblea al mercato generale ci aveva descritto come degli agitatori
visionari, perchè non era vero niente e tanto ci sono le leggi del suo
ministro a difendere l’Italianità.

Vi risparmio il resto, vi rimando al comunicato stampa che vi invio con la
nuova mail successiva in attesa che da Vittoria arrivino comunicazioni
dirette più dettagliate.

Per intanto vi segnalo che l’attenzione della stampa, della televisione e
dei media siciliani sono tutti a nostro favore e che il deputato di
Alleanza Nazionale che ha provato ad esprimere la solidarietà ai contadini
mobilitati, nella giornata di ieri (che faccia tosta!) è stato cacciato.

Un grande grazie ai contadini siciliani del FCA da parete di tutti noi.