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Immagino che le palle dei terremotati girino come pale eoliche e col G8 di più. Peccato non trasformarle in energia, si illuminerebbe la notte a giorno.
Tre mesi dal terremoto e non è cambiato niente Nessuno è tornato nelle case lesionate. Nulla di fatto per il centro de l’Aquila. 30.000 persone sotto le tende, che ci sia nubifragio o solleone 30.000 negli alberghi sulla costa come una vacanza andata a male.
Ieri altre 2 scosse: magnitudo 3,6 e 4,1.
Berlusconi giura che la caserma di Coppito tiene e in ogni caso sotto c’è un bunker. Se crolla funzionerà tipo bara?
Mente come fosse il suo vizio primario: “Nelle tendopoli c’è un clima molto positivo”. E infatti in 1500 a Roma ci sono andati per manifestare soddisfazione!
Si sarà fatto mandare il book della miss del concorso di bellezza? Promette condizionatore e tv per ogni tenda. Col digitale o senza?
Ci ha rotto gli zibidei in tv sugli appartamenti delle nuove case della new town, li ha disegnati di persona tra una farfallina e una tartarughina con palazzine a tre piani e laghetti coi cigni Smentita: la new town non si fa più. Ci avevate creduto, vero? Illusi. Non ha la più pallida idea di che fare.
Uno che mente e si smentisce sulla bugia è il massimo dell’inaffidabilità! Una specie di ossimoro permanente, e poi dice che non sta capito ed è tutto un complotto della stampa!
Se il terremoto torna e i G8 disdegnano tendopoli e bunker, resta la Farnesina, almeno serve a qualcosa, visto che il Farnesone serve solo a smistare veline per incarichi europarlamentari.
Per male che vada ci può sempre improvvisare un Bagaglino, che è l’unico materiale che con B non manca mai.
A Roma c’è tutto, alberghi e comfort. Mi chiedo cosa ci sia all’Aquila e da dove deve arrivare ogni cosa. E a che costo e impedimento per la popolazione.
E’ tutto talmente sul filo che non si sa se ridere del pagliaccio in equilibrio o sperare che si ribalti.
In una vignetta di Giannelli si vede Obama che spala macerie lanciando via un piccolo B allarmato che urla: "Mister Obamaaaaa!!!!"
da masadaweb.org
Messaggi
1. Spalate, 4 luglio 2009, 17:25, di e = mc2
L’idea di consegnare una pala ad ogni "grande della terra" ed agli uomini delle scorte - pale vere, non quelle da gioco per quando piantano gli alberelli per prendere in giro il popolo - non è malvagia.
Saprebbero cosa vuole dire il vero lavoro, quello per il quale si suda il pane, biblico, che si mangia.
Altro che Riunioni di G8 ove si festeggia il Potere, mentre "er popolo se gratta" e gli girano i cabasisi.