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Sostegno alla nuova sinistra colombiana

Publie le sabato 2 giugno 2007 par Open-Publishing

Sinistra 19
=================> COLOMBIA

A SOSTEGNO DELLA NASCITA

DELLA SEZIONE ITALIANA DEL

PARTITO DI SINISTRA COLOMBIANO

“POLO DEMOCRATICO ALTERNATIVO”

Cena sociale per la raccolta di

fondi per le spese previste per il loro

Congresso costitutivo, fissato a

Roma presso la Casa Internazionale

della Donna il prossimo 7 luglio 2007

Appuntamento a “TAVERNA SACCHETTI”

venerdì 8 giugno alle ore 20.30

(via della Pineta Sacchetti 436)

Saranno presenti rappresentanti del Polo Democratico


Si prega dare la propria adesione a Patricia al 3382968284 o e-mail a: patricia5tabares@hotmail.com entro il prox 6 giugno

Lettera aperta

ai partiti politici italiani e alle organizzazioni sociali

Polo Democratico Alternativo colombiano in Italia

Cari amici e care amiche,

Siamo lieti di informarvi che il 28/04/2007 a Roma abbiamo costituito il nucleo del PDA colombiano in Italia. In nome del Comitato di Coordinazione vi porgiamo un saluto fraterno e vi facciamo partecipi della nostra volontà di costruire dei rapporti ampi e rispettosi con tutti i settori della società italiana, sulla base del rispetto e il beneficio reciproci.

Il Polo Democratico Alternativo è un partito politico colombiano pluralista, multiculturale e plurietnico, espressione dell’unità della sinistra democratica. Una nuova organizzazione che si è consolidata come seconda forza politica a livello nazionale a partire dalle elezioni presidenziali dello scorso anno.

Ci compromettiamo con la difesa della vita, la biodiversità, la sovranità nazionale, la pace e la costruzione di una democrazia che trovi la sua base nel miglioramento delle condizioni sociali ed economiche della popolazione del nostro paese. Il Polo rifiuta categoricamente l’uso delle armi come mezzo per risolvere i conflitti sociali. Una della priorità del nostro partito è la ricerca di una soluzione politica all’attuale conflitto armato, che da decenni copre di sangue il nostro paese.

Lottiamo per costruire uno stato indipendente e sovrano che garantisca i diritti fondamentali del popolo e lo sviluppo economico nazionale. Ci opponiamo al colonialismo, al neoliberismo, alla apertura economica indiscriminata e non equa, così come a qualsiasi forma di dittatura, militarismo od oppressione. Ci opponiamo all’accumulazione di terra nei latifondi e appoggiamo una politica agraria capace di garantire la sicurezza alimentare. Riteniamo che i sussidi al settore agricolo non possono portare beneficio solo ai paesi industrializzati, mentre si esige l’abolizione degli stessi nei paesi in via di sviluppo. Il Trattato di Libero Commercio (TLC) e detti sussidi sono un attentato contro la sicurezza alimentare e lo sviluppo economico dei nostri paesi.

Nel ambito della lotta contro la criminalità organizzata, le mafie del traffico di droga, il narco-paramilitarismo colombiano e i suoi rapporti con le mafie italiane, contribuiremo nello sforzo comune verso un’alleanza strategica indirizzata alla preparazione e promozione di una Conferenza Internazionale su questo fenomeno. Lo scopo è di trovare soluzione reali e democratiche. Avendo costatato il fallimento della repressione e dell’uso della guerra come arma nella lotta contro il traffico illegale di droga, riteniamo che solo con l’appoggio deciso de la comunità internazionale, Colombia potrà uscire da questo incubo e cominciare a costruire la pace.

Lavoriamo per costruire uno stato sociale di diritto, sovrano e pluralista, impegnato per il benessere della popolazione nel rispetto degli interessi dei lavoratori. E’ prioritaria la cooperazione con i settori più vulnerabili della popolazione: le donne, le minoranze nere e indigene, i movimenti di lesbiche, gay, bisessuali e transessuali e i colombiani che risiedono stabilmente all’estero.

Per noi è fondamentale lavorare per migliorare le condizioni di vita degli immigrati e dei rifugiati. Abbiamo il compito di sviluppare una conoscenza sistematica e approfondita delle problematiche che vivono gli oltre 15.000 colombiani residenti in Italia. Vorremo proporci come interlocutori con i partiti politici italiani, con le associazioni, con le ONG e, infine, con tutti coloro che sono attivamente impegnati nella difesa dei diritti degli stranieri in Italia, nella valorizzazione della differenza e nella costruzione di forme di relazione basate sul rispetto reciproco e la cooperazione.

Scriviamo questa lettera in mezzo alla commozione che sta provocando nel nostro paese il ritrovamento di centinaia di corpi seppelliti in fosse comuni. Questi resti sono un’evidenzia tangibile de la gravità delle azioni dei gruppi paramilitari, a lungo occultate o negate. Si stima che in queste fosse giacciono fra le 10.000 e le 31.000 persone.

Il governo Uribe attraversa una grave crisi di legittimità, per causa del suo coinvolgimento in gravi violazioni del diritti umani e dei suoi nessi con le organizzazioni paramilitari. Decine di leader politici sono detenuti, latitanti o coinvolti nei processi per paramilitarismo e nove membri del Congresso sono al momento indagati. Si tratta, in tutti i casi di stretti collaboratori di Uribe.

Di fronte a questa situazione e alle ripetute minacce e spionaggio cui sono oggetto i membri o candidati del PDA e di altri settori democratici chiediamo la collaborazione delle forze politiche e delle organizzazioni sociali italiane per fare un follow-up permanente e sviluppare una azione solidale che esiga il rispetto alla vita. Vi invitiamo ad appoggiare la nostra proposta per “tutta la verità, tutta la democrazia, tutte le garanzie”. Estendiamo l’invito anche a partecipare in qualità di osservatori internazionali nelle prossime elezioni nel mese d’ottobre del presente anno.

Il PDA promuove una politica di cooperazione internazionale. Parteciperemo nella difesa degli accordi internazionali sui diritti umani e del lavoro; sul medio ambiente; sui diritti dei bambini, le donne e le minoranze. Rifiutiamo il razzismo, la xenofobia, le aggressioni internazionali, la “guerra preventiva”, e lo sfruttamento unilaterale delle risorse umane e naturali. Siamo convinti dell’importanza di creare un nuovo ordine mondiale, fondato sulla tutela delle necessità di tutti i popoli, i valori della democrazia, la convivenza pacifica e la cooperazione.

Speriamo di poter contare sulla vostra collaborazione e solidarietà in questo difficile momento che attraversa Colombia. Lavoriamo insieme per la giustizia e la pace. Ci auguriamo di poter contare sulla vostra partecipazione durante l’assemblea costitutiva del PDA Italia, che si terrà a Roma, il sabato 7 Luglio (presso la sede della CASA INTERNAZIONALE DELLA DONNA).

Grazie per la vostra attenzione.

Comitato Coordinatore

PDA Italia