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Svendere l’acqua è svendere la vita
Publie le giovedì 19 novembre 2009 par Open-Publishing2 commenti
Ma come si può credere nel valore delle privatizzazioni?
Basta vedere la gestione privata della luce elettrica quanti black out ha portato negli USA per l’obsolescenza degli impianti e le reti elettriche da buttare!
O la gestione privata dei telefoni in Italia che dislivello della rete e a che grado di corruzione ha portato!
Non ha nessun senso dire cosa sembra bello "in teoria". Guardiamo "in pratica" che cosa è successo in TUTTE le parti del mondo con la privatizzazione, TUTTE, IN PRATICA!
Non si butta così l’acqua pubblica, B approfitta con dolo di un incapace seguito da persone che non sanno.
Il fine massimo del sistema neoliberista è di privatizzare tutto, così ogni cosa diventa merce e su ogni merce si può fare capitale. Ma chi fa capitale non fa beneficenza. Fa profitto!
E quando hai venduto l’acqua per es. alla francese Veolia o a una società di Gheddafi, quella non ricadrà nemmeno sotto le leggi italiane!
Questi sono tanto idioti che le leggi di regolamentazione non l’hanno nemmeno fatte!!
Non solo non fanno gli interessi dei cittadini ma nemmeno di quegli enti locali che i leghisti almeno dovrebbero tenere come un fiore all’occhiello per amore del territorio e che invece hanno depredato, svenduto e impoverito. E’ pazzesco!
B fa gli interessi suoi e del suo capitale e fa gli interessi dei grossi gruppi capitalisti imprenditoriali che del bene nostro se ne fottono, e fa gli interessi della mafia che nel grosso business dell’acqua c’è dentro mani e piedi
Eccolo lì l’alto grado di necessità e urgenza: alimentare interessi sporchi! Altro che l’ingiunzione europea!
Le ingiunzioni europee, guarda caso, vanno bene quando B ci vede dentro i suoi interessi e quelli dei suoi soci occulti, sono dimenticate quando non combinano!
E non mi parlate di quel che è buono in teoria!
In teoria la religione cristiana è una fede d’amore e carità. Nei fatti ha portato le guerre per le eresie, le crociate, l’inquisizione, la caccia alle streghe, la pedofilia e lo IOR
Il cittadino deve essere difeso. Non venduto!
Serge Latouche vede nella decrescita l’unica via d’uscita dalla crisi occidentale.
"Non siamo più minacciati dalla catastrofe, siamo già nella catastrofe, e abbiamo il privilegio fantastico di assistere al crollo della civiltà occidentale"
"Si tratta di un una fatto rarissimo, paragonabile alla fine dell’Impero Romano. Con la differenza che questo si è svolto in un arco temporale di 700 anni, mentre il crollo della nostra civiltà si compierà in meno di 30 anni".
Adam Smith teorizzava una crescita infinita che portava benessere a tutto, era falso! Abbiamo avuto un addensamento di ricchezza nelle mani di pochissimi mente la miseria del mondo si è decuplicata. E oggi per quanto il neoliberismo sia fallito, si continua a insistere sull’errore.
La privatizzazione fa parte di un sistema fallito che porta il mondo alla morte.
E i governi che insistono su questo sono morti e daranno solo morte.
Il sistema fondato sui consumi e sul mercato dove pochi comandano molti è fallito.
E’ inutile volerlo perpetuare. Il mondo sta morendo. I ghiacci si stanno sciogliendo. Ormai anche se l’inutile G20 facesse qualcosa che nemmeno fa, la temperatura salirà di 2 gradi e parte di questo paese finirà sotto il mare. Molte terre spariranno. E su altre si abbatterrà la siccità e l’aridità. L’acqua dolce sarà sempre più rara. Avrà un valore enorme. Inestimabile!
L’acqua dolce sparirà e noi vendiamo quella che abbiamo?? E’ la follia assoluta.
Siamo nelle mani di sciagurati e di disgraziati che nella completa noncuranza del bene o nell’ignoranza dei fatti ci stanno portando tutti alla rovina. E’ una cosa da non credere!
E qualcuno mi viene anche a dire che però il Pd.. ma il Pd cosa? Cosa non hanno fatto o hanno fatto anche questi sciagurati che sono complici di tutto quel che accade!
La criminalità ha generato la follia e la follia ha sorretto la criminalità. E la maggioranza di un popolo imbelle, inerte e disinformato, ha fatto il resto.
Non c’è giustificazione che tenga, non c’è critica alla sciattaggine pubblica, non c’è attacco alla corruzione statale, non c’è qualunquismo politico, non c’è scusante razionale, non c’è ignoranza o imbecillità capace di coprire quanto è stato fatto. Qualunque sistema pubblico anche con le sue magagne sarebbe sempre meglio delle svendita di un bene tanti prezioso come l’acqua, un bene che nel prossimo futuro avrà un valore immenso, e noi lo svendiamo SENZA REGOLE !!!!! al primo che passa, fosse pure la Sacra Corona Unita o una società di Gheddafi, SENZA REGOLE!!!!.
Ma certo, ora che i capitali sporchi sono rientrati devono trovare un sicuro investimento, meglio del petrolio, e cosa meglio dell’acqua potrà garantire domani rendite da capogiro? e così un governo compiacente sorretto da un gruppo di scemi svende l’acqua pubblica, il petrolio italiano! E noi dobbiamo anche a stare a sentire degli imbecilli che in televisione ci vengono a dire che “lo hanno fatto perché lo voleva l’Europa”, che lo hanno fatto “per il bene dei cittadini italiani” che “volevano evitare monopoli!” Ma monopoli di che? Dopo sì che ci saranno i monopoli contro cui gli utenti non potranno fare più nulla! E quando dal rubinetto uscirà merda contro chi protesteremo? Contro la mafia? Contro la Veolia? Contro Gheddafi? Contro gli emirati arabi?
Ma la linea precisa è questa: vendere un territorio, vendere i beni necessari, vendere i servizi, vendere tutto!
E’ solo l’inizio, poi venderanno le scuole, le ferrovie, le spiagge, i laghi, il nostro DNA… non c’è limite all’avidità insaziabile e spietata di costoro!
Faremo come a Cochabmaba? Tutti in strada quando la situazione sarà irreversibile e non riusciremo più a vivere e non solo ci spareranno contro ma il Trattato di Lisbona ci dirà che è questo il caso previsto per rimettere la pena di morte contro chi insorge contro un governo
Ma vi rendete conto dove siamo andati a finire a forza di dinsformazione e di inciuci?!
Non solo ormai mafiosi e camorristi spadroneggiano dentro lo stato,
non solo si fanno leggi per facilitare evasori e criminali ma si svendono persino i beni dei cittadini, i beni fondamentali!?
E poi che faranno? Faranno cassa e scapperanno col malloppo in qualche isola dei Caraibi? Anche i leghisti come Berlusconi pensano di far cassa e di scappare via dalla Padania?
Ma ancora ancora state aspettando che le cose migliorino! Ancora si deve sentire qualcuno minimizzare?! Nulla di quel che è successo basta ancora?
Ancora c’è chi viene qui a scrivere a favore di Berlusconi o della Lega o del Pd?!
Ma cosa deve succedere ancora perché vi svegliate?
Che si siamo diventati come l’Iran o come l’Argentina?
masadaweb.org
Messaggi
1. Svendere l’acqua è svendere la vita, 19 novembre 2009, 21:17, di Nando
FINALMENTE CARA VIVIANA, NON HO LETTO LE TUE SOLITE TEMATICHE FATTE DI GOSSIP E GIUSTIZIONALISMO. MA FINALMENTE HAI CAPITO CHE QUì I GOVERNI E I PARTITI SONO TUTTI UGUALI,COSI PURE LE LEGGI DELLO STATO NEL DIFENDERE ESCLUSIVAMENTE LA ’’CASTA POLITICA’’ I POTERI FORTI E LA GRANDE BORGHESIA MENTRE I COMUNI CITTADINI ’’PAGANO SE RUBANO PURE UNA MELA’’O COME STEFANO CUCCHI SE TI TROVANO A FUMARE UNO SPINELLO E CI PUOI RIMETTERE ANCHE LA VITA!!!!!!!!!!!!!!QUINDI SE DI GIUSTIZIA SI DEVE PARLARE PREFERISCO QUELLA SOCIALE COME CRISTO PREDICAVA!!! MI AUGURO CHE D’ORA IN POI, I NOSTRI ’’CONFRONTI’’ SIANO TUTTI IMPRONTATI SULLE INGIUSTIZIE, LE DISEGUAGLIANZA, LA SOLIDARIETà, LA FRATELLANZA DEI POPOLI, DARE PIù DIGNITà AL LAVORO E TROVARE UNA ALTERNATIVA A QUESTO CAPITALISMO FORIERO DI GUERRE E SFRUTTAMENTO!!!SPERO IN UNA TUA RISPOSTA.NANDO
1. Svendere l’acqua è svendere la vita, 20 novembre 2009, 07:34, di Viviana
Il silenzio dei giornali sulla svendita dell’acqua è èazzesco. E’ un silenzio che puzza di colpa. I soliti speculatori, industriali corrotti e mafia, faranno grassi affari, e gli organi dello stato e dell’informazione fanno a gara a non farcelo sapere
Qui è molto peggio della disinformazione!
Siamo al plagio doloso di incapaci!
I partiti, il governo, i tg e i giornali, anche per l’acqua come per tutto, hanno applicato la solita truffa malevola e intenzionale:
commesso un misfatto, lo si racconta come il suo esatto contrario (e infatti hanno detto che l’acqua NON è stata privatizzata ma resta pubblica), si dice che è stato un provvedimento giusto (ma per chi?), fatto per il bene dei cittadini (come se ogni cittadino fose una multinazionale), seguendo le ingiunzioni europee che non ci davano tregua (quando semmai ci hanno fatto pressioni su ben altre cose che sono state ignorate)
Così il cittadino resta confuso, già capisce poco di suo, poi i tg sono ormai litanie ermetiche, in più se non si informa sul web, se ha una coscienza sociale debole, resta nel pallone, con piena goduria di chi ci depreda che può imperversare indisturbato.
Poi si renderà conto che l’acqua che esce dai rubinetti è marrone, non è più bevibile, che per questa acqua di fogna paga centinaia di euro, che la situazione è folle, che è stato fregato, che un servizio pubblico che cominciava ad essere appena appena decente è sparito del tutto .. ma quando comincerà a capire qualcosa sarà troppo tardi e non ci sarà nessuno che rimetterà le cose a posto
E mentre questo orrore prosegue con costante peggioramento della vita degli italiani, e siamo ormai spogliati di ogni diritto, servizio e bene essenziale, Napolitano continua a dire che ci vuole concordia tra i poli (a far che? a fare il peggio?) e auspica altre riforme, come se quelle che ci hanno fatto non ci avessero già ammazzato abbastanza, e se non è sadismo questo.....!
Quello che accadrà lo vediamo chiaramente a Enna che stata una delle prime a privatizzare l’acqua.
Quello che esce ora dal rubinetto è una massa fecale giallastra con roba che galleggia a fronte di aumenti delle bollette
Quando 300 famiglie hanno protestato per .questa schifezza che li costringe a usare per uso alimentare minerale, la società ha chiuso loro i contatori. E chi doveva pagare per es. 300 euro ha dovuto pagare altri 100 euro per un contatore nuovo.
L’acqua inquinata ha colpito 23 comuni delle province di Caltanissetta, Enna ed Agrigento, serviti dagli Ato idrici che si approvvigionano dall’invaso Fanaco, per la distribuzione, da marzo ad oggi, di acqua inquinata da triolometani prima e manganese poi.
Alla luce della perdurante situazione di inquinamento sindaci ed amministratori dei 23 comuni interessati hanno deciso di mettere a punto iniziative comuni “per fronteggiare un’emergenza che non appare superata”.
Ad Agira, i rubinetti asciutti dal sabato al lunedì: ormai è una situazione abituale per i residenti del quartiere di San Pietro. Dopo due mesi di disagi i cittadini hanno deciso di raccogliere delle firme e di stilare un documento di denuncia inviato alle autorità politiche regionali e provinciali, alle autorità di pubblica sicurezza, ai vertici di AcquaEnna.
Qualcuno si è sentito rispondere ironicamente di installare delle vasche di riserva. E’ davvero una beffa per chi ha continuato a pagare regolarmente le bollette dell’acqua nonostante i notevoli aumenti delle tariffe rispetto a quando il servizio era gestito dal comune.
dopo il danno, la beffa
viviana