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Caro Di Bella,
oggi lei ed il signor Zucconi da sempre commentatore di cose americane avete fatto del sarcasmo sulla convocazione dell’ambasciatore italiano da parte del governo iraniano per contestargli il comportamento della nostra polizia.
Lei sembrava addirittura scandalizzato e questo all’indomani della sentenza di condanna di quattro poliziotti per l’assassinio (vero non fasullo come quello di Neda) del giovane Aldrovandi e dei numerosi casi di sevizie inferte nelle prigioni financo dei vigili urbani. Dimenticava delle leggi razziali appena approvate dal Parlamento italiano.
Il suo amico Zucconi quasi sghignazzava e ricordava i "valori" dell’Occidente dimenticando Bagram, Abu Ghraib, Guantanamo, la patriot act le prigioni navali della Cia e le altre nefandezze dell’impero sanguinario che lei ed altri servite in ginocchio ritenendolo campione di libertà e democrazia.
Insomma, il Tg3 si è allineato alla velina occidentale e questo la dice lunga sullo smarrimento di identità degli ambienti liberal.
Cari saluti.
Pietro Ancona
Messaggi
1. Succede ai rai tre, 10 luglio 2009, 22:39, di Nando
da un pò di tempo si vede benissimo che rai 3 si è allineata con le politiche neoliberiste e imperialiste filo Americane!Lasciando i fedelissimi che credevono a rai 3 un’ alternativa alle altre tv sotto il regime del capitale.
1. Succede ai rai tre, 11 luglio 2009, 00:06
Al di là del fatto specifico - è evidente che quella iraniana è una "provocazione" in stlie dadaista che, venendo da un regime teocratico, devo ammettere che mi stupisce favorevolmente, i religiosi in genere ed i fondamentalisti in particolare raramente sono così intelligenti - non credo che il problema sia Rai 3 in quanto tale ....
Il problema è il PD che caratterizza la direzione di quella rete e le sue politiche.
E non c’è dubbio che il PD sia liberista, atlantico e tutto quello che è stato detto .... e quindi oggettivamente di destra, pur con la contraddizione di ricevere ancora una parte, anche se sempre minore, dei voti del "popolo di sinistra" ....
K.
2. Succede ai rai tre, 11 luglio 2009, 16:27, di IGUS
Caro/i direttore e giornalisti del TG3.. alcune domande!
Perchè vi siete già dimenticati della repressione "cilena" dei movimenti internazionali a Genova 2001? (probabilmente perchè è il periodo di retorica spinta sul G8 all’Aquila)
Sono per caso stati condannati i torturatori di Bolzaneto ed i manganellatori della Diaz in questo fottuto paese di giornalisti servi dei potenti di turno?
E qualcuno forse ha "pagato" per i fatti di Venaus in Val Susa del 2005 orditi dalla questura di Torino? Anche questi ve li siete dimenticati?
Che cosa sono se non repressione gli arresti dei 21 compagni per i disordini avvenuti in maggio a Torino al G8 universitario?
Il problema (come sempre del resto) e che se la repressione avviene fuori della fottuta Italia e dal fottuto Occidente si tratta di dittatura o totalitarismo (e si scatena la canea del main-stream come ben spiega Giulietto Chiesa) mentre se i disordini avvengono nel "nostro" campo si tratta di "facinorosi", "violenti", al peggio "terroristi" ed i torturatori e manganellatori delle forze dell’ordine diventano per voi giornalisti del main-stream "difensori della democrazia" e le cariche della polizia ed il divieto di manifestare "salvaguardia dei diritti e della libertà" anzichè repressione!
Tirate le somme la convocazione dell’ambasciatore da parte iraniana ha dalla sua molte ragioni oggettive.. e stupisce dunque l’incapacità (per non dire la volontà interessata di servi quali in realtà siete) di molti sedicenti giornalisti di coglierle..
Giornalisti del main-stream datevi all’ippica (anche lì si guadagnano un mucchio di soldi)