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Sul D10. A tutti i compagni e le compagne della sinistra istituzionale
Publie le sabato 8 dicembre 2007 par Open-PublishingCari compagni e compagne, come sapete domenica 10 Dicembre per le vie di Cagliari si terrà una manifestazione per contestare il “vertice D-10” e le politiche migratorie che verranno ratificate proprio nel capoluogo sardo (a dire il vero ci sarà un contro vertice più ampio e consistente in dibattiti, proiezioni di documentari e una cena sociale, tuttavia la manifestazione per le vie di Cagliari è il momento culminante).
Ora io credo che le mobilitazioni siano sempre positive, al di là della loro effettiva capacità di incidere sul sistema e sulle sue strutture di potere, tuttavia non posso non evidenziare che molte organizzazioni che hanno aderito alla manifestazione del 10 e al controvertice in generale, non sono altro che sezioni di PRC, PdCI, Verdi ecc., cioè ramificazioni del governo di centro sinistra, e quindi non posso che chiedervi : Non siete stati proprio voi, con il vostro voto, a legittimare le politiche discriminatorie nei confronti dei nostri fratelli migranti? Non avete forse i vostri ministri nel governo (tra cui il ministro della solidarietà sociale Ferrero)? Non siete forse colpevoli voi stessi delle politiche discriminatorie contro i migranti? Che senso ha contestare chi poi in altre occasioni si vota e si difende? Il vostro voto ha impedito la criminalizzazione dei migranti, particolarmente accentuata in Sardegna nonostante il numero di migranti sia relativamente basso e gran parte di questi comunque tenda, logicamente, a scappare in continente? I vostri ministri, la vostra sinistra, i vostri “pseudocomunisti” hanno impedito che i migranti vengano rinchiusi nei CPT-lager? Si sono effettivamente battuti, al di là delle parole di circostanza, per la chiusura dei CPT? In sostanza, a che è servito il vostro voto?
Chi volete dunque contestare? Il vostro governo stesso? Contestate dunque voi stessi e il vostro voto?
Compagni e compagne, avete un’unica possibilità se davvero volete difendere le vostre idee, di cui non dubito la vostra buonafede : NON VOTARE e NON DELEGARE! Organizzatevi come meglio credete e con i mezzi che ritenete più in sintonia con le vostre peculiarità intrinseche e gestite le lotte in prima persona. La democrazia parlamentare sta mostrando il suo vero volto autoritario e gerarchico. La presunta sinistra radicale non esiste ed è stata essa stessa complice di tutto il sistema repressivo messo in atto contro chi realmente si batte contro la guerra, il capitalismo, il fascismo e il razzismo.
Cosa aspettiamo dunque, organizziamoci, autogestiamoci e lottiamo, lottiamo e lottiamo ancora…