Tav, secondo giorno di proteste in Val di Susa

Ingente lo schieramento delle forze dell’ordine

Centinaia di persone stanno manifestando da questa mattina contro la linea

Torino-Lione: stazioni e strade bloccate

Secondo giorno di proteste anti-Tav in Valle di Susa. centinaia di persone stanno protestando da questa mattina nella zona di Mompantero, dove i tecnici dovrebbero dare il via ai sondaggi necessari alla realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione. Le aree dove si effettueranno i carotaggi, però, sono già state delimitate nella notte.

Fino al primo pomeriggio è stata occupata dai manifestanti, muniti di regolare biglietto, la stazione ferroviaria di Borgone di Susa. I collegamenti con la Francia ed il traffico locale sono stati interrotti per alcune ore per motivi di sicurezza.

Ma le proteste non si fermano qui. I manifestanti hanno occupato anche la stazione di Avigliana e i binari della linea ferroviaria Torino-Bardonecchia nel tratto compreso tra Bruzolo e Bussoleno: fermati già due treni.

Alcune centinaia di persone, poi, hanno bloccato la strada statale 25 del Moncenisio e un sottopassaggio a Bruzolo.

Ieri la stazione di Bussoleno era stata bloccata per tutta la giornata.

Ingente, anche oggi, il dispiegamento di forze dell’ordine. Torino, 1 nov. (Adnkronos)